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Volume 2 - Dizionario 3° Ed.
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321) Dizion.3° Ed. .
ACCASCIARE
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vol.2 pag.14

ACCASCIARE.
Definiz: Aggravarsi delle membra, per età, o per malattía. Lat. aggravescere, valetudine aggravari.
Esempio: Dan. Inf. 24. E però leva su, vinci l'ambascia, Con l'animo, che vince ogni battaglia, Se col suo grave corpo non s'accascia.
Esempio: Demet. P. S. Altrimenti dimosterremmo d'esser'accasciati, e caduti.
Definiz: §. L'usiamo anche in signific. att.
Esempio: Esempio del Compilatore Questa febbre m'ha accasciato.

322) Dizion.3° Ed. .
ACCATARRARE
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vol.2 pag.14

ACCATARRARE.
Definiz: Divenir catarroso, esser compreso da catarro.
Esempio: Quist. Filos. C. S. Puote avvenire per grande sforzamento angoscioso, e paurevole, sì che l'huom di ciò accatarra.
Definiz: Diremmo anche Incatarrare.

323) Dizion.3° Ed. .
ACCATASTARE
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vol.2 pag.14

ACCATASTARE.
Definiz: Da catasta. Far catasta di legne Lat. struem componere.
Definiz: §. E per similit. si direbbe d'ogni altra cosa, che s'ammasse, o s'ammonte.
Definiz: §. Accatastare, da catasto, vale, addecimare.
Esempio: Seg. Fior. St. lib. 3. E perchè nel distribuirla s'aggregavano i beni di ciascuno, il che i Fiorentini dicono accatastare, si chiamò questa gravezza catasto.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 12. Intento allora ad accatastar le Gallie.

324) Dizion.3° Ed. .
ACCATTAPANE
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vol.2 pag.14

ACCATTAPANE.
Definiz: Pezzente.
Esempio: Fir. As. d'oro. E andando vestito sempre, a guisa d'uno accattapane.

325) Dizion.3° Ed. .
ACCATTARE
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vol.2 pag.14

ACCATTARE.
Definiz: Prendere in prestanza. Lat. mutuari, mutuó accipere, utendum accipere.
Esempio: Tes. Br. lib. 2. 46. Che così sia vero, cioè, che la Luna accatti il suo lume dal Sole, e la sua chiarezza, e ch'ella sia minor di lui, e della terra, è provato certamente, per gli oscuramenti dell'uno, e dell'altro.
Esempio: E Tes. Br. appresso. E per queste, e per altre ragioni, provano li savj, che la Luna accatta dal Sole lo risplendente lume, che viene infino a noi.
Esempio: G. V. 6. 78. 1. Incontanente si provvidono di moneta, e accattarono dalla compagnía de' Salimbeni.
Esempio: Bocc. Nov. 13. 8. E mancando danari, accattavano.
Esempio: E Bocc. Nov. 72. Tit. Avendo accattato da lei un mortaio.
Definiz: §. Per mendicare, limosinare. Lat. mendicare, mendicari, ostiatim victum quaeritare.
Esempio: Annot. Vang. Conoscendo la gente, ch'egli era quegli, che star soleva ad accattare alla porta.
Esempio: Guid. G. Vergognosamente voe accattando ad uscio ad uscio, finch'io possa tornare a casa mia.
Definiz: §. Per procacciare, acquistare, per lo più, biasimo, lode, benevolenza, e simili. Lat. captare.
Esempio: Dan. Inf. 11. Incontinenza, malizia, e la matta Bestialitate, e come incontinenza, Men Dio offende, e men biasimo accatta.
Esempio: M. V. 7. 3. Egli per accattar la benevolenza dell'Arcivescovo, ec.
Esempio: E M. V. lib. 9. 28. Ma per servire, e accattar la grazia del Comun di Firenze.
Esempio: Fr. Giord. D'allora sono le ricchezze accattate con peccato, quando sono accattate per usura, o per furto, o per rapina, o per mal tolletto, o per altri modi.
Esempio: Cr. 1. 4. 3. Però che da queste cose accatta nobiltà.
Esempio: G. V. 7. 9. 7. Trovatolo il detto Rubaldo, il puose attraverso in sur'un'asino, e venìa gridando: chi accatta Manfredi, chi accatta Manfredí. (Qui maniera Ciciliana, posta in bocca d'un paesano, e vale, chi compra)
Esempio: M. Cino. Ch'io per me non accatto, Com' più viver mi possa a nessun patto. (Che in questo significato a noi è quasi straniero)
Esempio: Albert. 12. Per la speranza s'accatta l'amore, e la dilezione d'Iddio.
Definiz: §. Per impetrare.
Esempio: Nov. ant. 57. 2. Pregandolo per amore, che accattasse parola dal Re, che un solo torneamento si facesse, con sua licenzia.
Esempio: M. V. 7. 3. Il valoroso frate Andrea avendo accattato dagli scudieri de' Cardinali, che l'atassono conducere al freno del cavallo del Re.

