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Dizion.3° Ed. .
DARE
Voce completa
vol.2 pag.457-480
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Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 150. Esso sapendo i primi fatti dar lo spavento, o l'orgoglio,
vola colle coorti. |
Esempio: | E Tac. Dav. An. 14. 192. E davano speranza a' Britanni e
spavento a' Coloni. |
Definiz: | DARE SPAZIO. Conceder tempo. Lat. dare tempus, spatium dare.
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Esempio: | Boc. Nov. 5. 7. L'avere davanti significato la sua venuta alla donna, spazio le
avesse dato. |
Esempio: | Petr. Huom. Ill. Come i primi corridori arrivarono, diedero spazio di
congiugnerli alle Legioni. |
Esempio: | Tass. Gerus. 6. 53. Così giurato, e poi gli Araldi eletti A prescriver il tempo
alla tenzone, Per dare spazio alle lor piaghe onesto, Stabiliro il mattin del giorno sesto. |
Esempio: | Ar. Cass. 4. 1. Se da spazio Per questa notte il ruffian di portarsela.
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Definiz: | DARE SPERANZA. Fare sperare. Latin. spem facere, spem praebere.
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Esempio: | G. V. 12. 33. 4. Mandando sovente in Firenze sue lettere a certi suoi acconti,
dando loro speranza di suo ritorno. |
Esempio: | Amet. 34. E se non fusse, che le apparate cose non ingannevoli mi davan del futuro
non falsa speranza, così di lui disperata mene sare' gita. |
Esempio: | Boc. Nov. 17. 48. Se di queste due cose voi mi darete intera speranza, senza niun
dubbio n'andrò consolato. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 85. 13. Nelle quali essa gli dava grande speranza
de' desiderj suoi. |
Esempio: | Pass. 211. Il terzo effetto della confessione si è, che da speranza di salute, e di
remissione de' peccati, ec. però è vero, che la confessione da speranza di salute. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. La speranza del perdono Si è data a chi la vuole. |
Esempio: | Ar. Fur. 40. 76. Ruggier cent'altri n'avea uccisi intanto, E gran speranza dato a
quei prigioni. |
Esempio: | E Ar. Fur. 15. 10. Di desiderio della sua terra, Come
glien'avea data pur'assai Speme colei, ch'Alcina vinse in guerra. |
Definiz: | DARE SPERIENZA. Far la pruova. Latin. experimentum exhibere, documentum
dare. |
Esempio: | Boc. Vit. Dant. 19. Ne prima si veggono d'un viluppo usciti, esser'entrati in
mille, che la pruova, senza potere pentendosi indietro tornare, ne ha dato sperienza. |
Esempio: | Cant. Carn. E perchè me' vi diamo Di questo esperienza, A noi dat'è licenza, ec.
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Definiz: | DARE SPESA. Apportar dispendio. Lat. sumptui esse. |
Definiz: | §. Dare spesa. Termine della curia: Molestar per via della corte il debitore. Lat. apparitores ad debitorem mittere, ut res eius pignori capiant. |
Definiz: | §. Dar le spese: Spender nel nutrimento d'altrui. L. alimenta dare,
alere. |
Esempio: | Cant. Carn. Sicchè non vi paia grave Dar le spese a' mulattieri. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 3. 32. Mio padre mi diede le spese; se io fo il medesimo a lui,
io fo più, che egli non fece. |
Esempio: | Cecch. Servig. 2. 1. Ma io che non fo traffichi, e che ho il mio Vecchio, che
regge, e che mi da le spese. |
Esempio: | Ar. Len. 4. 6. I' ti darò le spese, se la pertica non mi vien meno. |
Esempio: | Allegr. 5. E chi lavora, Per questo da le spese a chi si sta. |
Definiz: | §. Dar le spese al cervello. Latin. animum inanibus pascere.
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Esempio: | Alleg. 3. In casa, in piazza, in mercato, o in bordello, E quivi dar le spese al
suo cervello. |
Definiz: | DARE SPOSA. Maritare. Lat. dare nuptum. |
Definiz: | §. Dar per isposa. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 31. Di pari consentimento deliberarono di darglieile per isposa.
