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Dizion.3° Ed. .
DARE
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vol.2 pag.457-480
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Esempio: | Dav. Scism. Scrisse molto infastidito al Campeggio, ch'ei non doveva lasciar
venire a Roma le domande, che s'avevano a risolvere in Inghilterra, ne dare appicco veruno alle cose, che il Papa non
può mai concedere. |
Definiz: | DARE APPOGGIO. Sostenere, aiutare. Lat. roborare, fulcire, robore
circundare. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 148. Stimolava Claudio, che pensasse al ben pubblico; desse
alla fanciullezza di Britannico un'appoggio [dice il Lat. Britannici pueritiam robore
circundaret ] |
Definiz: | §. Dar l'appoggio: Concedere al vicino, che appoggi il suo edificio al muro di tua proprieta; che
non si può negare, pur che il vicino ne paghi la metà della valuta del muro a cui vuole appoggiare, rimanendo poi il
muro per tal metà di suo dominio. |
Definiz: | DARE APPRENSIONE. Mettere in apprensione. Lat. metum incutere.
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Definiz: | DARE ARBITRIO. Conceder facoltà. Lat. potestatem facere. |
Esempio: | Boc. Nov. 90. 12. Per dare alcun riposo alle vostre forze, arbitrio vi diè di
ragionare ciò, che più vi piacesse. |
Definiz: | DARE ARDIRE. Rincuorare. Lat. audaciam gignere, audere facere.
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Esempio: | Segn. Pred. 2. In quante cose non buone doveva Pericle aver già condisceso
all'amico, mentre gli aveva dato ardire di chiederli un sacrilegio? |
Esempio: | E Segn. Pred. 32. Non ho fatto altro se non che solo dargli
animo, dargli ardire. |
Esempio: | Burch. Che parte hai tu, che ti dia tanto ardire, Essendo il sopraccapo d'ogni
pecca? |
Esempio: | E Burch. altrove. Ardir mi desti colla voce d'ecco.
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Esempio: | Cant. Carn. Dell'entrar sì fieri in giostra Ci da il vin talvolta ardire.
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Definiz: | DARE ARGOMENTO. Somministrare cagione. Lat. argumentum dare, documentum
dare, fidem facere. |
Esempio: | Boez. Varch. 4. p. 6. Le allegre (pene) danno a' buoni
grand'argomento, onde traggano quello, che di sì fatta felicità giudicare debbiano. |
Esempio: | Segn. Pred. 2. Chi dello stupore di Cristo questa mattina non
concepisce uno stupore anche sommo, si mostra stupido, perchè da chiaro argomento di non capire. |
Definiz: | DARE A RIMPEDULARE LE CERVELLA. Uscir di se stesso. Lat. excordem esse,
amentem esse. |
Esempio: | Lab. n. 147. Tu menti per la gola; tu hai le traveggole; tu hai date le cervella a
rimpedulare: bei meno. |
Definiz: | DARE ASSALTO. Assaltare, assalire. Latin. aggredi, impetum
facere. |
Esempio: | G. V. 12. 58. 4. E così vi continuò l'oste dall'Agosto 1345. al Maggio 1346. dando
alla Terra continue battaglie, e assalti. |
Esempio: | Petr. Son. 212. Or tristi augurij, e sogni, e pensier negri Mi danno assalto; e
piaccia a Dio, che in vano. |
Esempio: | E Petr. Canz. 4. 2. I dico, che dal dì, che 'l primo assalto
Mi diede amor, molt'anni eran passati. |
Definiz: | §. Dar l'assalto: pure nello stesso significato. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 154. Radamisto avendo in vano, o con danno dato l'assalto,
incomincia l'assedio. |
Esempio: | E Tac. Dav. St. 3. 308. Dar l'assalto i soldati stracchi la
notte e 'l dì, cosa dura, e senza vicino aiuto, pericolosa. |
Definiz: | DARE ASSOLUZIONE. Assolvere. Lat. absolvere a culpis, a peccatis absolvere,
cum Deo conciliare. |
Esempio: | Pallav. St. Conc. 2. Non si tennero i soldati vincitori dall'andar con incredibil
frequenza a venerar come Legato del Vicario di Cristo il lor prigioniero, ricevendone l'assoluzione, ch'egli avea
podestà di dar loro, per aver combattuto contro alla Chiesa, con promissione d'astenersene per innanzi.
