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DARE
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vol.2 pag.13-55


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Omografo 1
Omografo 2
v. DARE ALLA CINTOLA.
Definiz: DARE AITA Lo stesso, che Dare aiuto. Lat. auxilium dare, opem ferre. Gr. βοηθεῖν.
Esempio: Petr. canz. 45. 1. E sempre andai (tal amor diemmi aita) In quelli esilij, quanto e' vide, amari, Di memoria, e di speme il cor pascendo.
Esempio: Ar. Fur. 25. 5. Che se non è, chi tosto le dia aita, Tosto l'onor vi lascerà, e la vita.
Definiz: DARE AIUTO. Aiutare. Lat. auxilium dare, opem ferre. Gr. βοηθεῖν.
Esempio: G. V. 10. 3. 1. Scomunicando chi gli desse aiuto, o favore.
Esempio: Bocc. nov. 40. 22. E pregolla, che allo scampo di Ruggieri dovesse dare aiuto, siccome colei, che volendo, ad un'ora poteva Ruggieri scampare, e servar l'onor di lei.
Esempio: Bern. Orl. 1. 16. 7. State in riposo; ognun sia cieco, e muto, Non sia di voi chi venga a darmi aiuto.
Esempio: Ar. Fur. 25. 61. Non m'avrai, disse, dato aiuto in vano.
Definiz: §. Dare in aiuto, per aiuto, o simili, vagliono lo stesso. Lat. subsidio dare. Gr. ἐς βοηθείαν διδόναι.
Definiz: DARE ALBERGO. Albergare. Lat. hospitatio excipere. Gr. ξενίζειν.
Esempio: Bocc. nov. 12. 6. Va', e sappi, se il tuo San Giuliano questa notte ti darà buon albergo, che il nostro il darà ben a noi.
Esempio: Burch. 2. 66. Usciam fuor di tenzone, e fa' Batista, Ch'una sera mi dia cena, e albergo.
Definiz: §. Per metaf. vale Ricettare.
Esempio: Ar. Fur. 12. 78. Ma quel, che al timor mai non diede albergo.
Definiz: DARE A LIVELLO Concedere a livello. Lat. in emphyteusin dare.
Esempio: Alleg. 286. La Golpaia è un castel, che pare un forno, Dato a livello ab antico al rimedio Del rappreso figliuol dell'oppilato Dalla mattana, suocera del tedio.
Definiz: DARE ALLA CIECA. Dare senza considerazione. Lat. quo sors tulerit ictus ingeminare. Gr. εἰκῇ πλήττειν.
Esempio: Segn. Pred. 2. 4. Son poscia i primi, quando lo veggono nella vernata già secco, a levar la scure, e a dargli alla cieca tra capo, e collo, tra tronco, e rami.
Definiz: DARE ALLA CINTOLA, DARE ALLE GINOCCHIA; e DARE ALLA GOLA, o A GOLA, o simili. Arrivare fino alla cintola, alle ginocchia, alla gola ec. Lat. pertingere.
Esempio: Buon. Fier. 3. 5. 2. Nell'acqua, ch'era sol profonda tanto, Ch'al maggior di persona dava a gola.
Definiz: DARE ALLA PALLA. Termine del giuoco della palla, che vale Spignerla o con mano, o con istrumento. Lat. pilam trudere.
Definiz: §. Dare alla palla quando ella balza, o ovunque ella balza, figuratam. vale Non perdere nè luogo, nè tempo, quando l'occasione lo porge. Lat. occasionem arripere, casu oblata flectere ad consilium, Liv. Gr. ἀφορμὴν λαβεῖν.
Esempio: Alleg. 257. E se scherza con voi nuovo Ghiacinto Febo, date alla palla ovunque balzi.
Definiz: DARE ALLA RADICE. Figuratam. si usa per esprimere il Levare ogni occasionedi proseguire alcun negozio. Lat. in negotii caput, atque arcem invadere; negotii caput petere. Gr. ῥίζαν εἰσβάλλειν.
Definiz: DARE ALL'ARME. Dare il segno per venire a combattimento. Lat. ad arma conclamare, proelium occipere. Gr. μάχης ἄρχεσθαι.
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 1. Quando Astolfo di sopra fece dare Costoro all'arme così scioccamente, Conobbi quel, che Dio sapeva fare.
Definiz: §. Dare all'arme, figuratam. vale Far romore, Far fracasso. Lat. strepitum dare. Gr. δοῦπον ποιεῖν.
Definiz: DARE ALLE GAMBE.
v. DARE A GAMBE.
Definiz: DARE ALLE GINOCCHIA.
v. DARE ALLA CINTOLA.
Definiz: DARE ALL'ERTA. Andare alla volta della sommità de' monti. Lat. in iuga montium decedere, Tacit.
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 151. I barbari la diedono all'erta, e i nostri lor dietro, così gli armati alla leggiera, come alla grave.
Definiz: DARE AL MONDO. Partorire. Lat. in lucem edere. Gr. τίκτειν.
Esempio: Amet. 48. Allora che la mia madre mi diede al mondo, Saturno i cari regni dell'oro governava ne' correnti secoli sotto caste leggi.
Esempio: E Amet. 54. Tanto che il numero empiemmo delle figliuole di Pierio, e di sì notabile, e bella forma tutte ci diede al mondo, che ec.
Definiz: DARE ALTO. Accennare, o Andare, o Percuotere verso la parte superiore.
