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Dizion.2° Ed. .
VOLTARE
Voce completa
pag.942
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Vedi VOLGERE.
Esempio: | Bocc. nov. 79. 8. E quella seco ne menò in camera, nella quale, come fu, voltatosi
addietro, serrò la camera d'entro. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 2. Perchè, voltati i passi, là se ne
vennero. |
Esempio: | Petr. canz. 4. Tal, ch'ad ogni altro fa voltar le spalle. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 1. Ch'i' fu per ritornar più volte volto. |
Definiz: | ¶ Per rotolare, voltolare. Lat. volvere. |
Esempio: | Dan. Inf. 7. E d'una parte, e d'altra con grandi urli, Voltando pesi per forza di
poppa. |
Definiz: | ¶ E da voltare, volteggiare, che è voltarsi in qua, e 'n là. |
Esempio: | Morg. Quivi è l'allodoletta a volteggiare. |
Definiz: | ¶ E voltar la luna diciamo, quando ella comincia a scemare il suo lume, che è nel trapassare
l'opposizion del Sole. |
Definiz: | ¶ In proverb. Voltare largo a' canti , o volger largo a' canti, che
vale, nell'espor cose difficili, passarsela per lo generale. |
Definiz: | E da VOLTARE, VOLTOIO: onde voltoi, si dice a una parte della briglia, dove son le
campanelle, alle qua' s'attaccan le redine. |
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