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581) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONANZA
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vol.5 pag.72

TESTIMONANZA.

v. TESTIMONIANZA.

582) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONARE
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vol.5 pag.72

TESTIMONARE.

v. TESTIMONIARE.

583) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONE
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vol.5 pag.72

TESTIMONE.

v. TESTIMONIO.

584) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIA
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vol.5 pag.72

TESTIMONIA.

Definiz:

V. A. Testimonianza. Lat. testimonium. Gr. μαρτυρία.

Esempio:

Libr. Op. div. Principalmente rende testimonia, e buona fama di tutta la gente.

Esempio:

Cavalc. Med. cuor. Li falsi testimonj comunemente sono scomunicati, e per certo sono tenuti ad ogni danno, che riceve il prossimo per la falsa testimonia.

Esempio:

E Cavalc. Med. cuor. appresso: Sentendosi grande allegrezza della buona sua pazienzia, e una testimonia di buona coscienzia dentro.

Esempio:

Amet. 47. Se la vista di esse ec. non mi fosse veridica testimonia, l'audito non vi darebbe fede.

Esempio:

Vit. SS. Pad. 1. 4. In segno, e testimonia della qual cosa Paolo vi trovò ancudini, e martelli da quel mestiere.

Esempio:

E Vit. SS. Pad. 15. La tua iscurità, e laidezza, e sì l'etade inferma ec. sono segno, e testimonia della tua impotenza.

585) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIALE
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vol.5 pag.72

TESTIMONIALE.

Definiz:

Add. Di testimonianza, Che fa testimonianza.

Esempio:

Vit. Plut. Serrava gli orecchi colle mani, e impacciava, che non si leggesse quella scrittura testimoniale.

586) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIANTE
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vol.5 pag.72

TESTIMONIANTE.

Definiz:

Che fa testimonianza. Lat. testans. Gr. μαρτυρῶν.

Esempio:

S. Ag. C. D. La divinità della sua verità, e la verità della divinità, e li testimonianti segni delli miracoli.

587) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIANZA,
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vol.5 pag.72

TESTIMONIANZA,

Definiz:

Che gli antichi dissero anche TESTIMONANZA. Propriamente Il deporre, che si fa appo 'l giudice d'aver veduto, o udito quello, di che uno è interrogato. Lat. testimonium. Gr. μαρτυρία.

Esempio:

Bocc. nov. 1. 6. Testimonianze false con sommo diletto diceva richesto, e non richesto.

Esempio:

Maestruzz. 2. 6. 2. Questo cotale diventa infame, ed è cacciato dalla testimonanza, e non puote esser testimonio.

Esempio:

E Maestruz. 2. 32. 3. Inferma la testimonianza per la discordia de' testimonj? Risponde san Tommaso: la discordia de' testimonj ec. toglie l'efficacia della testimonanza.

Definiz:

§. Per similit. si dice d'ogni Fede, o Segno, che si faccia appo chicchessia, che la cosa è così.

Esempio:

Bocc. nov. 2. 2. Ne deono dare e coll'opere, e colle parole vera testimonianza.

Esempio:

E Bocc. g. 2. p. 1. Gli uccelli su per gli verdi rami cantando piacevoli versi, ne davano agli orecchi testimonianza.

Esempio:

EBocc. nov. 57. 3. Avendo, al fallo della donna provare, assai convenevole testimonianza ec. la fece richiedere.

Esempio:

Coll. SS. Pad. Recandogli all'opere, e alle testimonianze degli Appostoli.

Esempio:

Dant. Inf. 32. Tra lor testimonianza si procaccia.

Esempio:

Cas. lett. 19. Il valoroso mio Illustriss. Monsig. d'Avanzone, ed esso Monsig. di Manna le potranno far sempre verace testimonianza.

Esempio:

Vit. SS. Pad. 1. 6. Secondochè di ciò quasi tutto il mondo può rendere testimonianza.

Esempio:

EVit. SS. Pad. 46. Secondochè per detto, e testimonianza di provatissimi monaci si può manifestare.

588) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIARE
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vol.5 pag.72-73

TESTIMONIARE.

