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Dizion.4° Ed. .
CAPO
Voce completa
vol.1 pag.549-553
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CAPO.
Definiz: | Voce nella nostra lingua per l'eccellenza del suo signific. molto frequente nell'uso; riceve diversi significati,
e se ne formano varie maniere, e proverbj, la più parte de' quali si noteranno appresso. |
Definiz: | §. I. Capo, Parte del corpo dell'animale dal collo insù. Lat. caput. Gr.
κεφαλή. |
Esempio: | Din. Comp. 3. 67. Dissesi, che ec. la corona gli cadde di capo. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 36. Tentò più volte, e col capo, e colle spalle, se alzar potesse
il coperchio. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. 17. L'un degli asini ec. tratto il capo del
capestro era uscito della stalla. |
Esempio: | E Bocc. nov. 76. 6. Calandrino, essendoli
uscito il vino del capo, si levò la mattina. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 15. Il capo ec. ha tre celle, una dinanzi per imprendere, l'altra nel
mezzo per conoscere, la terza drieto per memoria. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Questi fur cherci, che non han coperchio Piloso al capo.
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Esempio: | E Dan. Inf. 28. Io vidi certo, ed ancor par, ch'io 'l veggia,
Un busto senza capo andar, siccome Andavan gli altri della trista greggia, E 'l capo tronco tenea per le chiome, Presol
con man a guisa di lanterna. |
Esempio: | Petr. cap. 9. Giudit la vedovella ardita, Che fe 'l folle amador del capo scemo.
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Definiz: | §. II. Capo si prende talora per Parte superiore, Principio, Origine, o Estremità. Lat. caput, principium. Gr. ἀρχή,
κεφαλή. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 18. E trassesi i panni di gamba, e a capo del letto gli si pose.
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Esempio: | E Bocc. nov. 40. 25. E cominciatasi dal capo, li contò la
storia infino alla fine. |
Esempio: | E Bocc. nov. 68. 12. In capo di scala si pose a sedere, e
cominciò a cucire. |
Esempio: | E Bocc. nov. 76. 13. Cominciatosi dall'uno de' capi cominciò a
dare a ciascuno la sua. |
Esempio: | E Bocc. nov. 89. 10. Un buono uomo, il quale a capo del ponte
si sedea. |
Esempio: | Com. Dant. Nell'entrare nella prigione legasse il capo dello spago. |
Esempio: | G. V. 9. 103. 1. Racquistaro Ferrara, salvo Castel Tebaldo, ch'era in capo della
terra molto forte, e grande. |
Esempio: | E G. V. 11. 42. 3. Si ridussero la sera a capo del ponte alla
Spina. |
Esempio: | Boez. Varch. 4. 2. Tutte le cose desiderabili, al bene, come a un certo quasi capo
della sua natura, riferirsi, dimostrato avemo. |
Esempio: | Segn. stor. 4. 103. Fece bene Malatesta ec. un baluardo grandissimo in capo
all'orto de' Pitti. |
Definiz: | §. III. Capo si adopera in signific. di Termine, Fine, e simili. Lat. terminus, caput,
finis. Gr. τελευτή. |
Esempio: | Pass. 78. Stette la convertita peccatrice tre anni ec. rinchiusa, ec. in capo di
tre anni Iddio rivelò ec. |
Esempio: | Cr. 9. 59. 2. In capo di dodici mesi partoriscon la lor concezione. |
Esempio: | G. V. 1. 37. 1. S'arrendéo la città a Cesare, e a' Romani in capo di due anni,
quattro mesi, e sei die, che vi si pose l'assedio. |
Esempio: | M. V. 1. 29. Ogni capo di cent'anni dalla Natività di Cristo fosse ordinato
generale perdono a Roma. |
Esempio: | E M. V. 6. 72. Ogni capo di tre, o quattro mesi erano tenuti.
