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Dizion.3° Ed. .
FARE
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vol.2 pag.634-658
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Omografo 1
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Definiz: | §. Fare il collo, in giucando. Vincere con poco, o nessun rischio, e talora con frode, anzi che no,
al compagno somma rilevante. Lat. circumvenire in ludo. |
Esempio: | Tanc. 1. 3. E talora giucando, fatto il collo Mi fu spesso, e messo in mezzo.
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Definiz: | §. Fare allungare il collo: Fare aspettare altrui a mangiare, oltre il convenvole. Lat.
ad epulas invitatum longiore moram facere. |
Definiz: | §. Fare il collo torto: Piegare il collo in atto d'umiltà, ma per ipocrisia. Lat.
cervice in alterum latus deflexa Christianam humilitatem simulare. |
Definiz: | FARE COLPO. Colpire. Lat. icere, ferire. |
Definiz: | §. Far colpo per metaf. Conseguire quel che si desidera. Lat. rem assequi,
voti compotem fieri. Gr. ἐπιτυγχάνειν.
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Definiz: | §. Fare un bel colpo: Conchiudere con accorgimento l'impreso negozio a suo pro. |
Esempio: | Fir. Luc. Io credo aver fatto il bel colpo. |
Definiz: | §. Far colpo di maestro, o da maestro: Operar con somma avvedutezza. |
Esempio: | Cant. Carn. Ritto, e mancin far colpi di maestri. |
Esempio: | All. 167. E pur vi potrebbe far colpo di maestro, l'aver di que' tali, ec.
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Definiz: | FARE COMANDAMENTO. Comandare. |
Definiz: | §. Fare il comandamento, e Fare le comandamenta: Ubbidire. |
Esempio: | G. V. 5. 5. E per questa cagione feciono i Pistolesi le comandamenta de'
Fiorentini. |
Esempio: | E G. V. 6. 51. Ma i Sanesi per non perdere Montereggioni,
feciono le comandamenta de' Fiorentini. |
Definiz: | FARE COMARE. Divenir compare d'alcuna donna col tenere a battesimo un suo figliuolo. Lat.
compatrem fieri. |
Esempio: | Maestr. 1. 7. E non è licito a' Religiosi di ar comari, per la dimestichezza, che
ne suol nascere. |
Definiz: | §. Fare alle comari: Giucare a un certo giuoco fanciullesco, così detto. |
Esempio: | All. 239. Parevami veder la ragunata, Degli Iddei, che facendo alle comari, Si
divisono i Ciel, le terre, e' mari. |
Definiz: | FARE COME IL PODESTÀ DI SINIGAGLIA. Comandare, e far da se. |
Esempio: | Cecch. Dot. 3. 7. Tu farai, Come fa il Podestà di Sinigaglia.
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Definiz: | FARE COME I PIFFERI DI MONTAGNA. |
Esempio: | Cecch. Donz. 5. 4. Farete com'il piffer di montagna, Che andò per sonare, e fu
sonato. |
Definiz: | FARE COME L'ASIN DEL PENTOLAIO. Fermarsi ad ogni tratto. Lat. identidem
subsistere, subinde resistere. |
Definiz: | FARE COME MACOMETTO A' MONTI. Lo stesso, che Far della necessità virtù. |
Esempio: | Cecch. Mogl. 3. 6. Per fargli come Macometto a' monti. |
Definiz: | FARE COMENTO. Interpetrare, esporre. Lat. commentarium facere,
interpretari, enarrare. Gr. ἐξηγεῖσθαι. |
Definiz: | §. Figurat. Discorrere sopra che che sia. |
Esempio: | Cecch. Donz. 3. 1. E far comenti, e pronostichi addosso A Forese.
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Definiz: | FARE COMODO. Comodare. Lat. commodare. Gr. συνωφελεῖν. |
Esempio: | Cecch. St. 2. 4. Perchè i vi facessi questo comodo. |
Definiz: | FARE COMPAGNIA, ec. Accompagnare, unirsi. Lat. comitem se
iungere. |
Esempio: | Dan. Purg. 23. Tanto dice di farmi sua compagna, Ch'io sarò là, dove fia Beatrice.
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Esempio: | Burch. 60. Parmi, che facci compagnia co' topi. |
Esempio: | Boc. Nov. 2. 7. Questa fatica, per mio consiglio, ti serberai in altra volta ad
alcun perdono, al quale io per avventura ti farò compagnia. |
Definiz: | §. Fare compagnia: Confederarsi. |
Esempio: | G. V. 2. 7. 1. E col loro Re chiamato Rotario, fece lega, e compagnia, contra lo
'mperadore di Gostantinopoli, e de' Greci. |
Definiz: | §. Far compagnia, de' Mercatanti. Lat. societatem fieri. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Amor li mercatanti, Che han fatto compagnia, ec.
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Definiz: | FARE COMPARSA. Comparire. Lat. comparere, apparere.
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Definiz: | FARE COMPLIMENTO. Complire. |
Esempio: | All. 262. E fatti i complimenti alla gentile, Monsignor tutto allegro, a' suoi
comanda, ec. |
Definiz: | FARE COMPOSIZIONE. Convenire, comporsi. Lat. de debiti solutione convenire,
cum creditore pacisci. |
Esempio: | G. V. 10. 9. 2. Per lo meno reo partito, i Fiorentini feciono composizione col
Duca, di dargli trentamila fiorini, d'oro. |
Esempio: | E G. V. 21. 59. 2. Fu fatta composizione con loro, e pagaro
per ammenda. |
Definiz: | §. Far composizione: Comporre poesie, o altre scritture d'invenzione. Lat. facere, condere, componere. Gr. ποιεῖν,
συγγράφειν. |
Definiz: | FARE CONCESSIONE. Concedere. Lat. concedere. |
Definiz: | §. Far la concessione. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 34. Fatta adunque la concessione dal Soldano a Sicurano.
