Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Giunte4° Ed. .
DARE
Voce completa

vol.6 pag.66-67


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Giunte 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Giunte 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Giunte 4 ° Ed.
» DARE
Lemm. 5 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
DARE.
Definiz: §. VI. agg. in princ.
Esempio: Bocc. nov. 73. 11. Perciocchè il sole è alto, e dà per Mugnone entro.
Definiz: DARE A BERE. agg. vale lo stesso, che Dar bere.
Definiz: §. Dare a bere, figuratam. vale Dare a credere ec.
Definiz: DARE A FILARE. §. agg. in fine §. VIII.
Definiz: DARE ALLA PALLA. agg.
Esempio: Cecch. Dot. 2. 5. Chi non può dare alla palla, sconci.
Definiz: DARE APPRENSIONE. agg.
Esempio: Red. lett. 2. 270. Questo può dare dell'apprensione, e del timore.
Definiz: DARE AUDIENZA. §. I. agg. in princ.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 181. Se insino allora non mi prendete, sappiate, che io non vi darò più audienza.
Definiz: DARE BERE. §. I. agg.
Esempio: Cr. 5. 51. Contr'alla dissenteria vale il sugo delle foglie dato a bere.
Esempio: E Cr. appresso: Anche la polvere, secondo Dioscoride, data a bere ec. cura i porri.
Definiz: DARE CANZONE. agg. in fine
Esempio: Gal. Cap. tog. 3. 186. Per dar canzone, e pasto agl'ignoranti.
Definiz: DARE CHE DIRE. agg. in princ.
Esempio: Agn. Pand. 5. Dare che dire di se a tutte le persone, che l'odano.
Definiz: DARE COLORE. Serm. S. Agost. agg. 7.
Definiz: DARE DELLA SCURE IN SUL PIÈ.
v. SCURE §. II.
Definiz: DARE DI NASO. §. III. agg. in fine §. V.
Definiz: DARE FIENO A OCHE.
v. FIENO §. I. e OCA §. VI.
Definiz: DARE FONDO. §. I. Red. Ditir. agg. 32.
Definiz: DARE GIUDICIO. agg. in fine
Esempio: Varch. Ercol. 313. Udite Quintiliano, il quale avendo fatto, e dato il giudizio degli scrittori Greci ec.
Definiz: DARE GRATTACAPO.
v. GRATTACAPO §.
Definiz: DARE IL PEPE. agg. in fine
Esempio: Lasc. Streg. 2. 1. A questo modo si dà il pepe, o le spezie.
Definiz: DARE IL TUFFO. Tuffare, agg. e in signific. neutr. Tuffarsi e agg.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. Simile a quella di colui, che Dianzi dette due, o tre tuffi, e dice: o mare, Se giammai più m'imbarco, e tu m'ingoi.
Esempio: Menz. sat. 9. Come se dessi verbigrazia un tuffo In una d'aloè piena tinozza.
Definiz: §. II. dopo In sentim. neutr. agg. e figuratam.
Definiz: DARE INDIETRO. agg. in fine §. E dare indietro, parlandosi d'animali, e di piante, vale Dimagrare, Intristire.
Definiz: DARE LA MADRE D'ORLANDO. si ponga dopo DARE L'ALLODOLA.
Definiz: DARE LA SUZZACCHERA. Figuratam. si dice del Fare, o Dare alcun dispiacere.
Esempio: Lasc. Pinz. 5. 1. Però conviene operar tosto, ch'elle sbuchino, e dar loro la suzzacchera.
Definiz: DARE LA TRAVE.
v. TRAVE §. II.
Definiz: DAR L'ORMA A' TOPI.
v. TOPO §. II.
Definiz: DARE L'ORO. Indorare.
Esempio: Borgh. Rip. 223. E perchè alcuna volta accade, che dopo che si è dato l'oro, l'uomo s'impiega in altre bisogne ec. sebben fosse istato dato l'oro di sei mesi ec.
Definiz: DARE NEL GENIO.
v. GENIO §. II.
Definiz: DARE NELLE GIRELLE. agg. in fine
Esempio: E Cecch. Servig. 9. 10. Che quasi fui per dar nelle girelle.
Definiz: DARE NELL'UGNA.
v. UNGHIA §. III.
Definiz: DARE NE' LUMI. agg. in fin.
v. LUME §. V.
Definiz: DARE PENA. §. II. agg.
Esempio: Boez. G. S. 109. Adunque se tu giudice risedessi, a cui da dar la pena riputeresti?
Definiz: DARE PUGNA. agg. in fine §. Egli è come dare un pugno in cielo.
v. PUGNO §. IV.
Definiz: DARE PUNIZIONE. Gastigare, Punire.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 275. Alle proprie persone daremo quella medesima punizione, che meriterebbe chi commessa l'avesse.
Definiz: DARE RISPOSTA. agg. in princ.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 202. Non dando ancora risposta a quelli, che 'l domandavano.
Esempio: E Vit. S. Pad. appresso: Quelle tante poche risposte, che dava, erano sì pesate, e savie, che ec.
Definiz: DARE SPALLA. Dare aiuto a portare, o reggere alcun peso, Spalleggiare.
Esempio: Malm. 6. 39. Ch'ei voglia a Malmantil, che omai traballa, far grazia anch'ei di dare un po' di spalla (quì figuratam.)
Definiz: DARE TIMORE. agg.
Esempio: Red. lett. 2. 270. Questo può dare dell'apprensione, e del timore.
Definiz: DARE TORTO. §. Dare il torto, agg. o Dare torto. e agg. in fin.
Esempio: Ar. Fur. 27. 109. Se non che 'l Re Agramante diedo torto A Rodomonte.
Definiz: DARE VISTA. §. Lat. excribendi, corr. exscribendi.
Definiz: DARE UNA SCOPATURA.
v. SCOPATURA §. II.
Definiz: DARE UN GRATTACAPO.
v. GRATTACAPO §.
Definiz: DARE UN TUFFO. v. DARE TUFFO, corr. v. DARE IL TUFFO.
Definiz: DARE VOLTA. §. IX. Fir. As. 95. voltolarmi bene, corr. voltolarmi molto bene.
Definiz: DARE. Neutr. pass.
Definiz: §. XXII. agg.
Esempio: Bern. rim. 1. 37. E questo fece per compassione, Ch'egli ebbe di quel povero Cristiano, Che non si desse alla disperazione.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0