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Definiz: | DARE SPRONE. Spronare. Latin. calcar admovere, calcaribus fodere.
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Definiz: | §. Dar di sprone, e Dar degli sproni. |
Esempio: | G. V. 7. 103. 3. E colla spada tagliò le redine al suo cavallo, e diegli degli
sproni, e uscì della pressa, e fuggì con sua gente. |
Definiz: | DARE STURBO. Dare impedimento. Lat. impedire, turbare. |
Esempio: | G. V. 3. 1. 4. Davano quanto sturbo poteano alla detta redificazione.
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Definiz: | DARE SU. Maniera dinotante lo stesso, che Dar sopra. |
Definiz: | §. Dar su che che sia. |
Esempio: | Cant. Carn. Cuffie abbiam di più maniere, Chi ne vuol dia danar su.
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Definiz: | §. Darsi su che che sia. |
Esempio: | Cecch. Donz. 1. 1. Un'altra si sare' data sul piagnere. |
Definiz: | DARE SULLA BOCCA. Colpire nella bocca. |
Definiz: | §. Lo stesso, che Dar sulla voce: Interrompere l'altrui discorso, opporgli, farlo tacere. |
Esempio: | Franc. Barb. 55. Ben si da sulla bocca, Ch'a tutte queste è tenuto, e legato.
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Definiz: | DARE SUONO. Render suono. |
Definiz: | §. Dar suono: per Dar voce di che che sia. Latin. rumorem facere.
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Esempio: | G. V. 8. 89. 2. Mostrando di scender l'alpi, e di venir'alla Città di Firenze,
dando suono, che li dovea esser data la Terra (qui dare voce) |
Definiz: | DARE TEMPO. Conceder tempo, Indugiare. Latin. tempus dare,
cunctari. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 6. 126. E a furia chiamò aiuti di Scitia; e senza dar tempo a'
nimici a pensare, ne agli amici a pentire, corse via così lordo per muover nel volgo rancura. |
Esempio: | E Tac. Dav. An. 11. 131. Caccia Gotarze sprovveduto, e
spaventato, piglia, senza dar tempo, gli Stati vicini. |
Esempio: | Ar. Fur. 25. 6. Che nessun tempo d'indugiar le dava. |
Esempio: | E Ar. Fur. 10. 39. Tempo di giugner dato avria ad Alcina.
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Esempio: | §. Dare il tempo: Fermare il tempo. Lat. temporis modum statuere,
temperare. |
Definiz: | §. Dare a tempo: Dare opportunamente. E figur. Operare in buona congiuntura. Nel proprio. Lat.
tempori percutere. Nel figurato. occasionem
praeripere. |
Definiz: | §. Dare a tempo: Concedere per tempo determinato. |
Definiz: | §. Dare a' tempi: pur lo stesso. Latin. dare ad tempus. |
Esempio: | G. V. 7. 20. E però non dee niuno porre speranza in queste Signorie, e Stati
mondani, che sono dati a' tempi, secondo la disposizione di Dio, e secondo i meriti, o peccati delle genti.
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Definiz: | §. Dare pe' tempi: Non vendere a contanti, ma per ricevere il prezzo solamente al tempo, o a' tempi
accordati. L. statis anni temporibus dare, aut solvere. |
Definiz: | §. Darsi buon tempo: Passarsela in allegrie, e divertimenti. L. indulgere
genio, animo obsequi, sibi benè facere. Il disse Plauto. |
Esempio: | Bocc. Nov. 43. 18. Si vide innanzi forse un miglio un grandissimo
fuoco, d'intorno al quale trovò pastori, che mangiavano, e davansi buon tempo, da' quali esso per pietà fu raccolto.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 21. Lavorarono, e buon tempo si diedono.
