Lessicografia della crusca in rete

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401) Dizion.4° Ed. .
ACCADIMENTO
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vol.1 pag.23

ACCADIMENTO.

Definiz:

L'accadere, Successo, Avvenimento. Lat. successus, eventus. Gr. τὸ συμβαίνων τὸ συμβαίνον.

Esempio:

S. Ag. C. D. Ma pensando la condizione, e gli accadimenti contrarj, che comuni possono addivenire, s'angustia.

402) Dizion.4° Ed. .
ACCADUTO
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vol.1 pag.23

ACCADUTO.

Definiz:

Add. da Accadere.

Esempio:

Guicc. stor. 18. 96. Esempio certamente considerabile, e forse non mai, da poi che la Chiesa fu grande, accaduto.

Esempio:

Buon. Fier. 4. 4. 2. Bene ascoltato abbiam d'alcun disturbo Per la fiera accaduto.

403) Dizion.4° Ed. .
ACCAFFARE
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vol.1 pag.23

ACCAFFARE.

Definiz:

Arraffare. Lat. arripere, extorquere, eripere. Gr. καταλαμβάνειν, καταμάρψαι.

Esempio:

Dant. Inf. 21. Disser coverto: convien, che quì balli, Sì che, se puoi, nascosamente accaffi.

Esempio:

Franc. Sacch. nov. 154. Come che bene li sarebbe stato, che in quel tempo, che stette in Caffa, un altro sel'avesse accaffato.

404) Dizion.4° Ed. .
ACCAGIONAMENTO
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vol.1 pag.23

ACCAGIONAMENTO.

Definiz:

L'accagionare, Imputazione. Lat. accusatio. Gr. ἔγκλημα.

Esempio:

But. Io veggo ora l'avversità, che m'è per venire addosso, o che io debbo perder la mia città per falso accagionamento.

405) Dizion.4° Ed. .
ACCAGIONARE
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vol.1 pag.23

ACCAGIONARE.

Definiz:

Imputare, Incolpare. Lat. accusare, crimini dare, causari, criminari. Gr. αἰτιᾶσθαι.

Esempio:

Fior. Virt. A. M. Preso, e menato dinanzi allo 'mperadore, egli lo domandò, se era vero quello, di che era accagionato.

Esempio:

Vit. S. Gio. Bat. E domandava sottilmente, che n'era detto, per poterlo accagionare.

Esempio:

Pass. 173. Contr'a ciò fanno quelle persone, che o negando il peccato, o scusandolo, o accagionandone altrui, non manifestano i peccati, quali e quanti sieno.

Esempio:

Filoc. 2. 306. Narra ec. in che maniera il veleno, del quale questa innocente giovane fu accagionata, fu mandato davanti al Re.

406) Dizion.4° Ed. .
ACCALAPPIARE
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ACCALAPPIARE.

Definiz:

Rinchiuder nel calappio. Lat. illaqueare.

Definiz:

§. Per similit.

Esempio:

Dittam. 2. 6. Che la terra difese, e per cattivo Prese il Califfo, e in prigion l'accalappia.

Esempio:

Pataff. 5. Mi ruppe il fuscellino accalappiando.

Esempio:

Bern. Catr. Sarestu mai di nulla accalappiato?

407) Dizion.4° Ed. .
ACCALAPPIATO
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vol.1 pag.23

ACCALAPPIATO.

Definiz:

Add. da Accalappiare. Lat. illaqueatus.

408) Dizion.4° Ed. .
ACCALOGNARE
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vol.1 pag.23

ACCALOGNARE.

Definiz:

V. A. Calunniare. Lat. calumniari. Gr. διαβάλλειν.

Esempio:

Gr. S. Gir. 9. Pregate per coloro, che vi perseguitano, e che vi accalognano.

Esempio:

Fir. As. 199. Accalognando costei con una grandissima indignazione, disputava meco medesimo.

409) Dizion.4° Ed. .
ACCALORARE
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vol.1 pag.23

ACCALORARE.

Definiz:

Riscaldare; e dicesi da' moderni del Porger calore, vemenza, ardore a' trattati, a negozj, ec.

410) Dizion.4° Ed. .
ACCALORIRE
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vol.1 pag.23

ACCALORIRE.

Definiz:

Lo stesso, che Accalorare.

411) Dizion.4° Ed. .
ACCAMBIARE
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vol.1 pag.23

ACCAMBIARE.

Definiz:

Cambiare. Lat. permutare. Gr. ἀμείβειν.

Esempio:

Med. Arb. cr. Accambiando con grande stoltizia, ed empiezza l'agnello al lupo.

Esempio:

Bocc. lett. Pin. Ross. 273. Non dubito punto, che alle loro maiestà ec. le loro miserie aggiugnendo, voi accambiaste a quelle, che per lo vostro esilio ricevute avete.

Esempio:

Franc. Sacch. nov. 157. Il corpo mio non accambierei al tuo.

412) Dizion.4° Ed. .
ACCAMPARE
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vol.1 pag.23

ACCAMPARE.

