Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete


Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

Volume 1 - Dizionario 4° Ed.
numero di voci per pagina:
501) Dizion.4° Ed. .
ACCENTUARE
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCENTUARE.
Definiz: Mandar fuori le parole con quegli accenti, ch'elle ricercano. Lat. voces cum suo accentu pronuntiare.
Esempio: Pass. 137. Che sappia ben profferir le parole, e bene accentuare.

502) Dizion.4° Ed. .
ACCERCHIAMENTO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERCHIAMENTO.
Definiz: L'accerchiare. Lat. circumiectus, circuitus. Gr. περίβολος.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Assicurata con un nuovo accerchiamento di muri.

503) Dizion.4° Ed. .
ACCERCHIARE
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERCHIARE.
Definiz: Circondare. Lat. circumdare. Gr. κυκλοῦν.
Esempio: Guid. G. Ma alla per fine li Greci l'accerchiarono, studiandosi di pigliarlo.
Esempio: G. V. 1. 7. 2. Imperocch'ell'è quasi nel mezzo intra due mari, che accerchiano Italia.
Esempio: Cr. 10. 36. 1. Allora accerchiando coll'altro capo, ritornino alla riva.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Poichè pazzía con sì nuova maniera T'accerchia il capo.
Definiz: §. Per Andare intorno intorno, Girare attorno. Lat. circumire. Gr. περιάγεσθαι.
Esempio: Nov. ant. 97. 3. Giunte quella sera alle mura. Tutte le porte eran serrate, ma tanto accerchiò, che s'abbattè a quella porta, ov'eran coloro, ec.

504) Dizion.4° Ed. .
ACCERCHIATO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERCHIATO.
Definiz: Add. da Accerchiare. Lat. circumdatus.
Esempio: G. V. 7. 108. 1. Ciò era la cappa di sopra, accerchiata attraverso con larghe doghe bianche, e bige.

505) Dizion.4° Ed. .
ACCERCHIELLATO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERCHIELLATO.
Definiz: Intorniato di cerchielli. Lat. orbiculatus.
Esempio: Pallad. Le mele ritonde, le quali si chiamano orbiculate, cioè accerchiellate.

506) Dizion.4° Ed. .
ACCERTAMENTO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERTAMENTO.
Definiz: L'accertare, Il far certo.
Esempio: S. Agost. C. D. Non accostati con vero accertamento a niuna delle parti.

507) Dizion.4° Ed. .
ACCERTARE
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERTARE.
Definiz: Certificare, Far certo, Assicurare. Lat. certiorare, certiorem facere. E si usa anche nel neut. pass.
Esempio: Bocc. nov. 27. 27. Madonna, checchè voi vi diciate, io v'accerto, che Tedaldo è vivo.
Esempio: Dant. Par. 17. Qual venne a Climené per accertarsi.
Esempio: Montemagn. son. 12. Tanta virtù sua gentilezza move Ne' sembianti leggiadri, che m'accerta, Che farieno, ec.
Esempio: Libr. Astr. E sappi, che tutti questi fatti non s'accertan bene, se non quando l'astrolabio è ben certo, e ben compiuto (cioè non s'aggiustano.)
Esempio: Morg. 18. 31. Disse il Soldano: e' convien ch'io m'accerti.
Esempio: E Morg. 19. 105. Domanda della madre, e de' parenti, E d'ogni cosa voleva accertarsi.
Esempio: Tass. Gerus. 19. 26. Poi la spada gli fisse, e gli rifisse Nella visiera, ove accertò la via (cioè: s'aprì certa la via.)
Definiz: §. Per assicurare.
Esempio: Tass. lett. 109. S'alcuna affettuosa preghiera può maggiormente accertarmi della sua volontà.

508) Dizion.4° Ed. .
ACCERTATO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCERTATO.
Definiz: Add. da Accertare.
Esempio: Bocc. nov. 17. 34. Il quale per più altre cose poi accertato così essere, congregò una bella ec. oste.

509) Dizion.4° Ed. .
ACCESAMENTE
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCESAMENTE.
Definiz: Con grande ardore, Ardentemente. Lat. ardenter. Gr. θερμῶς.
Esempio: Com. Par. 9. Quanto costei l'amase accesamente, in quella epistola appare.

510) Dizion.4° Ed. .
ACCESISSIMAMENTE
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCESISSIMAMENTE.
Definiz: Superl. di Accesamente. Lat. flagrantissimè. Gr. θερμότατα.
Esempio: Libr. Similit. Allora sogliono accesissimamente amare la loro donna.