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Esempio: | Boez. Varch. 3. p. 2. Moltissimi poi sono coloro, i quali misurano il frutto del
bene col godere, e darsi buon tempo; e questi pensano, ec. |
Definiz: | §. Darsi bel tempo: Vivere in allegrie. Latin. facere animo suo volupe,
animo obsequium sumere. Il disse Plauto. |
Esempio: | Segner. Pred. 1. Le quali allora si aiutano più che possono a darsi bel tempo,
crapulando per ogni piaggia, ec. |
Definiz: | DARE TERMINE. Impor termine. Lat. tempus constituere, diem
dicere. |
Esempio: | Boc. Nov. 33. 10. Quella segretamente armarono di gran vantaggio, e aspettarono il
termine dato. |
Esempio: | G. V. 9. 157. E di ciò diede termine a' Frati, che a questo articolo
diliberatamente rispondessono. |
Definiz: | DARE TESTIMONIANZA. Far testimonianza. Lat. testari, testimonium dicere,
documentum edere. |
Esempio: | Boc. g. 2. p. 1. Cantando piacevoli versi, ne davon agli orecchi testimonia, ec.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 2. 2. Li quali d'essa ne debbon dare, e colle
opere, e colle parole vera testimonianza. |
Esempio: | Tac. Dav. St. 3. 317. Poichè gran testimonianza, diss'egli te ne bisogna dare, ne
in altro mia vita, e morte ti può più servire, io la ti darò, e partito si uccise. |
Definiz: | DARE TIMORE. Apportar timore. Lat. metum incutere. |
Esempio: | Segn. Pred. 21. Ma non vi diss'io da principio, ch'io non poteva darvi in questa
materia se non timore? |
Definiz: | DARE TITOLO. Chiamare altrui con titolo, Onorar di titolo. |
Esempio: | G. V. 8. 48. 2. Sì li diè titolo di Paciaro in Toscana, e ordinò, che venisse alla
Città di Firenze. |
Esempio: | All. 277. Per questa avrete il mio dolce Signore (Darò più tosto a vostra Signoria,
Che di superbia, titoli d'amore) |
Definiz: | DARE TORMENTO. Tormentare. Latin. torquere. |
Esempio: | Dant. Rim. Ma se mi dai parlar quanto tormento, Fa Signor mio, che innanzi al mio
morire Questa rea per me nol possa udire. |
Esempio: | Allegr. 115. Perchè Corte ad ognun nominar sento, La dove i debitor chiamar si
fanno, E dove a' malfattor si da tormento. |
Definiz: | §. Dare il tormento: Martoriare. Lat. torquere, quaestionem
exercere. |
Definiz: | DARE TORTO. Contrario di Dar diritto. |
Definiz: | §. Dare il torto: Giudicare in disfavore. |
Definiz: | DARE TRAVAGLIO. Travagliare. Latin. moerorem adducere, dolore
afficere. |
Esempio: | Dav. Oraz. Ma io ci veggo nascer maggior pericolo; vedete di grazia un solo errore
quanti travagli ne da! |
Definiz: | DARE TRIBUTO. Pagar tributo, Esser tributario. Lat. tributum pendere,
tributum persolvere. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 11. 132. Egli tornò indietro, rizzatosi trofei, e memorie di sua
potenza, e come a niuno Arsacido innanzi a lui dato aveano quelle genti tributo. |
Definiz: | DARE VANTAGGIO. Dar giunta. Lat. auctarium, additamentum dare.
Gr. ἐν προσθήκης
μέρει διδόναι. |
Esempio: | Burch. Un fabbro, calzolaio, che fa le borse Tre quarti d'accia mi vendè a
ritaglio, E davami vantaggio un capo d'aglio. |
Esempio: | Ar. Sopp. 4. Tu mi dovevi dar vantaggio, che hai più lunghe le gambe.
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Definiz: | §. Dar di vantaggio; Concedere in luogo di vantaggio. Lat. ulterius dare,
addere. Gr. προστιθέναι.
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Definiz: | DARE VANTO. Attribuir pregio, Concederne la gloria. L. laudem tribuere,
alicuius rei nomine laudare. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Per questa andata, onde li dai tu vanto, Intese cose, che furon
cagione Di sua vittoria, e del Papale ammanto. |
Esempio: | Ar. Len. 3. 3. Demmoti La gloria, e 'l vanto di saper me' fingere D'ogni poeta una
bugia. |
Definiz: | §. E neutr. pass. |
Esempio: | Ar. Fur. 16. 72. D'intenerir un cuor si dava vanto. | continua...
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