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Volume 5 - Dizionario 4° Ed.
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501) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TERRENO
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vol.5 pag.64-65

TERRENO.
Definiz: Sust. La terra stessa. Lat. ager, terrenum. Gr. ἀγρός, γῆ.
Esempio: Dant. Purg. 30. Ma tanto più maligno, e più silvestro Si fa 'l terren col mal seme, e non colto, Quant'egli ha più di buon vigor terrestro.
Esempio: Bocc. nov. 60. 3. Conciossiecosachè quel terreno produca cipolle famose.
Esempio: Cr. 2. 16. 7. I troppo magri, e maninconici terreni per la secchezza non sono alle biade convenevoli.
Esempio: Guid. G. Abbiamo con braccio forte occupati li terreni del regno suo.
Esempio: Boez. Varch. 2. rim. 4. E questa viene, Mancandole il terreno, A piegar tutta, e venir tosto meno.
Esempio: Serd. stor. 14. 545. Andasse cercando terreni sodi, e incolti, tanto lontani, tanto difficili.
Esempio: Soder. Colt. 4. Non vorría anche (la vite) terreno nè troppo caldo, nè troppo freddo.
Definiz: §. I. Terreno, figuratam.
Esempio: Bocc. nov. 7. 7. Avvenne, che trovando Tingoccio nelle posessioni della comare il terren dolce, tanto vangò, e tanto lavorò, che una infermità ne gli sopravvenne.
Esempio: E Bocc. nov. 32. 8. E parendogli terreno da ferri suoi, di lei subitamente, ed oltremodo s'innamorò.
Esempio: Alleg. 237. Ogni sacciutello, dov'e' trova il terren tenero, vuol fare del letteratone al buio.
Definiz: §. II. Mancare il terreno sotto i piedi, che anche si dice Mancare il terreno assolutam. vale Mancare tutto il più necessario; e si dice d'uomo avaro, che di ciò sempre teme.
Esempio: Gell. Sport. 5. 3. Chi sta con vedove, che sempre hanno paura, che non manchi loro il terreno sotto i piedi, come al presente sto io, può dir di star nello 'nferno.
Definiz: §. III. E' non è terreno da porci vigna, cioè Non ci si può far fondamento, o porre speranza.
Esempio: Fir. Luc. 4. 1. Lasciami andare a vedere, s'io trovo da sbocconcellare in qualche lato, che quì per oggi non è terren da porci vigna.
Esempio: Morg. 18. 117. Vedrai, che la mia schiatta non traligna, E ch'io non son terren da porci vigna.
Definiz: §. IV. Terreno, per Territorio. Lat. territorium. Gr. ἀγρός, χωρίον.
Esempio: Maestruzz. 2. 29. 4. E anche se fusse fatto alcuno micidio in sul suo terreno, puote commettere ad alcuno, che in ispezialità di questo micidio e' cerchi la verità, e seguiti la giustizia.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 122. Fece legge, che per tutto suo terreno fosse pena l'avere, e la persona a qualunche facesse dadi.
Definiz: §. V. Terreno, diciamo anche a tutto l'Appartamento abitabile della casa, che è più vicino alla terra, o che posa in sulla terra.
Esempio: Fir. Trin. prol. E tornate l'anno in terreno a buon'otta.
Esempio: Malm. 12. 31. Del manto, e d'altri addobbi si dispoglia, E comincia a girarlo dal terreno.
Definiz: §. VI. Terreno, si dice anche la Stanza prima della casa, che si trova giù rasente la terra, presso alla porta.
Esempio: Lasc. Gelos. 1. 1. Avvertisci a levare il lume di terreno, acciocchè della via, penetrando pe' fessi, tu non fussi veduta.
Esempio: E Lasc. Gelos. appresso: Statti così per lo terreno spasseggiando al buio, tanto che tu oda il cenno.
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 39. Intanto soldati gli accerchiano la casa, giù in terreno fanno rombazzo, perchè gli oda, e vegga (il T. Lat. ha: in vestibulo)
Esempio: Fir. nov. 3. 221. Mostrando d'esser chiamata, in terreno lasciatolo, se n'andò all'Agnoletta.

502) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
TERRENO
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vol.5 pag.65

TERRENO.
Definiz: Add. Della terra, Terrestre. Lat. terrenus. Gr. γήϊνος.
Esempio: Tes. Br. 1. 20. Poichè Dio ebbe cacciato Adam di Paradiso terreno, ingenerò egli in Eva sua moglie Caim.
Esempio: E Tes. Br. 3. 1. Infino al mare Oceano, e al Paradiso terreno.
Esempio: Petr. canz. 5. 6. Volando al ciel colla terrena soma.
Esempio: E Petr. son. 25. Che 'l duro, e greve Terreno incarco, come fresca neve, Si va struggendo.
Esempio: Coll. SS. Pad. Vedete adunque, che non è terreno, nè piccolo il dono della discrezione.
Esempio: Boez. G. S. 2. Pasce sol cibo terreno.
Definiz: §. Stanza terrena, s'intende Quella, che è nel piano della casa più vicino a terra.
Esempio: Bocc. introd. 54. Entrati in una sala terrena, quivi le tavole messe videro.
Esempio: Pallad. Ott. 17. Ma meglio è ec. metterlo in terrena cella, e fredda.
Esempio: Alleg. 145. Non altrimenti che posate in camera terrena, sotto la sfogatissima volta della luna, o come i legnami intarlano, o come le pelli intignano.
Esempio: Lasc. Gelos. 1. 3. Essi gittato in sul letto di camera terrena così vestito.

503) Dizion.4° Ed. .
TERREO
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vol.5 pag.65

TERREO.
Definiz: Add. Che ha qualità di terra. Lat. terrenus. Gr. γαιώδης.
Esempio: Zibald. Andr. 80. Quando la luna è in Tauro, è segno fermo di mezzodì, freddo, e secco, malinconico, e terreo, e masculino.
Esempio: Ricett. Fior. 12. Quelli (sughi) che si serbano secchi, purgati prima delle fecce terree si seccano al sole.
Esempio: Gal. Gall. 240. Se sieno terrei, o aerei a predominio, chi ce lo manifesterà?

504) Dizion.4° Ed. .
TERRESTITĀ
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vol.5 pag.65

TERRESTITÀ.
v. TERRESTRITÀ.
505) Dizion.4° Ed. .
TERRESTO
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vol.5 pag.65

TERRESTO.
v. TERRESTRE.
506) Dizion.4° Ed. .
TERRESTREITĀ
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vol.5 pag.65

TERRESTREITÀ.
Definiz: Terrestrità.
Esempio: Art. Vetr. Ner. 1. 1. Si lasci stare il ranno per due giorni, e di nuovo dando in fondo altra terrestreità, la rannata vien più chiara, e limpida, e questo si reiteri tre volte, che così s'avranno le rannate limpidisse, e scariche da ogni terrestreità.

507) Dizion.4° Ed. .
TERRESTRITĀ, TERRESTRITADE, TERRESTRITATE , e TERRESTITĀ ec$
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vol.5 pag.65

TERRESTRITÀ, TERRESTRITADE, TERRESTRITATE , e TERRESTITÀ ec.
Definiz: Astratto di Terrestre; Qualità terrestre.
Esempio: Pallad. cap. 4. Dee esser lieve, e nulla avere in se terrestitade.
Esempio: Cr. 1. 4. 7. Sono acque costrette, e che lungo tempo ricevono terrestritadi.
Esempio: E Cr. 2. 6. 1. La materia della foglia in tutte le piante è l'umore acquoso alquanto mutato, e mescolato, non ben digesto, e purgato dalla feccia della terrestrità.
Esempio: E Cr. cap. 13. 5. Il corpo della pianta ha bisogno di tal cibo, che sia indurabile, e seccabile per la terrestrità.