Definiz:

Neutr. pass. Porsi a campo, Fermarsi coll'esercito, e Porre gli alloggiamenti alla campagna. Lat. castrametari, castra ponere. Gr. στρατοπεδεύειν.

Esempio:

G. V. 1. 33. 2. Il quale co' suoi in su li colli, ovvero ripe del fiume d'Arno s'accampò.

Definiz:

§. I. In signific. att. Mettere in campo. Lat. proferre, educere in aciem.

Definiz:

§. II. E figuratam.

Esempio:

Dant. Purg. 8. Non le farà sì bella sepoltura La vipera, che i Melanesi accampa.

Esempio:

Petr. canz. 38. 5. All'ultimo bisogno, o misera alma, Accampa ogni tuo ingegno, ogni tua forza.

413) Dizion.4° Ed. .
ACCAMPATO
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vol.1 pag.23

ACCAMPATO.

Definiz:

Add. da Accampare.

Esempio:

G. V. 1. 35. 2. Rimase all'assedio con sua gente nel piano, ove era prima accampato.

Esempio:

E G. V. 10. 76. 1. Il detto Bavero ec. ivi albergò, e tutta sua gente intorno accampata.

Esempio:

E G. V. 11. 59. 7. Trovarono i nimici accampati di fuori del castello.

Esempio:

M. V. 9. 29. Come la vidono accampata, si ritornarono ad altre frontiere vicine.

414) Dizion.4° Ed. .
ACCANALARE
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vol.1 pag.23

ACCANALARE.

Definiz:

Fare, o Scavare checchessia a guisa di canale.

Definiz:

§. Per Iscanalare, Scannellare. Lat. striare.

Esempio:

Libr. cur. malatt. Queste taste, quando si lavorano, fa di mestieri accanalarle.

415) Dizion.4° Ed. .
ACCANALATO
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vol.1 pag.23

ACCANALATO.

Definiz:

Add. da Accanalare. Scanalato.

Esempio:

Dav. Colt. 166. Il tralcio, che tu proppaggini, o il magliuolo, che tu poni, fendi per lo dritto mezzo infino al vecchio, e cavane il midollo, e così accanalato, e vuoto rimettilo insieme, e legalo con buccia di moro.

Esempio:

Borgh. Orig. Fir. 147. Una sola colonna, che varia dall'altre, che è l'accanalata.

Esempio:

Sagg. nat. esp. 4. Ciò s'otterrà, quando la pasta del cristallo è rovente, poichè allora si tira in fila sottilissime dentro accanalate, e vote.

Esempio:

Red. Vip. 1. 50. Questi denti sono per di dentro vuoti, e accanalati fino all'ultima punta.

416) Dizion.4° Ed. .
ACCANARE
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vol.1 pag.23

ACCANARE.

Definiz:

Propriamente Lasciare il cane con acconcio modo dietro alla fiera. Lat. canem immittere.

Definiz:

§. Per Istizzirsi, Invelenirsi, come quando l'animale è attaccato da' cani. Lat. irasci.

Esempio:

Franc. Sacch. nov. 110. Li porci non si poteron mai trar di quel luogo ec. e con questo erano sì accanati, e accesi, che fu gran pena a potergli cacciar fuori.

Esempio:

Cron. Morell. 293. Erano i suoi uomini tutti accanati contro a lui.

417) Dizion.4° Ed. .
ACCANATO
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vol.1 pag.23-24

ACCANATO.

Definiz:

Add. da Accanare. Stizzito, Invelenito. Lat. furore percitus. Gr. οἰστρωθείς.

Esempio:

M. V. 11. 35. Disperando, come un verro accanato, si dirizzò a Giovacchino.

Esempio:

Franc. Sacch. nov. 33. Questo vescovo non volendolo ricomunicare, il tenea accanato.

Definiz:

§. Per metaf. Astretto, Perseguitato.

Esempio:

G. V. 11. 63. 2. Il tiranno Mastino veggendosi così accanato dalla forza della lega da tante parti, come disperato uscì di Verona.

418) Dizion.4° Ed. .
ACCANEGGIARE
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vol.1 pag.24

ACCANEGGIARE.

Definiz:

Accanare, Accanire.

Esempio:

Vit. S. Ant. Come lo cacciatore accaneggia l'orso in foresta.

419) Dizion.4° Ed. .
ACCANEGGIATO
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vol.1 pag.24

ACCANEGGIATO.

Definiz:

Add. da Accaneggiare.

Esempio:

Fior. Ital. D. Lo porco ferito accaneggiato ferì molti di questi giovani.

Esempio:

Franc. Sacch. nov. 140. L'oste vedendoli sanguinosi, e accaneggiati, si maravigliava.

Esempio:

Ar. Fur. 18. 19. Immansueto tauro accaneggiato.

420) Dizion.4° Ed. .
ACCANIRE
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vol.1 pag.24

ACCANIRE.

Definiz:

Accanare.

Definiz:

§. E neutr. pass. Invelenirsi. Lat. irasci. Gr. ὀργίζεσθαι.

Esempio:

Tac. Dav. ann. 4. 95. Sentendosi Cesare dirsi troppo crudo nel punire, più s'accanì.

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