511) Dizion.4° Ed. .
ACCESISSIMO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28

ACCESISSIMO.
Definiz: Superl. d'Acceso. Lat. incensissimus. Gr. θερμότατος.
Esempio: Segn. Mann. Ag. 28.1. Il suo camino è camino invero accesissimo.
Definiz: §. Accesissimo si dice del rosso, che sia colorito moltissimo. Lat. saturus. Gr. πλήρης.
Esempio: Red. Oss. anim. 28. E tuttaddue, ancorchè morti, mostravano quello stesso accesissimo colore di scarlatto.
Esempio: E Red. Oss. anim. 185. Terminano due canaletti, uno ec. è rosso di un rosso accesissimo.
Esempio: Ed Red. annot. Ditir. I quali Grotti avendo pendente dal rostro quella loro grandissima, e sterminata giogaia di colore di accesissimo scarlatto.

512) Dizion.4° Ed. .
ACCESO
Apri Voce completa

vol.1 pag.28-29

ACCESO.
Definiz: Add. da Accendere. Lat. inflammatus, incensus. Gr. πυρόεις.
Esempio: Bocc. nov. 34. 14. E già crescente il fuoco nell'accesa nave.
Esempio: Dant. Inf. 23. E vede presso a se le fiamme accese.
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Segn. Pred. 18. Ben può Oloferne da ora innanzi ordinare furiosi gli assalti, audaci le sortite, accese le mischie.
Definiz: §. II. Per metaf. Mosso da alcuno affetto dell'animo. Lat. flagrans, exardens, accensus.
Esempio: Bocc. nov. 17. 13. Acceso nondimeno della sua bellezza smisuratamente.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 11. Dimenticato l'amore, e in fiero furore accesa, disse.
Esempio: E Bocc. nov. 23. 17. Ma il Frate acceso forte, disse: come il puo' tu negare, malvagio uomo?
Esempio: Petr. canz. 8. 6. Che 'l mio core a virtute Destar solea con una voglia accesa.
Esempio: Dant. Purg. 15. Poi vidi genti accese in fuoco d'ira, Con pietre un giovinetto ancider forte Gridando, ec.
Esempio: E Dan. Inf. 25. Così parea venendo verso l'epe Degli altri due un serpentello acceso, Livido, e nero come gran di pepe (cioè: Incollorito. Lat. furens. Gr. μαινόμενος. )
Definiz: §. III. Aggiunto a colore, vale, Allegro, Vivo. Lat. saturus.
Esempio: Galat. 77. Non dee farsi le calze di colori molto accesi, nè molto vaghi.
Esempio: Alleg. 212. Perciocchè, quantunque elle abbian quell'acceso colore, che le fa parer belle (le corbezzole.)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. Il color biondo è un giallo non molto acceso, nè molto chiaro.
Esempio: E Fir. dial. bell. donn. altrove: Trovasene del più acceso, e del meno acceso.
Definiz: §. IV. Acceso dicesi particolarmente per Colorito di colore acceso, e ben vermiglio. Lat rubens.
Esempio: Bocc. nov. 50. 2. Era una giovane compressa, di pel rosso, ed accesa.
Esempio: E Fiamm. 4. Ora nel viso accesa, e ora pallida divenendo.
Definiz: §. V. Acceso si dice ancora uno istrumento, o carta, o debito, ec. non pagato, non annullato, e non estinto.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 52. Il Padre lasciò al giovine la carta accesa, e niuno ricordo lasciò, che n'avesse fatto fine, o che fosse pagato.
Esempio: Cron. Morell. Dopo avere scritto i peccati capitali, dice: E' me n'è venuti scritti otto, e non veggio quale ci sia davanzo; il perchè gli lascio tutti accesi.
Esempio: Segn. Mann. Giug. 11. 1. Egli vedendo l'impotenza, che avevi a sodisfare con rigor di giustizia quegli altri debiti, che tenevi accesi con Dio, sottentrò ec.
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 2. Oh se gli error di questi, e lo strapazzo N'andasse acceso al conto del salario!

513) Dizion.4° Ed. .
ACCESSARE
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSARE.
Definiz: Neutr. pass. Cessare, Arrestarsi, Fermarsi. Lat. cessare, consistere, quiescere. Gr. παύεσθαι.
Esempio: Petr. uom. ill. Camminare il dì, e la notte, appena dormire un picciol sonno, e non accessarsi mai per alcuna necessità.