508) Dizion.4° Ed. .
TERRESTRE, TERRESTRO, e TERRESTO
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vol.5 pag.65

TERRESTRE, TERRESTRO, e TERRESTO .
Definiz: Add. Di terra, Che ha qualità di terra, Terreno. Lat. terrestris. Gr. ἐπίγειος.
Esempio: Petr. son. 9. Gravido fa di se il terrestre umore.
Esempio: E Petr. 65. Ma 'l sovrastar nella prigion terrestra Cagion m'è, lasso, d'infiniti mali.
Esempio: E Petr. 266. Chiuse 'l mio lume, e 'l suo carcer terrestro.
Esempio: Dant. Purg. 30. Quant'egli ha più di buon vigor terrestro.
Esempio: G. V. 1. 3. 1. Cominciando dal mare Oceano, e Paradiso terresto.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Quando questo addiviene all'acqua, si mostra ch'ella non abbia in se cosa terrestra.
Esempio: But. Purg. 31. 2. Innanti che potesse salire a vedere lo Paradiso terresto prima, e poi lo celeste.

509) Dizion.4° Ed. .
TERRETTA
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vol.5 pag.65

TERRETTA.
Definiz: Dim. di Terra; Piccola terra. Lat. oppidum, oppidulum. Gr. πολίχνιον.
Esempio: Bemb. stor. 10. 145. Il Contadino sottoproveditore, ed Alessandro Bigolino, perduta la speranza di poter quella terretta ritenere, trattone i soccorsi, a Padova se n'andarono (quì nel signific. del §. VIII. di Terra)
Definiz: §. Terretta, è anche una Spezie di terra, che serve per uso della pittura, di cui v.il Vocab. del Disegno.
Esempio: Borgh. Rip. 193. Chi volesse sopra le mura dipignere di chiaro oscuro, bisogna, che faccia il campo di terretta, e poi tre colori ec.

510) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TERRIBILE
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vol.5 pag.65

TERRIBILE.
Definiz: V. A. Sust. Turibile. Lat. *thuribulum. Gr. θυμιατήριον.
Esempio: Annot. Vang. Nel quale è il terribile dell'oro, e l'arca del testamento.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 35. Il cherico udendo questo nome così terribile, e non sapendo, che rispondere, guardava il Cardinale, il quale menava il braccio, come quando si dà lo 'ncenso col terribile.

511) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
TERRIBILE
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vol.5 pag.66

TERRIBILE.
Definiz: Add. Che apporta terrore. Lat. terribilis. Gr. φοβερός.
Esempio: Bocc. nov. 87. 8. Ed ecco vicino a lei uscir d'una macchia folta un lupo grande, e terribile.
Esempio: G. V. 2. 3. 2. Al detto Totile apparve in visione, dormendo, più volte un'ombra con un viso terribile, e spaventoso, minacciandolo.
Esempio: Dant. Inf. 24. E vidivi entro terribile stipa Di serpenti.
Esempio: Petr. canz. 34. 3. S'il dissi, unqua non veggian gli occhi miei ec. Nè donna, nè donzella, Ma terribil procella.
Esempio: Maestruzz. 2. 29. 5. La fine di tutte le cose terribili è la morte.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 47. Vide una forma d'un uomo terribile.

512) Dizion.4° Ed. .
TERRIBILISSIMO
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vol.5 pag.66

TERRIBILISSIMO.
Definiz: Superl. di Terribile.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Non si spaventano il nome delle terribilissime fiamme dell'Inferno.
Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Ancorchè afflitte da terribilissimi dolori.
Esempio: Borgh. Fir. disf. 270. Con Agilulfo, che poco innanzi al suo Pontificato era nel regno successo al terribilissimo Autari.
Esempio: Buon. Fier. 5. 3. 6. E poi terribilissima ci sferza.
Esempio: E Buon. Fier. 5. 4. 3. Terribilissim'ombre, Ferocissime belve.

513) Dizion.4° Ed. .
TERRIBILITĀ, TERRIBILITADE, e TERRIBILITATE
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vol.5 pag.66

TERRIBILITÀ, TERRIBILITADE, e TERRIBILITATE .
Definiz: Astratto di Terribile.
Esempio: Libr. Op. div. Ed io vedendo una terribilità di pene, dimandai ec.
Esempio: Car. lett. 2. 81. Ma per la terribilità sua si farà largo da se.

