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Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
STARE
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vol.4 pag.709-730
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STARE.
Definiz: | Verbo per la varietà de' significati, che esprime, e per la moltitudine delle maniere, nelle quali si adopera,
frequentissimo nella nostra lingua, onde richiede, che a maggior comodità de' lettori, più distintamente, e a capo per
capo si faccia quì menzione delle più comunali significanze, e delle più usate sue locuzioni. |
Esempio: | Bocc. introd. 28. Stando in questi termini la nostra città, d'abitatori quasi vota
adivenne ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 23. 22. Se io posso tanto fare, che io il tolga
da questa bestialità, bene sta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 47. 18. A lui se ne ritornò, e gli disse, come
stava l'opera. |
Esempio: | E Bocc. nov. 73. 21. L'opera sta altramenti, che voi non
pensate. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 28. Se così sta, come voi dite, non può
essere al mondo migliore. |
Esempio: | Cecch. Dot. 5. 1. La cosa sta, come Vi dice Federigo. |
Esempio: | E Mogl. 1. 1. Ditemi in che modo Sta, che Alfonso sia fratel di questa
Fanciulla? |
Esempio: | Fir. Luc. 5. 7. Certo ella sta così. |
Esempio: | Malm. 4. 78. Che non potette star per altra via. |
Definiz: | STARE. Consistere. Lat. consistere, versari. Gr. εἶναι,
γίνεσθαι. |
Esempio: | Pass. 186. In questo sta la dignità, e l'eccellenza della Vergine Maria sopra gli
altri santi. |
Esempio: | E Passav. 188. Nel male parlare, e nel male adoperare sta il
peccato. |
Esempio: | Albert. cap. 58. Sta tutta questa virtù in dare, e guiderdonare. |
Esempio: | But. Purg. 26. 1. Ecco che dichiara in che sta la loro voglia. |
Esempio: | Lasc. Spir. 1. 3. E che riparamento faceste voi? T. Oh quì sta il punto.
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Definiz: | STARE. Esser posto, o situato. Lat. situm esse, positum esse. Gr.
κεῖσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 20. Il qual luogo ec. come stesse, vi mosterrò. |
Esempio: | Vit. S. Gir. 1. Girolamo fu figliuol d'Eusebio, nobile uomo, fu natío di castello
Stridone, che sta ne' confini tra Dalmazia, e Pannonia. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Rivolto ad essi: fa', che dopo 'l dosso Ti stea un lume, che i tre
specchi accenda. |
Definiz: | STARE. Abitare. Lat. habitare. Gr. οἰκεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 38. 7. E spiato là dove ella stesse di casa, incominciò a passare
davanti a lei. |
Definiz: | STARE. Riferiscesi alla costituzione, e sanità del corpo, alla quiete, e tranquillità dell'animo, e alle comodità,
e condizioni della vita, dicendosi: |
Definiz: | e si risponde colle particelle Bene, o Male; e vale Esser sano, o ammalato, Esser contento, o afflitto, Esser
bene, o mal agiato, Aver bene, o male. |
Esempio: | Bocc. introd. 34. Per le quali cose e quì, e fuor di quì, ed in casa mi sembra
star male. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 2. Chi starebbe meglio di me, se quegli
denari fosser miei? |
Esempio: | E Bocc. nov. 44. 7. Avendo il luogo più fresco, molto meglio
starei, che nella vostra camera non fo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 47. 6. Or volesse Iddio, che mai,
dovendo io stare, come io sto, questa grandine non restesse. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. 22. Posto che io sia da te ben vestita, e ben
calzata, tu sai bene, come io sto d'altro. |
Esempio: | E Bocc. nov. 92. 10. All'abbate se n'andò, e domandollo, come
star gli pareva. |
Esempio: | Dant. Par. 31. E quasi peregrin, che si ricrea Nel tempio del suo voto
riguardando, E spera già ridir, com'ello stea. |
Esempio: | Cecch. Corr. 3. 3. L'hanno Maritata a un giovane da bene, Ch'ella starà com'una
Imperatrice. |
Definiz: | STARE. Cessar dal moto, Fermarsi; Contrario d'Andare, e di Muoversi. Lat. manere. Gr. μένειν. |
Esempio: | G. V. 7. 27. 5. Pregava lo Re, e i capitani, che stessono, e tenessono la gente a
schiera, e non seguissono a caccia di nimici. |
Definiz: | STARE. Fermarsi ritto, Esser ritto; Opposto di Sedere. Lat. consistere, stare.
Gr. ἰστάναι,
ἐστήκειν. |
Esempio: | Petr. canz. 39. 1. Che chi possendo star, cadde tra via, Degno è, che mal suo
grado a terra giaccia. |
Esempio: | E Petr. 41. 6. Il sedere, e lo star, che spesso altrui Posero
in dubbio. |
Esempio: | Galat. 70. Insegna loro con soave passo d'andare, e di stare. |
Definiz: | STARE. Costruito anche talora alla maniera del neutr. e del neutr. pass. Dimorare, Stanziare, Posarsi,
Fermarsi, Astallarsi. Lat. manere, morari. Gr. μένειν,
διατρίβειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 20. 20. Dove io voglia stare, io non intendo perciò di mai tornare a
voi ec. perciocchè con mio gravissimo danno, e interesse vi stetti una volta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 32. 18. Stettimi in un de' più dilettevoli
luoghi, che fosse mai. |
Esempio: | E Bocc. nov. 43. 17. Pietro, stando sopra la quercia ec. vide
in sul primo sonno venir ben venti lupi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 46. 9. Mandatane la fregata, veggendo, che da
niun conosciuto v'era, si stette. |
Esempio: | E Bocc. num. 9. Diliberò d'andare a starsi alquanto con
lei. |
Esempio: | E Bocc. nov. 66. 3. Essendo una mattina il marito di lei
cavalcato in alcun luogo per dovere stare alcun giorno. |
Esempio: | E Bocc. num. 5. Sicch'io mi sono venuto a stare alquanto con
esso voi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 72. 7. Io mi veniva a star con teco un pezzo.