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Esempio: | Ar. Fur. 5. 57. In capo d'otto, o di più giorni in corte Venne innanzi a Ginevra
un viandante. |
Esempio: | Red. Ins. In capo agli otto giorni da ogni uovo di color rossigno, rompendo il
guscio, scappava fuora una mosca. |
Definiz: | §. IV. Capo figuratam. vale Guida, Scorta, Regolatore, Governatore, Principale, Superiore, Principe, Signore.
Lat. caput, dux, rector. Gr. κεφαλή, ἀρχή,
ἡγεμών. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 41. Veramente gli uomini sono delle femmine capo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 43. 2. In Roma, la quale ec. già fu capo del
mondo. |
Esempio: | Cron. Morell. Che dove i figliuoli prendono ammaestramento, e inviamento, e stato,
e ogni buon costume dal padre, noi rimanemmo sanza capo, e sanza guida. |
Esempio: | Varch. stor. 12. E questo capo voler essere uomo, che non dormisse al fuoco, ma
vigilante, industrioso, ec. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. pros. 3. Rimaso pupillo fusti prima da uomini grandi nudrito, e
governato, poi da' primi capi della città scelto per genero. |
Esempio: | Ar. Fur. 33. 103. Il castello è più ricco assai, che forte, Ove dimora di Etiopia
il capo. |
Esempio: | Morg. 19. 97. Io non fu' appena uscito fuor dell'uova, Ch'io era il capo degli
sciagurati. |
Definiz: | §. V. Capo, usato alla maniera, che dissero i Lat. in singulos homines, in capita,
viritim. Gr. κατ᾽ἄνδρα. |
Esempio: | G. V. 2. 10. 1. E toglieva censi per ogni capo di uomo. |
Definiz: | §. VI. Capo, trattandosi di quantità, e novero di bestie, sotto la voce Capo s'intende una bestia. Lat.
caput. Gr. κεφαλή. |
Esempio: | M. V. 11. 24. E levaron preda di mille capi di bestie. |
Definiz: | §. VII. Capo, parlandosi di panni, vesti, o simili, esprime la Pezza intera, Tutta la vesta ec. |
Definiz: | §. VIII. Capo usato per similit. delle suddette maniere, come Capo d'aglio ec. vale Tutto l'aglio
intero tolte le frondi. Lat. caput allii. Gr. σκορόδου
κεφαλή. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. Pesta un capo d'aglio, e appiccalo al polso del braccio
destro. |
Esempio: | Bocc. nov. 10. 9. Come che nel porro niuna cosa sia buona, pure men reo, e più
piacevole alla bocca è il capo di quello. |
Esempio: | Burch. 1. 98. E davami vantaggio un capo d'aglio. |
Definiz: | §. IX. Capo si chiama quel Mozzicone di sermento lasciato dal potatore alle viti, per lo quale esse viti hanno a
far nuova messa, e pullulazione. Lat. palmes. Gr. κλῆμα. |
Esempio: | Cr. 4. 4. 4. Imperocchè con lunghi capi (la vite) fa il vino di poco
valore. |
Esempio: | E Cr. 11. 25. 2. Quelle, che hanno le gemme più rade, per la
lunghezza de' nodi, con capi più lunghi son da potare. |
Definiz: | §. X. Capo figuratam. per Genere, Generalità, Somma di cose. Lat. genus, caput.
Gr. γένος. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. 10. Se tutti questi beni ec. sono come alcuni membri della
beatitudine, o pure si riducono tutti come a un capo. |
Definiz: | §. XI. Capo vale anche quella Punta di terra, che sporge in mare. Lat. promontorium. Gr. ἄκρα. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 42. Si mise a sbaraglio maggiore, rubò le ceneri, e passò a
Cora, capo di mare in Toscana. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 6. 128. A ogni poco mutava luogo, e
finalmente al capo di Miseno nella villa già di Lucullo si giudicò. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 15. 217. Mentre fanno forza di spuntare il
capo di Miseno, un forzato libeccio li battè nella spiaggia di Cuma. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 8. 25. Levando gli occhi vede un monticello, Che fa un capo
piccoletto in mare. |
Definiz: | §. XII. Capo, trattandosi d'acque, vale Polla, Vena. Lat. aquarum vena. Gr.