514) Dizion.4° Ed. .
TERRIBILMENTE
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vol.5 pag.66

TERRIBILMENTE.
Definiz: Avverb. Con terribilità. Lat. *terribiliter. Gr. φοβερῶς.
Esempio: Dant. Inf. 31. Dopo la dolorosa rotta, quando Carlo Magno perdè la santa gesta, Non sonò sì terribilmente Orlando.
Esempio: Pass. 233. In più altri luoghi della scrittura terribilmente gli minaccia Iddio, a dare ad intendere in quanto odio egli abbia la superbia.

515) Dizion.4° Ed. .
TERRICCIO
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vol.5 pag.66

TERRICCIO.
Definiz: Concio macero, e mescolato con terra.
Esempio: Dav. Colt. 158. Barbatelle ancora a capogatto puoi fare, pigliando della vite, che vuoi far razza, un tralcio, faccendolo insino al ceppo passare per lo fondo d'un paniere, e quello empier di buon terriccio, nel quale ei barberà.
Esempio: E Dav. Colt. 181. Si semina d'Ottobre il nocciuol suo (del pesco) in terreno umido, e caldo duo puntate divelto con molto terriccio.

516) Dizion.4° Ed. .
TERRICCIUOLA
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vol.5 pag.66

TERRICCIUOLA.
Definiz: Dim. di Terra, in signific. di Castello, o Città. Lat. oppidulum. Gr. πολίχνιον.
Esempio: M. V. 10. 85. Addì 28. furono in Valdera, e certe terricciuole l'obbedirono.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 127. Con questo si regge così bene, come terricciuola d'Italia.

517) Dizion.4° Ed. .
TERRIERE
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vol.5 pag.66

TERRIERE.
Definiz: V. A. Terrazzano, Della terra. Lat. incola, oppidanus. Gr. πολίτης.
Esempio: M. V. 1. 87. Cavalcando per lo Patriarcato, da certi terrieri suo' sudditi ec. fu nel cammino assalito.
Esempio: Guid. G. Gli abitatori, e terrieri di questo Castello con armata mano, e con istrabocchevol corso pervennero al lito.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 64. E di lor terre poca guardia fanno, Perchè a' terrieri tal signoría piace.
Esempio: Segr. Fior. stor. 8. 206. Quelli terrieri disperati del soccorso si dierono.

518) Dizion.4° Ed. .
TERRITORIO, e TERRITORO
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vol.5 pag.66

TERRITORIO, e TERRITORO.
Definiz: Tenitorio. Lat. territorium. Gr. ἀγρός, χωρίον.
Esempio: Stat. Merc. Hanno rigresso contra il popolo, e uomini, e persone del popolo, nel territorio del quale ec. fatte si trovassero.
Esempio: Tratt. pecc. mort. I signori se conoscono in lor territorio farsi queste cose, e non puniscono, peccano mortalmente.
Esempio: Maestruzz. 2. 34. 1. Puote il Prelato iscomunicare fuori del suo territorio? (quì per diocesi)
Esempio: Alam. Gir. 9. 46. Al qual mill'altri Cavalieri erranti Tenuti son del territorio nostro.
Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 46. E però sempre per quel territorio Chiamossi il cavalier dal scudo d'oro.

519) Dizion.4° Ed. .
TERRORE
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vol.5 pag.66

TERRORE.
Definiz: Spavento, e Paura grande. Lat. terror. Gr. φόβος.
Esempio: Mor. S. Greg. Nientedimeno in tutte queste cose stette quella mente santa senza terrore, e quella città forte sanza commozione.
Esempio: Bocc. g. 6. f. 5. La quale (onestà) non che ragionamenti sollazzevoli, ma il terrore della morte non credo, che potesse smagare.
Esempio: Maestruzz. 2. 30. 5. La qual cosa è ordinata così a terrore degli altri.
Esempio: Dav. Scism. 42. A terrore degli altri citò il Barone Dacres Cattolico, e potente.

520) Dizion.4° Ed. .
TERROSO
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vol.5 pag.66

TERROSO.
Definiz: Add. Imbrattato di terra. Lat. terrosus.
Esempio: Vett. Colt. 71. Fermandosi quivi quell'acqua torbida, e terrosa.

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