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FORO
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FORO.
Definiz: Buco, buca, apertura. Lat. foramen, rima, cavus.
Esempio: Bocc. conclus. n. 4. Dir tutto di foro, e caviglia, e mortaio.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Fa lo segno della croce alla bocca del foro, e incontanente il serpente se ne trae morto.
Esempio: Dan. Purg. 5. Quindi fu io, e li profondi fori, Onde uscì 'l sangue.
Esempio: E Dan. Purg. can. 21. Nel tempo, che 'l buon Tito, con l'aiuto Del sommo rege, vendicò le fora, Ond'uscì 'l sangue per Giuda venduto.
Esempio: Petr. cap. 8. Curzio, ec. Che di se, e dell'armi empiè lo speco, In mezzo 'l foro orribilmente voto.
Esempio: Tes. Br. 3. 2. Ma l'acque del lago si entrano sotto terra, e corrono chiuse, e per fori privati dentro della terra.
Esempio: Vendett. Crist. G. S. Gli uscivano le vespe del naso, cioè delle fora del naso.

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