Definiz:

Che gli antichi dissero anche TESTIMONARE. Far testimonianza, Far fede. Lat. testari, testimonium perhibere. Gr. μαρτυρεῖν.

Esempio:

Bocc. nov. 98. 37. Siccome essa medesima può con verità testimoniare.

Esempio:

Maestruzz. 1. 56. Tutti coloro, che sono ricevuti ad accusare, si ricevono a testimoniare.

Esempio:

E Maestruz. 2. 6. 2. In questo mezzo, come infame, non può testimonare.

Esempio:

E Maestruz. 2. 32. 3. Testimonando non dee l'uomo affermare per certo quello, di che e' non è certo.

Esempio:

Dittam. 1. 21. Onde il suo campo il testimona a noi.

Esempio:

Esp. Pat. Nost. Tutte lodano Dio, e testimoniano, come Dio è buono.

Esempio:

Amet. 83. Per le tue eccellenti vittorie, le quali ancora le sparte membra de' giganti testimoniano in Flegra.

Esempio:

Coll. SS. Pad. Conciossiacosachè quel vasello eletto testimoni di se, ch'aveva bisogno di ragionare co' suoi compagni Appostoli.

Definiz:

§. Testimoniare, per Affermare con giuramento. Lat. iurare. Gr. ὀμνύειν.

Esempio:

Guid. G. In veritade per li nostri Dei testimoniamo, che nostra intenzione ec.

589) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIATO
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vol.5 pag.73

TESTIMONIATO.

Definiz:

Add. da Testimoniare; Provato con testimonianza.

Esempio:

Salvin. pros. Tosc. 1. 447. Bontà, e onestà, che virtù sono interne dell'animo, a significare la cortesía, e l'amorevolezza con segni esterni testimoniata, nel Franzese dolce idioma si stesero.

590) Dizion.4° Ed. .
TESTIMONIO, e TESTIMONE
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vol.5 pag.73

TESTIMONIO, e TESTIMONE.

Definiz:

Quegli, che fa, o può fare testimonianza, Quegli, che è presente ad alcuna cosa. Lat. testis. Gr. μάρτυρ.

Esempio:

Bocc. intr. 19. Assai n'erano di quelli, che di questa vita senza testimonio trapassavano.

Esempio:

E Bocc. num. 32. Noi dimoriamo quì al parer mio non altramenti, che se essere volessimo, o dovessimo testimone di quanti corpi morti ci sieno alla sepoltura recati.

Esempio:

E Bocc. nov. 77. 50. Tu ora ne puoi per pruova esser verissima testimonia.

Esempio:

E Bocc. nov. 91. 7. Quantunque io vi creda senza testimonio.

Esempio:

Petr. canz. 18. 3. O testimon della mia grave vita.

Esempio:

Com. Inf. 2. Che Dante vada in Ninferno per riportar di veduta a mortali quelle cose, che le scriture dicono, quasi sia testimone di veduta di quelle cose, che le scritture dicono.

Definiz:

§. Per Testimonianza. Lat. testimonium.

Esempio:

G. V. 9. 135. 5. Contuttochè le sue nobili opere lasciateci in iscritture facciano di lui vero testimonio.

Esempio:

E G. V. 10. 149. 5. A queste cose io posso rendere testimonio.

Esempio:

Filoc. 5. 319. Che dunque più manifesto testimonio vogliam, che questo, che sia più allegrezza nel vedere, che nel pensare?

Esempio:

Albert. cap. 33. E sì è mestiere, ch'egli abbia buon testimonio da coloro, che fuori sono.

Esempio:

Dant. Inf. 18. E se di ciò vuoi fede, o testimonio, Recati a mente il nostro avaro seno.

591) Dizion.4° Ed. .
TESTINA, e TESTINO
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vol.5 pag.73

TESTINA, e TESTINO.

Definiz:

Dim. di Testa; Picciola testa.

Esempio:

Car. lett. 2. 162. Io non ho se non una testa del Salviati, e un picciolo testino del Bronzino.

592) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TESTO
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vol.5 pag.73

TESTO.

