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Volume 1 - Dizionario 4° Ed.
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621) Dizion.4° Ed. .
ACCOMMIATATO
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vol.1 pag.35

ACCOMMIATATO.
Definiz: Add. da Accommiatare.
Esempio: Bocc. g. 10. f. 9. I tre giovani ec. da esse accommiatatisi, a loro altri piaceri attesero.

622) Dizion.4° Ed. .
ACCOMMIATATORE
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vol.1 pag.35

ACCOMMIATATORE.
Definiz: Che accommiata. Lat. dimissor, dimittens.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Si voltò subito con viso brusco al rozzo accommiatatore.

623) Dizion.4° Ed. .
ACCOMMIATATURA
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vol.1 pag.35

ACCOMMIATATURA.
Definiz: Commiato, Licenzia. Lat. missio, dimissio. Gr. ἄφεσις.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Ebbe grandissimo sdegno di cotanto villana accommiatatura.
Esempio: Libr. Mascalc. Prima dell'accommiatatura, osserva bene la ferratura del cavallo.

624) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODAMENTE
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vol.1 pag.35

ACCOMODAMENTE.
Definiz: Acconciamente.
Esempio: Ar. Negr. 3. 4. E tu all'albergo ad uno ad uno accomodamente lo porta.

625) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODAMENTO
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vol.1 pag.35

ACCOMODAMENTO.
Acconciamento, Aggiustamento.
626) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODARE
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vol.1 pag.35

ACCOMODARE.
Definiz: Acconciare.
Definiz: §. I. Per prestare. Lat. commodare.
Esempio: Fir. As. 32. Noi siamo sopra le grasce; disse allora Messer Francesco; e se tu vuoi niente da godere, noi te ne faremo accomodare.
Esempio: Cas. lett. Mi avvisi dove vuole i centocinquanta scudi, che io ne accomoderò sua Signoría.
Esempio: Ambr. Cof. 4. 12. Andar pel vostro cofano La prima cosa e poi accomodargliene Un'altra volta.
Esempio: E Ambr. Cof. 5. 3. Era il premio Dell'aver io accomodato Ippolito Non sol delle mie rense, e di quel cofano, Ma de' suoi panni.
Definiz: §. II. In signif. neutr. pass. Accomodarsi a checchè sia, vale Indurvisi, Adattarvisi.
Esempio: Fir. As. 212. Nondimeno io m'accomodava al correr volentieri.
Esempio: Cas. lett. Nondimeno io mi vo accomodando, e consolando come io posso.

627) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODATAMENTE
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vol.1 pag.35

ACCOMODATAMENTE.
Definiz: Acconciamente, Agiatamente. Lat. aptè, commodè, concinnè, compositè. Gr. καλῶς.
Esempio: Vit. Benv. Cell. 335. In essa nave accomodatamente, e bene, stava molto sale.
Esempio: Bern. Rim. Non avvien questo a' nostri can cacciando, Perchè cacciamo accomodatamente.

628) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODATISSIMO
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vol.1 pag.35

ACCOMODATISSIMO.
Definiz: Superl. di Accomodato. Lat. aptissimus, compositissimus. Gr. ἐπιτηδειότατος.
Esempio: Vit. Benv. Cell. 365. Fatto che io ebbi tutti gli acconci della casa, e della bottega accomodatissimi.

629) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODATO
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vol.1 pag.35

ACCOMODATO.
Definiz: Add. da Accomodare. Lat. accommodatus, aptus, idoneus. Gr. ἐπιτήδειος.
Esempio: Fir. As. 4. 107. Anzi scelto per appunto il tempo accomodato a far faccende.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 155. Delle robe del padre tuo non ce n'è alcuna, che sia alle tue arti accomodata.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 11. Sparse bucce Di cocomeri, e chiodi Accomodati colla punta all'erta.

630) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODATURA
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vol.1 pag.35

ACCOMODATURA.
Definiz: Accomodamento.
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Come de' capi l'accomodatura Difficile è de' mondi, E malagevol la soddisfattura.

631) Dizion.4° Ed. .
ACCOMODEVOLMENTE
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vol.1 pag.35

ACCOMODEVOLMENTE.
Definiz: Bene, Acconciamente, Comodamente. Lat. commodè. Gr. ἐπιτηδείως.
Esempio: Cr. 6. 2. 8. E possonsi accomodevolmente seminar l'erbe separatamente, e mescolatamente.

632) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNAMENTO
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vol.1 pag.35

ACCOMPAGNAMENTO.
Definiz: Accompagnatura, Compagnía, Lo accompagnare. Lat. comitatus.
Esempio: Guitt. lett. 44. Vorrebbe sempre lo accompagnamento di uno frate Cavaliere.
Esempio: Libr. cur. malatt. La bevanda purgativa sia sempre con lo antecedente accompagnamento di un cristiere.

633) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNANOME
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNANOME.
Definiz: Termine grammaticale, come Uno, Alcuno, e simili.

634) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNARE
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNARE.
Definiz: Andar con uno per lo più onorarlo, o assicurarlo. Lat. comitari, comitem se praebere, prosequi, deducere. Gr. πέμπειν, ἀκολουθεῖν, ἕπεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 93. 13. Benignamente l'avea ricevuto, e familiarmente accompagnato.
Esempio: Dant. Purg. 6. Cesare mio, perchè non m'accompagne?
Esempio: Petr. canz. 5. 3. Le 'nsegne Cristianissime accompagna.
Definiz: §. I. E per Congiugnere, Appaiare, Unire, Mettere insieme. Lat. iungere, iugare. Gr. ζευγνύειν.
Esempio: Cr. 9. 64. 2. S'accompagnino insieme buoi d'ugual potenza.
Esempio: Sagg. nat. esp. 60. E andare successivamente accompagnando i livelli, dove essi a mano a mano si trovano.
Definiz: §. II. E neut. pass. Farsi compagno.
Esempio: Bocc. nov. 12. 2. Con li quali ragionando, incautamente s'accompagnò.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E accompagnossi di molta compagnía, e leggiadra gente.
Definiz: §. III. E per Congiugnersi in matrimonio. Lat. matrimonio iungi. Gr. ζευγνύειν.
Esempio: Cron. Morell. Secondo, che a quel tempo era usanza l'accompagnarsi di legittimo matrimonio.
Esempio: E Cron. Morell. altrove: E venne a accompagnarsi bene, e onorevolmente, e con buona dota.
Esempio: Circ. Gell. E quando una di noi vuol accompagnarsi con voi, per dire a modo vostro.
Definiz: §. IV. E termine della musica, e vale Sonare alcuno strumento al concerto del canto, Accompagnare col suono chi canta. Lat. concinere. Gr. συμφωνεῖν.
Definiz: §. V. Accompagnare, dicesi generalmente per lo contrario di Scompagnare. Lat. iungere.

635) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNATO
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNATO.
Definiz: Add. da Accompagnare. Lat. comitatus.
Esempio: Petr. son. 186. Liete, e pensose, accompagnate, e sole.
Esempio: Bocc. Introd. n. 35. E soli, e accompagnati, e di dì, e di notte.
Esempio: Cr. 1. 3. 2. I venti settentrionali, ec. sono secchi, perchè non sono accompagnati di molti vapori.
Esempio: Pass. 68. Mandai gli Apostoli miei accompagnati a due a due all'officio della dottrina (cioè accoppiati.)

636) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNATORE
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNATORE.
Definiz: Che accompagna. Lat. comes. Gr. ἀκόλουθος.
Esempio: But. Tutto quello, che è detto di sopra del carro, e delle ruote, e degli accompagnatori, e delle accompagnatrici.

637) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNATRICE
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNATRICE.
Definiz: Verbal. femm. d'accompagnatore.
Esempio: But. Del carro, e delle ruote, e degli accompagnatori, e delle accompagnatrici.
Esempio: Amm. ant. 29. 2. 10. O invidia accompagnatrice di virtude, la quale i buoni seguiti, e sempre li perseguiti.

638) Dizion.4° Ed. .
ACCOMPAGNATURA
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vol.1 pag.36

ACCOMPAGNATURA.
Definiz: Accompagnamento, Compagnía. Lat. *sociatio *comitatio. Gr. ἀκολουθία.
Esempio: Lasc. Spir. 5. 9. Bella cosa, una fanciulla nobile andar fuori con una accompagnatura sola! (quì Compagno, Servitore. Lat. comes. Gr. ἀκόλουθος.)
Esempio: Art. Vet. Ner. 14. Molto più bello assai che ec. senza l'accompagnatura di questo sale di Tartaro.
Esempio: Red. Osserv. anim. viv. 9. Altri metton capo nell'intestino senza l'accompagnatura de' suddetti canali pancreatici.
Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 2. Bella accompagnatura d'ufiziali! Ufiziali, piloti, e capitani.

639) Dizion.4° Ed. .
ACCOMUNARE
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vol.1 pag.36

ACCOMUNARE.
Definiz: Far comune quel ch'è proprio, Mettere a comune. Lat. in medium conferre, commune facere. Gr. κοινοῦν
Esempio: Bocc. nov. 79. 1. Poichè le donne alquanto ebber cianciato dell'accomunar le mogli.
Esempio: Guid. G. 106. E accomunando le forze Menelao, e Telamone presero Polidamas.
Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 344. Ma voltatosi a Vibio Crispo, che lo serrava colle domande, accomunando seco le colpe, che non poteva difendere, mitigò l'odio.
Definiz: §. E neut. pass. Gr. κοινός ἐστι.
Esempio: Lib. Mott. Perocchè s'inchina, e accomuna, e appareggia a quelli, che son minori (cioè: accomuna la sua maggioranza, conversa del pari.)

640) Dizion.4° Ed. .
ACCOMUNATO
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vol.1 pag.36

ACCOMUNATO.
Definiz: Add. da Accomunare.
Esempio: Stor. Eur. 158. Diviso, o accomunato il Regno tra il figliuolo, e il marito della nipote.

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