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53 59 97 156 1 366 voci
61 67 113 185 1 427 occorrenze
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121) Dizion.3° Ed. .
ARBITRATORE
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vol.2 pag.129

ARBITRATORE.
Esempio: Cron. Morel. Sommariamente, e di fatto costrignere a chiamare árbitri, e arbitratóri, e amici comúni.

122) Dizion.3° Ed. .
ARME, e ARMA
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vol.2 pag.138

ARME, e ARMA.
Definiz: §. Dare all'arme, Toccare all'arme: dicesi del Dare il cenno dell'impugnar l'armi, del Chiamare a combattere.

123) Dizion.3° Ed. .
ATTRISTARE
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vol.2 pag.169

ATTRISTARE.
Esempio: Boc. Nov. 45. 7. O Lisabetta, tu non mi fai altro, che chiamare, e della mia lunga dimora t'attristi.

124) Dizion.3° Ed. .
AVVINATO
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vol.2 pag.183

AVVINATO.
Esempio: Capr. Bott. Ne ancóra si può chiamare vino annacquato, ma più tosto acqua avvinata.

125) Dizion.3° Ed. .
BARBIERE, e BARBIERI
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vol.2 pag.199

BARBIERE, e BARBIERI.
Esempio: E Bocc. Nov. 6. Avvenne, che una di queste barbiere, che si faceva chiamare Madonna Iancofiore.

126) Dizion.3° Ed. .
BASSETTA
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vol.2 pag.202

BASSETTA.
Definiz: Nome d'un giuoco di carte, e a tal giuoco si dice anche Fare a chiamare, e alzare.

127) Dizion.3° Ed. .
BIGIO
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vol.2 pag.223

BIGIO.
Definiz: §. Andare al bigio, Mettere al bigio, modo basso: Ricorrere all'Inquisizione, Far chiamare all'Inquisizione.

128) Dizion.3° Ed. .
BILLI BILLI
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vol.2 pag.224

BILLI BILLI.
Definiz: Modo di dire per chiamare, e accarezzar le gallíne.

129) Dizion.3° Ed. .
omografo. 1
BUONO
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vol.2 pag.248-250

BUONO.
Esempio: E Bocc. Nov. 5. 5. Fattisi chiamare di que' buoni huomini, che rimasi v'erano, ad ogni cosa, ec. fece ordine dare.

130) Dizion.3° Ed. .
CALABRONE
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vol.2 pag.257-258

CALABRONE.
Definiz: §. Per Colore d'un drappo simile al calabróne, come s'usa ancora oggi chiamare il color de' panni,

131) Dizion.3° Ed. .
CASO
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vol.2 pag.297-298

CASO.
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 20. Dolente del caso, cominciò a chiamare il fanciullo.

132) Dizion.3° Ed. .
CHIAMAMENTO
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vol.2 pag.324

CHIAMAMENTO.
Definiz: Il chiamare. Lat. vocatio.

133) Dizion.3° Ed. .
CHIAMARE
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vol.2 pag.324

CHIAMARE.
Esempio: Boc. Nov. 15. 20. Cominciò più forte a chiamare.
In questi due esempli, ove si fa menzione del chiamare, che fa Dio degli huomini a se, s'intende del permettere, ch'e' muoiano.
Definiz: §. Chiamar fuori: dicesi Del chiamare altrui a battersi, sfidarlo.
Definiz: §. Chiamare: si dice Il nominare a' dadi il punto, che tu vorresti; che Ovvid. 3. Ar. Aman. disse vocare.
Definiz: §. Chiamare: Nominar la carta al giuoco della bassetta.
Esempio: Boc. Nov. 100. 67. Acciocchè io mi possa della vostra promessa chiamar contento, come voi della mia vi potete chiamare.
Definiz: §. Chiamare a cena. Lat. ad coenam vocare, vocare.
Definiz: §. Chiamare alla Corte. Latin. in ius vocare, in ius aliquem convenire.
Definiz: §. Chiamare a' conti: Strignere, e sforzare a render conto. Lat. ad calculos vocare.

134) Dizion.3° Ed. .
CICATRICE
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vol.2 pag.333

CICATRICE.
Esempio: Varch. Stor. 2. Credettero alcuni, che questa fosse, come volgarmente si favella, una cicatrice; e che egli venendo meno di fede al Duca suo padrone, si facesse a sommo studio dal Marchese chiamare, e imprigionare.

135) Dizion.3° Ed. .
CITARE
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vol.2 pag.342

CITARE.
Definiz: Chiamare a' Magistrati per mezzo de' Ministri pubblici, o in voce, o in iscritto, assegnando tempo determinato. Lat. citare, in ius vocare.

136) Dizion.3° Ed. .
CONFORTARE
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vol.2 pag.383-384

CONFORTARE.
Esempio: Ovvid. Pist. Io mi ti manifesto, ch'io ti voglia chiamare, e l'animo ve lo confortava: la lingua, ec. si ritenne.

137) Dizion.3° Ed. .
CONSCRITTO
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vol.2 pag.388

CONSCRITTO.
Esempio: G. V. 1. 26. 3. I quali fece chiamare Padri conscritti, e Senatori.

138) Dizion.3° Ed. .
CONVENIRE
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vol.2 pag.406

CONVENIRE.
Definiz: §. Per Chiamare in giudicio. Lat. convenire aliquem, in ius convenire, in ius vocare.

139) Dizion.3° Ed. .
CONVITARE
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vol.2 pag.408

CONVITARE.
Definiz: Chiamare a convito. Lat. convivari.

140) Dizion.3° Ed. .
CONVOCARE
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vol.2 pag.408

CONVOCARE.
Definiz: Chiamare per fare adunanza. Latin. convocare. Gr. συγκαλεῖν.

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