Definiz:

Vaso di terra cotta, dove si pongon le piante. Lat. vas, testa. Gr. κέραμος.

Esempio:

Bocc. nov. 35. 9. Poi prese un grande, e un bel testo di questi, ne' quali si pianta la persa, o il bassilico, e dentro la vi mise.

Esempio:

E Bocc. num. 10. E per usanza avea preso di sedersi sempre a questo testo vicina.

Esempio:

Libr. Son. 72. Cenámi un'insalata in casa mia Di mia man colta a' testi a filo a filo.

Definiz:

§. I. Per similit.

Esempio:

Dant. Par. 27. E come 'l tempo tenga in cotal testo Le sue radici.

Definiz:

§. II. Per Quella stoviglia di terra cotta, rotonda, e alquanto cupa, colla quale si cuopre la pentola. Lat. testus.

Esempio:

Libr. cur. malatt. Metti queste cose in una pentola, e cuoprila col suo testo, e fa', che il testo serri ec. la bocca della pentola.

Esempio:

Ricett. Fior. 82. Cuopresi la pentola con un testo forato, acciocchè si possa comprendere per lo fummo, che esce dal testo, quand'elle son cotte (le rondini)

Definiz:

§. III. Per Sorta di stoviglia di terra cotta, piana a guisa di tagliere, per uso di cuocervi sopra alcuna cosa. Lat. testum.

Esempio:

Cr. 3. 7. 16. Migliore è quel (pane) ch'è cotto nel forno, imperocchè tutto egualmente si cuoce, ma quello, ch'è cotto in testi, è piggiore.

Esempio:

E Cr. 5. 18. 2. E sotto essa si dee mettere o pietre, o testo, secondo Palladio.

Esempio:

Pallad. Febbr. 31. Altri in nuova taffería, o testo, tra 'l gesso secco, spartita l'una dall'altra, le serbano.

Esempio:

Fr. Giord. Pred. S. Ecco ch'io v'ho dato tutto 'l mio sangue, e io sono rimaso asciutto come un testo, e come un mattone cotto alla fornace.

Esempio:

Rett. Tull. Di patrimonio non m'è rimaso un testo, dove del fuoco potesi recare.

593) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
TESTO
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vol.5 pag.73

TESTO.

Definiz:

Componimento principale, o Particella di esso; a differenza delle chiose, o altri comenti, che vi fossero fatti sopra. Lat. codex, contextus. Gr. βίβλος.

Esempio:

Dant. Purg. 6. I' cominciai: e' par, che tu mi nieghi, O luce mia, espresso in alcun testo, Che decreto del cielo orazion pieghi.

Esempio:

Conv. 134. Dove sono da vedere tre cose, che in questo testo sono toccate.

Esempio:

Sen. Declam. Egli è testo di legge, che non si debbe lasciare il debito, e prezzo presente, per quello, ch'è a venire.

Esempio:

M. V. 9. 1. Chi volesse questo testo chiosare, a suo modo, e piacere lo si chiosi, che dire non potrà tanto male, che assai peggio non sia.

Definiz:

§. Far testo, vale Avere autorità da poter servir di regola, o di legge.

Esempio:

Salvin. disc. 2. 343. È troppa vanità il voler far testo, senza ammettere altri, che quelle medesime con felicità specularono.

Esempio:

E pros. Tosc. 1. 579. Beato chi può inventare, e far testo; questi sono da riporre tra gl'ingegni di prima sfera.

594) Dizion.4° Ed. .
TESTOLINA
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vol.5 pag.73

TESTOLINA.

Definiz:

Dim. di Testa; Piccola testa.

Esempio:

Vit. Benv. Cell. 150. Faceva quattro testoline di liocorno con semplicissima invenzione.

Esempio:

E Oref. 64. Intagliando colla medesima diligenza, che s'intagliarono le testoline, le lettere del detto alfabeto.

595) Dizion.4° Ed. .
TESTONCINO
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vol.5 pag.73

TESTONCINO.

Definiz:

Dim. di Testone.