326) Dizion.3° Ed. .
ACCATTATO
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vol.2 pag.14

ACCATTATO.
Definiz: Add. da Accattare.
Esempio: Tac. Dav. St. 1. 255. Tener l'Imperio un vecchio accattato per pochi dí.
Esempio: E Dav. Camb. 100. Ne di fiera hanno altro, che i quattro nomi, accattati da quelle di Lione.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 2. 34. Si truovano moltissime cose, le quali non hanno nome, onde noi non le chiamiamo con i vocaboli proprj, ma accattati d'altronde.
Definiz: §. Ed oltre a significati del verbo, si dice di tutte quelle cose, che per essere sproporzionate, o non verisimili, non paiono nostre, ma d'altrui, come
Esempio: Esempio del Compilatore veste, scusa , e lode accattata, Il che si dice anche, starvi a pigione. Lat. incongruens. Gr. ἀκατάλληλως ἀκαταλλήλως.

327) Dizion.3° Ed. .
ACCATTATORE
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vol.2 pag.14

ACCATTATORE.
Definiz: Verbal. masc. Che accatta. Lat. mutuans.
Esempio: Franc. Sacch. Gli prestatori stanno lieti, gli accattatori tristi.
Esempio: M. V. 7. 80. Mandò di nuovo gli predicatori, e gli accattatori a sommuovere i popoli.
Esempio: E M. V. cap. 84. Ma avveggendosi tardi di ciò per li suoi cittadini, che avieno già piene le mani a gli accattatori.
Definiz: §. E per mendicante. Lat. mendicans.
Esempio: Tratt. gov. fam. Non ispira, ec. al professo in religione diventi accattatore.

328) Dizion.3° Ed. .
ACCATTATURA
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vol.2 pag.14

ACCATTATURA.
Definiz: L'accattare, Lat. mutuatio.
Esempio: Quad. Ord. S. Mich. A Bambello da Nuovoli per coppie 75. di popóni, e per 25. di bicchieri, e per accattatura di fiaschi.

329) Dizion.3° Ed. .
ACCATTERIA
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vol.2 pag.14

ACCATTERIA.
Definiz: Accattatura.
Esempio: Lib. op. div. P. N. Inducendolo, che dovesse lasciar quell'arte dell'accattería.

330) Dizion.3° Ed. .
ACCATTO
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vol.2 pag.14

ACCATTO.
Definiz: Accattatura.
Esempio: F. Guit. rim. ant. Che comperato accatto, Non fa sì buon, com' quel ch'a dono è priso.
Esempio: Lib. mott. Una vecchierella, che stata era gran tempo in accatto, per fare il viaggio di S. Iacopo.
Definiz: §. Per imposizione.
Esempio: Tac. Dav. An. 15. 216. In questo mezzo gli accatti, e i balzelli sperperavano l'Italia.

331) Dizion.3° Ed. .
ACCATTONE
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vol.2 pag.14

ACCATTONE.
Definiz: Lo stesso, che accattatore: ma dicesi per lo più, per dispregio. Lat. mendicans.

332) Dizion.3° Ed. .
ACCAVALCIARE
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vol.2 pag.15

ACCAVALCIARE.
Definiz: Star sopra qualsivoglia cosa, con una gamba da una banda, e l'altra dall'altra. Similit. tratta dallo stare a cavallo.