Definiz: §. Figuratam. vale Eccedere la mediocrità, o lo stato comune in fatti, o in parole. Lat. alta petere, sublimius ferire quàm oportuit, supra signum iacere. Gr. ὑψελὰ αἰτεῖν.
Definiz: DARE AL VENTO. Spiegare, Spargere al vento. Lat. dare ventis, pandere, explicare.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 80. Ch'i' voglio ardergli in croce, e dare al vento Per sepoltura d'amendue la polvere.
Esempio: E Ciriff. Calv. appresso: E così dati gli stendardi al vento.
Definiz: DARE A MACCA. Dare in abbondanza, o Dare a ufo. Lat. affatim dare, gratuitò dare. Gr. δαψιλῶς, ἢ δωρεὰν διδόναι.
Esempio: Alleg. 222. Non vi si danno i marzapani a macca, Come si crede qualche nuovo pesce, Che squadra gli animali alla casacca.
Definiz: DARE A MAN SALVA. Dare altrui colpi, o simili, senzachè esso abbia modo di difendersi. Lat. imparatum petere. Gr. ἀπαράσκευον εἰσβάλλειν.
Definiz: DARE A MISURA. Dar misuratamente. Lat. ad mensum dare. Gr. τὸ μετρηθὲν διδόναι.
Esempio: Fr. Iac. T. La lunghezza, e la latezza Molto gli si dà a misura.
Definiz: DARE AMMIRAZIONE. Far maravigliare, Cagionar maraviglia. Lat. admirationem concitare.
Definiz: DARE A MOSTRA. Mostrare, Dare perchè si consideri. Lat. ostendere, ostentare, specimen exhibere. Gr. δυκνύειν δεκνύειν.
Definiz: DARE ANIMA. Avvivare. Lat. spiritum dare. Gr. ζωοποιεῖν.
Definiz: §. I. Dar l'anima, vale lo stesso.
Definiz: §. II. Dar l'anima, vale anche Sottoporre l'animo. Lat. se dedere, devovere. Gr. ἑαυτὸν ἐκδιδόναι.
Esempio: Amet. 12. Ma la natura del novello signore, a cui ignorantemente aveva pur testè l'anima data, nol consente.
Definiz: §. III. Dar l'anima al diavolo, o al nemico, vale Disperarsi.
Esempio: Fir. Trin. 2. 2. E così tutto 'l dì ti fanno dar l'anima al nimico.
Definiz: DARE ANIMO. Esportare, Invogliare, Incoraggiare. Lat. animum addere, animos augere, fiduciam facere. Gr. θαρσύνειν.
Esempio: Dav. Accus. 141. Estimavate voi essere il nostro Reggente andato a Pisa, per dar animo a voi accademici a seguitar di dare all'accademia fama, e rinomea?
Esempio: Tac. Dav. ann. 13. 175. Il che diede animo d'assalire la metropoli Artassata, e passò l'esercito il fiume Arasse, che bagna le mura.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 17. Ora mi diede animo col lodarmi, e ora coll'avvertirmi scacciò da me la pigrizia.
Definiz: §. I. Dar buon animo, vale Fare star di buon animo. Lat. excitare. Gr. ἐγείρειν.
Esempio: Alleg. 15. Nè molto spesso le disunite voci della varia brigata in dare altrui buon animo s'accordano.
Definiz: §. II. Dar l'animo, vale lo stesso, che Bastar l'animo. Lat. confidere, audere. Gr. θαῤῥεῖν.
Esempio: Bemb. Asol. 1. Che amore sia buono, Gismondo, daratti l'animo, dicci, di dimostrare?
Esempio: Sagg. nat. esp. 7. Gli dava ben l'animo di fabbricare due, e tre, e quanti termometri si fosser voluti.
Definiz: §. III. Dar l'animo, per lo stesso, che Dettar l'animo, Suggerir l'animo. Lat. libere, collibere, quodcumque animo collibitum est facere. Gr. ἀρέσκειν, δοκεῖν.
Esempio: Ar. Cass. prol. Li quali laceraronla, E di lei fer ciò, che lor diede l'animo.
Definiz: DARE A PATTI. Concedere con condizioni. Lat. conditionibus dedere.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 3. 10. Ma i colpi non si danno poi a patti.
Esempio: Segn. stor. 9. 255. Dette quella rocca a patti, e vi ricevette dentro il presidio.
Definiz: §. E neutr. pass. vale Arrendersi condizionatamente. Lat. conditiones accipere, se dedere.
Esempio: Ciriff. Calv. Ch'egli avea preso già quasi partito Di darsi a patti.
Esempio: Segn. stor. 11. 298. Non pure si dettono a patti, anzi si dettono a discrezione.
Definiz: DARE APPALTO, DAR L'APPALTO, e DARE IN APPALTO. Appaltare. Lat. monopolium constituere. Gr. μονοπώλιον διδόναι.
Definiz: DARE APPICCO. Dare speranza, Fare apertura tale, che altri possa sperare. Lat. aditum aperire, aditum relinquere, ansam praebere. Gr. λαβὴν διδόναι.
Esempio: Dav. Scism. 22. Scrisse molto infastidito al Campeggio, ch'ei non doveva lasciar venire a Roma le domande, che s'avevano a risolvere in Inghilterra, nè dare appicco veruno alle cose, che il Papa non può mai concedere.
continua...
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