514) Dizion.4° Ed. .
ACCESSIBILE
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSIBILE.
Definiz: Da potervisi accostare. Lat. acessu facilis. Gr. εὐπρόσιτος.
Esempio: But. Non è mezzo accessibile, nè che passar si possa, se non dall'altro lato.

515) Dizion.4° Ed. .
ACCESSIONE
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSIONE.
Definiz: Accostamento, Congiugnimento, Venuta, Aggiunta. Lat. accessio, coniunctio. Gr. προσθήκη.
Esempio: Tes. Br. 2. 48. E voi avete bene udito dire, che dall'una accessione all'altra è ventinove dì, e sette ore, e mezzo, e la quinta parte d'un ora.
Esempio: Sagg. nat. esp. 159. Dopo passata quella accessione di freddo, recatagli dal sale.
Definiz: §. I. E Accession di febbre, vale Il rimetter della febbre. Lat. accessio, intentio. Gr. παροξυσμός.
Esempio: Com. Inf. 20. Sì come li medici fanno le accessioni, stati, e recessi delle febbri.
Definiz: §.II. Pigliasi ancor per la febbre stessa, dicendosi:
Esempio: Esempio del Compilatore tre accessioni, cioè tre febbri.

516) Dizion.4° Ed. .
ACCESSO
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSO.
Definiz: Accessione, in sentimento d'accessione di febbre. Lat. paroxysmus. Gr. παροξυσμός.
Esempio: Tes. Pov. P. S. Fanne impiastro sopra polsi del braccio, innanzi l'accesso.
Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove: Anche l'aglio legato al petto dell'uomo, caccia la cotidiana, e la terzana, ma vuol esser fatto innanzi all'accesso.
Definiz: §. I. E termine legale, per La visita, che fa 'l giudice al luogo della controversia. Lat. accessus.
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 13. Ito all'accesso del luogo, e là trovato L'ospite.
Definiz: §. II. Per Adito, Facultà d'accostarsi. Lat. aditus, accessus. Gr. πρόσοδος.
Esempio: Buon. Fier. Intr. 3. Io d'ogni loco Comechè lontanissimo, e d'accesso Disastroso, e difficile, raccolgo Ciò ch'io veggio d'utile, e d'acconcio.
Esempio: Segn. Mann. Apr. 12. 3. E però tanto egli entra in casa a ciascuno, quanto egli vi truova di accesso.
Definiz: §. III. Uomo di facile accesso, cioè di facile abbordo. Lat. obvius, et expositus homo. Gr. εὐπρόσιτος.

517) Dizion.4° Ed. .
ACCESSORIAMENTE
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSORIAMENTE.
Definiz: Secondariamente, Successivamente. Lat. deinceps, additamenti loco. Gr. ἐφεξῆς.
Esempio: Fir. dial. bell. donn. Dunque parleremo principalmente de' membri scoperti, ed accessioriamente de' coperti.

518) Dizion.4° Ed. .
ACCESSORIO
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCESSORIO.
Definiz: Che s'arroge, e s'aggiunge al principale. Lat. accessio, additamentum. Gr. προσθήκη.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 31. Attendiamo al principale per ora, che questi accessorj, e queste seguele verranno consequentemente aperte. (quì sust.)
Esempio: Guicc. stor. 17. 3. Essendo valida la capitolazione, non restare anche obbligata la sua fede accessoria.

519) Dizion.4° Ed. .
ACCETTA,
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCETTA,
Definiz: con l'E stretta. Arme simile alla scure. Lat. bipennis.
Esempio: Filoc. 1. 145. Portava nelle mani una tagliente accetta.
Esempio: Ar. Fur. 42. 12. L'elmo, che par, ch'aperto abbia un'accetta.

520) Dizion.4° Ed. .
ACCETTABILE
Apri Voce completa

vol.1 pag.29

ACCETTABILE.
Definiz: Da esser accettato. Lat. acceptus, gratus. Gr. προσδεκτός.
Esempio: Vit. S. Anton. Paremi questo tuo consiglio molto accettabile.
Esempio: Ar. Fur. 24. 32. Sempre che l'inimico è più possente, Più chi perde accettabile ha la scusa.
Definiz: §. Per Acconcio, Opportuno. Lat. opportunus.
Esempio: S. G. Grisost. Ora, che è tempo accettabile, e di salute.

Ricerca sui Vocabolari degli Accademici della Crusca
<Preced. 11-20 21 22 23 24 25 PAG 26 27 28 29 30 31-40 Success.>
vai a pag. di 619
Voci da 501 a 520 di 12361

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0