120)
Dizion.4° Ed. .
LAMA
Apri Voce completa
vol.3 pag.10-11
|
|
LAMA.
Definiz: | Pianura, e Campagna. Lat. planicies, campus. Gr. πεδίον,
χωρίον. |
Esempio: | Dant. Inf. 20. Non molto ha corso, che truova una lama, Nella qual si distende, e
la impaluda. |
Esempio: | E Dan. Inf. 32. Che mal sai lusingar per questa lama.
|
Esempio: | But. ivi: Lama è luogo pendente, e non pari. |
Esempio: | Dant. Purg. 7. Da questo balzo meglio gli atti, e i volti Conoscerete voi di tutti
quanti, Che nella lama giù tra essi accolti. |
Esempio: | But. ivi: Lama, e lacca è luogo concavo, e basso. |
Esempio: | Dittam. 2. 25. L'uno piangea per la misera fame, L'altro la gran
mortalitade trista, Che sparta s'era per le nostre lame. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 8. 56. Rispose quel Romito: in questa lama Mai non discese umana
creatura. |
Definiz: | §. I. Lama, diciamo anche a Piastra di ferro, o d'altro metallo. Lat. lamina.
Gr. πέταλον. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 16. 45. A Verona, a Montorio, dove il rame S'acconcia a forza
d'acque, e non a secco, Una trave ho vist'io, che ne fa lame. |
Esempio: | Cecch. Esalt. cr. 1. 1. Egli fece lassù tra l'altre molte Una sala quant'è la
torre larga, D'ogni intorno incrostata a lame d'oro. |
Esempio: | Red. Ins. 54. Adizzai lo scorpione, e l'irritai ad avventar molte punture sopra
una lama di ferro. |
Definiz: | §. II. Lama, si dice parimente la Parte della spada, ch'è fuor dell'elsa, o del pome. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 8. 56. E taglian tutti, qual lama affilata. |
Esempio: | Red. Vip. 2. Non so come il volgo vada sognandosi di poter avvelenar le lame delle
spade. |
Esempio: | E esp. nat. 24. Si poteva farne la prova con una lama di spada armata de'
suoi fornimenti, o come la dicono, messa a cavallo. |
Definiz: | §. III. Venire a mezza lama, si dice quando si viene alla conclusione subitamente; tratta la
metaf. da quelli, che nel far quistione in pochi colpi s'avvicinano dentro alla misura della metà della lama; che
anche si dice Venire a mezza spada. Lat. cominus pugnare. |
Esempio: | Alleg. 283. Per venir finalmente a mezza lama, Io son quì senza voi nè più, nè
meno. |
Esempio: | Car. lett. 2. 120. Pare a qualcuno, che l'occasione del dialogo si potesse dire un
poco più strettamente, e che si dovesse venire dopo pochi colpi (come si dice) a mezza lama. |
|