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Definiz: | FARE CONCILIO. Adunar concilio, e adunarsi a concilio. Lat. concilium
vocare. |
Esempio: | G. V. 8. 62. 4. E per fare suo appello, fece in Parigi uno grande Concilio.
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Definiz: | FARE CONCISTORO, ec. Adunar concistoro, stare a concistoro. |
Esempio: | G. V. 8. 5. 4. Fatto concistoro di tutti i Cardinali, in loro presenza si trasse
la corona, e 'l manto Papale, e rinunziò il Papato. |
Definiz: | FARE CONCORDIA. Concordare. Lat. concordare, conciliari. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Signor, misericordia, Fa meco tua concordia. |
Definiz: | FARE CONFESSIONE. Confessare. Latin. confiteri, fateri.
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Definiz: | §. Far la confessione: Confessarsi sacramentalmente. Lat. confiteri. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 18. Quel dì stesso, che la buona confessione fatta avea, si morì.
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Definiz: | FARE CONOSCENTE. Dar cognizione, rendere avvisato. Lat. monere.
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Esempio: | Boc. Nov. 77. 44. In potermi fare del mio peccato conoscente. |
Esempio: | Franc. Barb. 134. 5. Ne l'amico blasmare Del vizio occulto, alcun'altro presente;
Ma solo, spesso farnel conoscente. |
Definiz: | FARE CONSERVA. Conservare. Lat. condere, servare. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 7. E sì alto salire Il feci, che tra' caldi ingegni serve Il suo
nome, e de' suoi detti conserve Si fanno con diletto in alcun loco. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 166. Vi sono alcuni corpi, ne' quali par che si faccia maggior
conserva di luce. |
Definiz: | FARE CONSOLAZIONE. Consolare. Lat. consolari. Gr.
παραμυθεῖσθαι.
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Definiz: | §. Per quello, che noi diremmo oggi Far carità, in mangiando insieme. |
Esempio: | Vit. S. Padr. E venendo Antonio a' suoi discepoli, e trovandovi molti forestieri,
fece consolazion con loro. Gr. εὐφραίνεσθαι. |
Definiz: | FARE CONSULTA. Consultare. Latin. consultare. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 16. 231. Vedegli venire, ec. far consulte, che non pensava essere
a caso. |
Definiz: | FARE CONTENTO. Contentare, appagare. Latin. satisfacere, explere.
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Esempio: | Dan. Purg. 28. E fece i prieghi miei esser contenti. |
Definiz: | FARE CONTESA. Contendere. Lat. contendere. Gr.
ἀμφισβητεῖν. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 11. 136. Innanzi al Principe fecesene molto, e diverso
ragionamento, e garose contese. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Com possa far contesa Portar tanto calore? |
Definiz: | FARE CONTO. Stimare. Lat. putare, autumare. Gr.
λογίσασθαι
λογίζεσθαι. |
Esempio: | Cecch. Dot. 1. 2. Oh faccia, Conto di fare a suo' dì una limosina. |
Esempio: | E Cecch. Dot. 2. 5. fa conto, E' ci debbe bollir qualcosa in
pentola. |
Definiz: | §. Fare il conto: Stimare. Lat. aestimare. |
Definiz: | §. Fare conto: Manifestare. Lat. notum facere, indicare. |
Esempio: | Dan. Purg. 13. Se tu se quegli, che mi ripondesti, Fammiti conto, o per luogo, o
per nome. |
Definiz: | §. Fare conto: Conteggiare. Lat. rationem putare, computare. |
Definiz: | §. Fare i conti: Ragguagliar le partite, riscontrare la ragione. Lat. rationes dispungere. |
Definiz: | §. Fare il suo conto: Operare con ogni avvedutezza. Lat. ratione
agere. |
Esempio: | Cecch. Dot. 2. 5. Io so, che quegli è un huomaccion, che sa fare il suo conto.
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Definiz: | §. Fare il conto senza l'oste: Immaginarsi cose non sussistenti Latin. falsam rationem putare, malè calculum subducere. |
Esempio: | Cecch. Donz. 4. 5. E faranno, a quel ch'io veggo, Il conto senza l'oste.
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Esempio: | Bern. Orl. 1. 7. 63. Color che fanno il conto senza l'oste, Rispose Astolfo,
tornano a rifare. |
Definiz: | §. Far conto che passi lo 'mperadore: Non badare a quello di che si tratta, non voler farne caso.
Latin. negligere. |
Definiz: | §. Far conto: Far capitale. Lat. aestimare, rationem habere.
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Definiz: | FARE CONTRABBANDO. Operar contro i bandi. Lat. edicta transgredire: leges
veritas efferre, vel inferre. |
Esempio: | Alleg. 214. Non giudico di fare un contrabbando. |
Definiz: | FARE CONTRAPPUNTO. Tener tenore. Lat. occinere. |
Esempio: | Alleg. 144. Perchè a fame lor fa contrappunto. |
Definiz: | FARE CONTRASTO. Contrastare. Lat. contendere. |
Esempio: | Segn. Pred. 33. Gli fan contrasto, e lo esortano a prenderne la vendetta?
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Definiz: | FARE CONTRATTO. Stipulare strumento. Latin. obligationem contrahere,
instrumentum conficere, stipulationem in scripturam redigere. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Colle virtuti hanno fatto patto Di star insieme, e non sian
dividute, E la giustizia sì ne fa 'l contratto. | continua...
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