φλὲψ τοῦ
ὕδατος. |
Esempio: | Cr. 1. 8. 8. Caverai il pozzo, e cercherai il capo dell'acqua, e se sono più capi,
raccoglierali in uno. |
Definiz: | §. XIII. Capo, per Vita, usandosi alla maniera de' Latini. Lat. caput, vita.
Gr. κεφαλή,
βίος. |
Esempio: | Ar. Fur. 5. 71. E gli feci veder, quanto importassi Al capo d'amendua, se presa io
fussi. |
Definiz: | §. XIV. Capo per metaf. si adopera per Immaginazione, Pensiero, Inclinazione, Cervello, e simili. Lat.
mens, animus. Gr. διάνοια. |
Esempio: | Bocc. nov. 41. 3. Nè gli s'era potuto metter nel capo nè lettera, nè costume
alcuno. |
Esempio: | E Bocc. nov. 65. 14. Egli è sì forte geloso, che non li
trarrebbe del capo tutto il mondo, che per altro, che per male vi si venisse. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 4. Gli entrò nel capo non dover potere
essere, che essi dovessero così lietamente vivere della lor povertà. |
Esempio: | Cron. Morell. Al signor di Padoa entrò nel capo questo fatto. |
Esempio: | M. V. 11. 78. Cominciò a metter nel capo alla femmina, che nel paese non istava
sicura. |
Esempio: | Vit. Plut. Li Siracusani ec. facevano li suoi fatti per loro capo,
nè Dione volevano ascoltare. |
Esempio: | Segr. Fior. Cliz. 1. 3. Veramente io non aveva il capo a tor donna, ma poichè tu,
e madonna volete, io voglio ancora io. |
Definiz: | §. XV. Capo, termine de' tessitori, dicendosi, Drappo a un capo, o a due capi, cioè a uno, o più
fila. Lat. caput, ora. |
Definiz: | §. XVI. Capo per Capitolo, parte di discorso. Lat. caput. |
Definiz: | §. XVII. Capo, con alcuna giunta di dispregio, come per esemplo, Capo di bue, Capo da sassate, e simili, modo
d'ingiuriare altrui. Lat. improbum caput. Gr. κακὴ κεφαλή. |
Definiz: | §. XVIII. Da capo, posto avverbialm. vale Da principio, Di nuovo, Un'altra volta.
Lat. ab ovo, a capite, iterum, iteratò, denuò. Gr. δεύτερον. |
Esempio: | Bocc. nov. 13. 24. E quivi da capo il Papa fece solennemente le sponsalizie
celebrare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 13. E così detto da capo il rabbracciò, e
ancora teneramente lagrimando li baciò la fronte. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 11. Il peregrino da capo fattosi, tutta la
storia ec. raccontò. |
Esempio: | E vit. Dant. 27. Quindi poi se n'andò a Bologna, dove poco stato, se
n'andò a Padoa, e quindi da capo se ne tornò a Verona. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 4. 6. Quegli incitamenti, che ti rinnuovano, benchè già stanco,
a prender da capo diletto. |
Definiz: | §. XIX. Da capo a piè, posto avverbialm. vale Da uno estremo all'altro, Senza tralasciar niente.
Lat. a capite usque ad calcem. Gr. ἐκ
ποδῶν εἰς
κεφαλήν. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 42. Tutto dal capo al piè impastato, dolente, e cattivo ec. pur
n'uscì fuori. |
Esempio: | Ar. Fur. 33. 103. Il castello è più ricco assai, che forte, Ove dimora d'Etiopia
il capo; Le catene de' ponti, e delle porte, Gangheri, e chiavistei da piedi a capo. | continua...
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