333) Dizion.3° Ed. .
ACCAVALLARE
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vol.2 pag.15

ACCAVALLARE.
Definiz: Soprapporre, incavallare.
Definiz: §. E accavallare dicono i cacciatori, dell'andare nascosi dietro ad un cavallo, per accostarsi coperti così a tiro d'uccello, o altro animale.

334) Dizion.3° Ed. .
ACCAVALLATO
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vol.2 pag.15

ACCAVALLATO.
Definiz: Add. da Accavallare.

335) Dizion.3° Ed. .
ACCAVIGLIARE
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vol.2 pag.15

ACCAVIGLIARE.
Definiz: Avvolgere, o distender seta, o altre cose filate, sopra la caviglia.

336) Dizion.3° Ed. .
ACCECAMENTO
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vol.2 pag.15

ACCECAMENTO.
Definiz: L'accecare. Lat. excaecatio.
Esempio: But. Dopo l'accecamento del Re Edipo, venne il reggimento a due suo' figliuoli.
Definiz: §. Per metaf. inganno.
Esempio: Guid. G. Acciocchè con perpetuo accecamento conservassero la gente in errore.
Esempio: M. V. 4. 103. E ciò fu accecamento, che il Re, ricevuti i danari, gli diè la piccolissima Contea di Vergiù.

337) Dizion.3° Ed. .
ACCECARE
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vol.2 pag.15

ACCECARE.
Definiz: Privar della luce degli occhj. Lat. excaecare.
Esempio: G. V. 3. 4. 2. Ma poi il detto Luis fu preso a Verona, e fu accecato.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: G. V. 10. 131. 6. Il destino ordinato da Dio per puníre le peccata, non può preteríre, che accieca l'animo de' popoli.
Esempio: Boc. Nov. 65. 21. Alla tua gelosía t'hai lasciato accecare.
Definiz: §. Per oscurare, scancellare.
Esempio: G. V. 12. 91. 1. E chiunque avesse dipinta l'arme sua in casa, o di fuori, la dovesse spignere, o accecare.
Definiz: §. Accecare uno specchio, o altra cosa simile, vale, renderla oscura.
Definiz: §. E accecare le piante, viti, o simili, si dice del guastar loro gli occhj, troncandone le messe.
Esempio: Dav. Colt. 172. Il ciregio (s'annesta) in sul ciriegio salvatico, ma non amaríno, perchè questi da prima fanno gran pruova, per esser tanto umorosi, onde chi fa nesti a vendere gli acceca; ma, ec.
Definiz: §. In signific. neut. pass. divenir cieco. Lat. excaecari.
Esempio: Pallad. Il cavatore se vedrà gli occhj della vite aperti, accecherannosi, senza speranza.

338) Dizion.3° Ed. .
ACCECATO
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vol.2 pag.15

ACCECATO.
Definiz: Add. da Accecare. Qui é metaf.
Esempio: Boc. Nov. 33. 14. Accecata dalla sua ira, s'avvisò colla morte di Restagnone l'onta, che ricever le era paruta vendicare.

339) Dizion.3° Ed. .
ACCECATRICE
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vol.2 pag.15

ACCECATRICE.
Definiz: Verbal. femm. Che accieca. Lat. *excecatrix.
Esempio: Lab. 109. Vedere adunque dovevi, Amore essere una passione accecatrice dell'animo.

340) Dizion.3° Ed. .
ACCEDERE
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vol.2 pag.15

ACCEDERE.
Definiz: V. L. neutr. assolut. Accostarsi, appressarsi.
Esempio: G. V. 12. 20. 4. Il popolo non vi potéa accedere, ne passare.
Esempio: Dan. Purg. 30. Come degnasti d'accedere al monte?
Esempio: Com. Par. c. 1. Nell'ultimo cap. fa sua orazione a nostra Donna, poi accede a vedere quell'ultima felicitade.
Esempio: Cr. 2. 23. 21. La quale a poco a poco acceda, e vada alla midolla, e al taglio.

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