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53 59 97 156 1 366 voci
61 67 113 185 1 427 occorrenze
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1) Dizion.1° Ed. .
omografo. 3
A
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pag.1

A
Esempio: Amm. ant. L'animo nostro si dee chiamare ogni dì a rendere la ragione.

2) Dizion.1° Ed. .
ADDIMANDARE, e ADDOMANDARE
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pag.19

ADDIMANDARE, e ADDOMANDARE
Definiz: ¶ Per chiamare, e richiedere un per terza persona. Lat. accersire.

3) Dizion.1° Ed. .
ALLETTARE
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pag.41

ALLETTARE
Definiz: invitare, chiamare, incitare con piacevolezze, e lusinghe. Lat. allicere, allectare.
Definiz: ¶ Per chiamare i cani, o altri animali.

4) Dizion.1° Ed. .
AMOREVOLMENTE
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pag.53

AMOREVOLMENTE
Esempio: Bocc. n. 36. 5. E fattosi chiamare il fanciul nel fondaco, gl'incominciò, l'uno a dire assai amorevolmente: figliuol mio, ec.

5) Dizion.1° Ed. .
omografo. 1
ANDARE
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pag.54-55

ANDARE
Definiz: Andar per uno: andarlo a chiamare. Lat. aliquem accersere.

6) Dizion.1° Ed. .
APPELLARE
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pag.64

APPELLARE
Definiz: nominare, chiamare. Lat. appellare, nominare.

7) Dizion.1° Ed. .
ATTRISTARE
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pag.94

ATTRISTARE
Esempio: Bocc. 45. 7. O Lisabetta, tu non mi fai altro, che chiamare, e della mia lunga dimora t'attristi.

8) Dizion.1° Ed. .
BARBIERE, e BARBIERA
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pag.110

BARBIERE, e BARBIERA.
Esempio: E Bocc. num. 6. Avvenne, che una di queste barbiere, che si faceva chiamare Madonna Iancofiore.

9) Dizion.1° Ed. .
CALABRONE
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pag.140

CALABRONE.
Definiz: ¶ Per colore d'un drappo, simile al calabróne, come s'usa ancora oggi chiamare il color de' panni,

10) Dizion.1° Ed. .
CASO
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pag.161

CASO.
Esempio: E Bocc. n. 15. 20. Dolente del caso cominciò a chiamare il fanciullo.

11) Dizion.1° Ed. .
CHIAMAMENTO
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pag.176

CHIAMAMENTO.
Definiz: il chiamare. Lat. vocatio.

12) Dizion.1° Ed. .
CHIAMARE
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pag.176

CHIAMARE.
Esempio: Boc. n. 15. 20. Cominciò più forte a chiamare.
Definiz: E, chiamare, si dice il nominare a' dadi il punto, che tu vorresti.
Definiz: Il diciamo anche per invitare, chiamare a cena. Lat. ad cenam vocare.
Definiz: Chiamare alla corte. Lat. in ius vocare, in ius aliquem convenire.
Definiz: Chiamare a' conti. Strignere, e sforzare a render conto. Lat. ad calculos vocare.

13) Dizion.1° Ed. .
CITARE
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pag.186

CITARE.
Definiz: chiamare in ragione, per mezzo de' ministri pubblici, o in voce, o in iscritto, assegnando tempo determinato. Lat. citare, in ius vocare.

14) Dizion.1° Ed. .
CONSCRITTO
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pag.212

CONSCRITTO.
Esempio: G. V. 1. 26. 3. I quali fece chiamare Padri conscritti, e Sanatori.

15) Dizion.1° Ed. .
CONVENIRE
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pag.222

CONVENIRE.
Definiz: ¶ Per chiamare in giudicio. Lat. convenire aliquem, in ius convenire, in ius vocare.

16) Dizion.1° Ed. .
CONVITARE
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pag.223

CONVITARE.
Definiz: chiamare a convito. Lat. ad convivium vocare.

17) Dizion.1° Ed. .
COSI
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pag.232

COSI.
Esempio: E Bocc. nov. 1. 1. E fattolsi chiamare gli disse così.

18) Dizion.1° Ed. .
DISCORREVOLE
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pag.280

DISCORREVOLE.
Esempio: Mor. S. Greg. Non è altro, se non porre la sua predicazione nello 'ntendimento de' savi del secolo, e chiamare a se i popoli, i quali sono discorrevoli alla colpa.

19) Dizion.1° Ed. .
DRAGO
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pag.307

DRAGO.
Esempio: Lab. n. 176. La qual molto più dirittamente drago potrei chiamare.

20) Dizion.1° Ed. .
GIURARE
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pag.391

GIURARE.
Definiz: Chiamare Iddio, o i Santi, o le cose sacre in testimonianza, per corroborare il suo detto. Lat. iure, iure iurare.
Esempio: Maestruz. Giurare è chiamare Iddio per testimonio, ed è atto d'adorazione. Onde dice S. Girol. Chi giura, o egli fa reverenza, o egli ama colui, per cui egli giura, ec. Nel secondo modo si pigliano alcune creature, non secondo se, ma in quanto in loro la divina virtù si manifesta, sì come quando giuriamo, per lo Vangelio, manifestata. E pe' Santi, i quali credettono questa verità, e osservarono. E un'altro modo di giurare, cioè per esse creature, quando s'induce alcuna creatura, nella quale il divino giudicio sia esercitato, si come suole alcuno giurare, per lo capo suo, o vero per lo figliuolo, e simili cose. Ma quello, che Iddio vietò di giurare nel vangelio, per le creature, desi intender d'esser vietato, in quanto a loro fosse fatta reverenza divina, sì come i giudei, che giuravano per gli Angeli, e creature.

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