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Esempio: | Cecch. Servig. 5. 7. Ma sa' tu, i danari Non istanno con chi gli spende.
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Definiz: | STARE. Non che in significato neutr. assoluto, ma eziandío neutr. pass. Indugiare, Badare, Intertenersi. Lat.
morari, cunctari. Gr. διατρίβειν,
μέλλειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 4. 6. Perciò statti pianamente infino alla mia tornata. |
Esempio: | E Bocc. nov. 7. 10. L'abate, poichè alquanto fu stato, comandò
ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. 15. Poco a stare avea, che nè starnutito, nè
altro non avrebbe mai. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 6. 2. 3. Dica a lui chi lui vedesse Per pietà, che non istesse,
Tostamente soccorresse. |
Esempio: | Cecch. Corr. 1. 1. Io vengo or ora. C. Sta' quanto ti piace. |
Esempio: | E Cecch. Corr. 1. 3. E' non può star, se' non è giunto, a
giugnere. |
Definiz: | STARE. Desistere, Cessare, Ritenersi, Astenersi, Riposarsi; Contrario di Fare, e d'Operare; e si usa tanto nel
signific. neutr. che nel neutr. pass. Lat. desistere, cessare, feriari. Gr.
παύεσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 2. 4. Giannotto non istette per questo, che egli, passati alquanti dì,
non gli rimovesse simiglianti parole. |
Esempio: | E Bocc. num. 8. Ma pur niente perdendovi, si
stette. |
Esempio: | E Bocc. nov. 25. 17. Sì è egli meglio fare, e pentere, che
starsi, e pentersi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 47. Le disoneste parole dette ne' dì, che noi piagnemmo
colui ec. me ne fanno stare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 48. 5. Disse a coloro ec. che starsi volea, e
che essi a Ravenna se ne tornassono. |
Esempio: | Dep. Decam. 92. Starsi così assolutamente detto a noi è non far nulla, e riposarsi
quietamente senza voler briga, o pensiero; e tanto fu quì a dire, che starsi volea, quanto avesse detto, che si volea
riposare, e rimanersi libero, e quieto, nè volea gli fusse dato noia, o molestia alcuna. |
Esempio: | E Dep. Decam. 93. Orazio: quid faciam,
praescribe. Quiescas; che tanto è a dire, quanto: non far nulla, o statti. |
Esempio: | Bocc. nov. 49. 8. Non rispondeva al figliuolo, ma si stava (cioè: non
parlava) |
Esempio: | E Bocc. num. 18. Io volentieri, quando vi piacesse, mi starei
(cioè: mi asterrei dal rimaritarmi) |
Esempio: | Nov. ant. 53. 1. Lo scolaio, per paura di dare il prezzo, si stava, e non
avvogadava. |
Esempio: | Franc. Barb. 8. 286. Ch'assai è meglio starsi, Che poi da ciò
ritrarsi. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 4. 364. Stannosi ogni settimo dì (i Giudei) perchè
in quello finirono lor fatiche. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Pred. 32. S'io voglio mangiare, io posso; se non voglio, sì me ne
posso stare; posso favellare, s'io voglio, e se no, sì me ne posso stare, e così d'ogni cosa. |
Definiz: | STARE. Durare, Conservarsi, Mantenersi, Continuare. Lat. permanere. Gr.
διαμένειν. |
Esempio: | Petr. cap. 12. Or se non stanno Queste cose, che 'l ciel volge, e governa, Dopo
molto voltar che fine avranno? |
Esempio: | Cecch. Dot. 4. 2. E' ci stette anche 'l segno Duo mesi. |
Definiz: | STARE. Acquetarsi, Contentarsi; e si usa anche in signific. neutr. pass. Lat. stare,
acquiescere. Gr. ἐμμένειν,
στέργειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 45. 15. Ma pur, non istando a questo, disse a Giacomino ec.
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Esempio: | E Bocc. nov. 56. 4. Io ne starò alla sentenzia di chiunque voi
vorrete. |
Esempio: | But. Purg. 20. 2. Non volse stare al consiglio de' Baroni. |
Esempio: | Cecch. Mogl. 5. 9. A questo mo' no' ci potremo stare. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 12. 158. Alle lor sentenze si stesse, come fossero date da'
magistrati di Roma. |
Esempio: | Ambr. Cof. 4. 5. Lo vide monna Laura, Che 'l vide sola, e noi altre stiamoci Al
detto suo. |
Esempio: | Borgh. Arm. 101. Giudicandosi sottosopra quel, che da molti, e in molti luoghi si
fa, non essere senza ragione, o almanco senza cagione, me ne sto. |
Definiz: | STARE. Riferito a tempo, vale Passare. |
Esempio: | Stor. Pist. 10. Stando poco tempo, lo popolo di Firenze chiamò Capitano di Pistoia
messer Andrea de' Gherardini. |
Esempio: | E Stor. Pist. 17. Stando pochi giorni, e messer Carlo fece una
grande cavalcata insu quel di Pistoia. |
Esempio: | E Stor. Pist. appresso: Stando alquanto picciol tempo, i
Lucchesi cavalcarono ec. | continua...
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