Esempio:

Malm. 8. 74. Ovver si metta fuor in sul buffetto Un testoncino, e sia guerra finita.

596) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TESTONE
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vol.5 pag.73

TESTONE.

Definiz:

Spezie di moneta d'argento di valuta di tre giulj.

Esempio:

Buon. Fier. 4. 5. 3. Come pelato l'avea quel testone, Che tosto tu mi desti.

Esempio:

E Buon. Fier. 4. 5. 8. Oh miei teston di Cosmo, e Ferdinando, Specchj sereni miei ec.

Esempio:

Malm. 8. 3. Che l'un di loro al più vale un testone.

Esempio:

Menz. sat. 2. Solo perchè adocchiò certi testoni.

597) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
TESTONE
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vol.5 pag.73

TESTONE

Definiz:

Accrescit. di Testa; Testa grande.

Esempio:

Car. lett. 1. 87. Vi priego per parte degli amici a tener più conto, che non fate, d'un testone, quale è il vostro.

598) Dizion.4° Ed. .
TESTORE
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vol.5 pag.73

TESTORE.

Definiz:

Tessitore. Lat. textor. Gr. ὑπάντης ὑφάντης.

Esempio:

Tratt. gov. fam. Come testori, lanaiuoli, cambiatori, setaiuoli ec.

Definiz:

§. Figuratam. per Compositore.

Esempio:

Petr. son. 22. Al buon testor degli amorosi detti Rendete onor.

599) Dizion.4° Ed. .
TESTUALE
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vol.5 pag.74

TESTUALE.

Definiz:

Add. Del testo, in signific. di Scrittura, Che è secondo 'l testo. Lat. *textualis.

Esempio:

Esp. Salm. Questa esposizione è più testuale, e accostasi più a sporre il testo.

Esempio:

E Esp. Salm. appresso: Questa è la sposizion testuale, e storievole.

Esempio:

But. Innanzi ch'io venga all'esposizion testuale, e alle sue allegoríe, ovvero moralità.

Esempio:

E But. Inf. 1. 2. Ma sarebbe qui un dubbio testuale.

Esempio:

E But. Purg. 16. 1. Quì si può muovere uno dubbio testuale.

Esempio:

E But. Purg. 20. 2. Ora è da vedere lo testo colla esposizione testuale.

600) Dizion.4° Ed. .
TESTUGGINE
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vol.5 pag.74

TESTUGGINE.

Definiz:

Animal noto terrestre, e aquatico. Lat. testudo. Gr. χελώνη.

Esempio:

Sen. Pist. La testuggine, quando ell'è supina, non sente niun dolore

Esempio:

Tes. Pov. P. S. cap. 1. Lo sangue della testuggine terrena unto genera capelli.

Esempio:

Alam. Colt. 5. 137. Chi porta intorno La testuggin palustre al ciel supina.

Esempio:

Tes. Br. 8. 14. D'un'uomo pigro io dirò: questo è una testuggine

Esempio:

Ambr. Cof. 4. 13. Ma questi son più tardi, che testuggini.

Definiz:

§. I. Per similit. vale la Volta, o 'l Cielo della stanza. Lat. testudo, fornix, camera. Gr. θόλος.

Esempio:

Amet. 44. I lunghi atrj de' gran palagj con tonda testuggine di pietra coperti.

Definiz:

§. II. E parimente per similit. si dice di Certa ordinanza di soldati usata dagli antichi. Lat. testudo.

Esempio:

Tac. Dav. stor. 3. 309. Allora messesi le targhe in capo, fatto serrata testuggine, vanno sotto le mura.

Esempio:

E Tac. Dav. stor. appresso: Vedendo i Vitelliani non poter reggere a tanta serra, e fuori della testuggine ciò, che di sopra piombava, sbalzare, diedono al manganone la pinta.

Definiz:

§. III. Testuggine, termine astrologico, Nome di costellazione. Lat. lyra, fidicula, vultur cadens. Gr. λύρα, χέλυς.

Esempio:

Libr. Astrol. Parleremo dell'altra figura, alla quale si dice in Latino testudo, e in Castellano galapago, e in Fiorentino testuggine.

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