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Definiz: | DARE A TAGLIO. Vendere non l'intero capo di che che sia, ma le parti tagliate dal resto. Latin.
portionibus vendere. |
Esempio: | Cant. Carn. Noi ne daremo a taglio, e 'n tutti i modi [qui parla del Cacio]
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Definiz: | DARE ATTACCO. Somministrar cagione onde si speri, Allettar con speranze. Latin.
ansam dare. |
Esempio: | Segn. Pred. 39. Il por Giuseppe tra' popoli in alto pregio potea dare a' perversi
maggior'attacco, onde innorpellare tra' semplici il loro errore, ed accreditarlo. |
Definiz: | DARE ATTRAVERSO. Opporsi senza rispetto. Lat. adversari palam.
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Definiz: | DARE AUDIENZA, e simili. Udire; ed è proprio de' Magistrati, o gran personaggi. L.
audire, copiam loquendi facere. |
Esempio: | G. V. 11. 20. 5. Assai era Latino di dare audienza, e tosto spediva. |
Esempio: | Petr. Canz. 27. 1. Data audienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
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Esempio: | Ar. Fur. 25. 79. Gli diede allor'udienza più che prima. |
Esempio: | E Cass. 4. 1. Che non da audienza A cosa, ch'io gli dica. |
Esempio: | E Sopp. 5. 4. Tu sei turbato, e mi darai mala udienza. |
Esempio: | Alleg. 5. Non è cred'io paese, Dove non segga agiato Nel dar dell'udienze Il
Principe, il Vicario, e 'l Magistrato. |
Definiz: | DARE A VEDERE. Persuadere, far credere. Latin. persuadere. |
Esempio: | Boc. Nov. 65. tit. Al quale ella da a vedere, ch'ella ama un Prete. |
Esempio: | E Bocc. num. 21. E a me credi aver dato a vedere, che tu
altrove andato sij a cena. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 37. 6. La Simona disse, che le piaceva; e dato a vedere al
padre una domenica dopo mangiare, che andar voleva alla perdonanza a San Gallo, con una sua compagna, ec. se ne andò.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 51. 4. Mi vuol dare a vedere, che la notte, prima
che Sicofante giacque con lei, Messer Mazza entrasse in monte. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 91. 4. Dandogli a vedere, ch'esso veniva verso
Italia. |
Esempio: | Lab. n. 301. Tea dito mostrava, per dare a vedere a quelle, alle quali ti
dimostrava, se ancora, ec. |
Esempio: | Fr. Iac. T. Il mondo si mostra piacente, Per darti a vedere, che sia buono, Ma
non dice com'è niente, E come ti tolle gran dono. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. E dandogli a veder quanto in ciò erra, Sperano d'acquistarne
gloria, e fama. |
Esempio: | Segn. Pred. 39. Ed oh così nol riputassi io superfluo, come ve ne darei tosto a
vedere sublimi esempli in una Teodolinda, ec. |
Definiz: | DARE. AVERE A DARE. Esser debitore. Lat. debere. |
Definiz: | DARE A UFO. Dare senza riceverne ricompensa. Lat. dare gratis.
Gr. δωρεὰν
διδόνει
διδόναι. |
Definiz: | DARE A USURA. Dare per ricevere oltre la sorte data anche l'usura. Latin. dare foenori. |
Esempio: | Segn. Pred. 22. Questa è l'arte di guadagnar la più facile, e insieme la più
sicura. La più facile, perchè questo è dare ad usura. |
Definiz: | §. Dare di usura: Pagare per usura. |
Definiz: | DARE AUTORITÀ. Concedere facoltà, ec. Latin. autoctoritatem, potestatem
largiri; demandare. |
Esempio: | G. V. 9. 342. 1. Fecelo paciaro in Toscana, acciocchè mettesse consiglio, e pace
nelle discordie di Toscana, dandogli grande autoritade di procedere spiritualmente, a chi fosse disubbiediente alla
Chiesa. |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 748. Per cui deputò otto Cardinali, che soprastessero alla
piena esecuzione del Concilio, e diè loro l'autorità opportuna. |
Esempio: | E Pallav. Stor. Conc. 151. A che oppose il Nachianti, che ciò
era rivocare la preceduta disposizione di non dar loro se non quell'autorità, che determinasse il Concilio, dappoi che
vi fosse maggior numero. |
Definiz: | DARE AVVIAMENTO. Dare occasione, e mezzo di far conseguire quel che si desidera. |
Esempio: | Cant. Carn. Donne, non vi sia affanno Di darci avviamento, s'e' vi piace.
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Definiz: | DARE AVVISO. Avvisare. L. certiorem facere. |
Esempio: | Tass. Gerus. 9. 13. Entra in Gerusalemme, e tra le meste Turbe passando, al Re da
l'alto avviso Del gran campo, che giunge, e del disegno, E del notturno assalto, e l'ora, e 'l segno. |
Esempio: | Ar. Fur. 23. 47. E promette gran premio a chi dia avviso, Chi stato sia, che gli
abbia il figlio ucciso. |
Esempio: | E Ar. Fur. 27. 131. Che la presenzia gli diè certo avviso, Che
era huomo illustre, e pien d'alto valore. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 24. 66. Fu tosto dato avviso in che periglio Ferraù si trovava, e 'l
Re Marsiglio. |
Definiz: | DARE BALDANZA. Porger'animo, ardire. Latin. animos addere. |
Esempio: | Petr. Son. 11. Pur mi darà tanta baldanza amore. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Onde esce speranza, Che da baldanza Al cor, che è levato.
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Definiz: | DARE BALIA. Concedere autorità. Latin. imperium dare. Gr.
κράτος
διδόνει
διδόναι,
αὐτοκράτορά
τινα πειεῖν
ποιεῖν. |
Esempio: | G. V. 10. 188. 3. E in Firenze elessono 12. buoni huomini popolani, di tre in tre
mesi, a cui diedono piena balía della governazione di Pistoia, e delle riformagioni delle Signorie, co' Priori di
Firenze insieme. |
Esempio: | E G. V. 8. 68. 3. E così fu loro data per necessità balía
generale, sicchè sedici dì signoreggiavano liberamente la Terra, mandando il bando per loro parte.
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Definiz: | DARE BANDO. Esiliare. L. exilio damnare. |
Esempio: | Boc. Nov. 84. E minacciandolo di farlo impiccar per la gola, o fargli dar bando
delle forche di Siena, montò a cavallo. |
Definiz: | §. Dar bando per similit. Latin. amandare, valere iubere. |
Esempio: | Fir. As. 257. Perchè io dato bando a tutti i miei consigli, ec. |
Esempio: | Burchiell. E facevan fra loro un gran consiglio Di dar bando a' fichi castagnuoli.
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Esempio: | Allegr. 10. Fate, che vedendovi dentro ritratta al naturale la misera condizion de'
Poeti, ec. dieno un tratto bando alle rime bugiarde, e mandin le Muse in chiasso a suon di corno. |
Esempio: | E Allegr. 101. Ma il volgo ignorantissimo veduto Non ha le
muse, al suon d'una tabella Dare a' Poeti mediocre bando. |
Definiz: | DARE BASSO. Contrario di Dar alto. Latin. infra subsidere.
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Definiz: | DARE BASTONATE. Percuotere con bastone. |
Esempio: | Ar. Sopp. 4. 2. Se tu t'accosti, ti darò una bastonata. |
Definiz: | DARE BATTAGLIA. Combattere. L. praelium committere. |
Esempio: | G. V. 9. 44. 1. A quello fece dare più battaglie, e votare i fossi d'acqua per
empiergli di terra. |
Esempio: | E G. V. 12. 58. 4. E così vi continuò l'oste dall'Agosto 1345.
al Maggio 1346. dando alla Terra continue battaglie, e assalti. |
Esempio: | Petr. Son. 84. L'aspettata virtù, che 'n voi fioriva, Quando Amor cominciò darvi
battaglia, Produce or frutto, che quel fiore agguaglia. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. E contra la ragione Si da grande battaglia. |
Definiz: | §. Dar la battaglia: Lo stesso. | continua...
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