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Dizion.4° Ed. .
DARE
Voce completa
vol.2 pag.13-55
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Esempio: | Dav. Scism. 25. La supplica al Papa fu in nome di Caterina, e del fanciullo: che
mai a' padri loro non ne diedono commessione, e ogni falso esposto vizia il supplicato. |
Definiz: | DARE COMODITÀ. Lo stesso che Dare comodo. Lat. facultatem
praebere. Gr. ἐξουσίαν
διδόναι. |
Esempio: | Ar. Fur. 23. 108. Della comodità, che quì m'è data, Io povero Medor ricompensarvi
D'altro non posso, che d'ognor lodarvi. |
Definiz: | DARE COMODO. Concedere opportunità. Lat. spatium dare, facultatem
praebere. Gr. ἐξουσίαν
διδόναι. |
Esempio: | Ar. Cass. 4. 2. Sto in gran dubbio, Che non tardi Criton troppo, e dia comodo Al
ruffian di nascondere, e malmettere Le robe. |
Definiz: | DARE COMPAGNÍA, e DARE PER COMPAGNÍA. Assegnar persona, che accompagni, che faccia
compagnia. Lat. comitem dare. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 241. Giace con compagnia assai più laudevole, che quella, che tu
gli potessi dare. |
Esempio: | Alleg. 107. Perch'io non volli poi restar alloggio, Mi dette lume, e un tal per
compagnia, Che non sarà col tempo mal appoggio. |
Definiz: | DARE COMPIMENTO. Condurre a fine, Finire, Compire. Lat. absolvere,
perficere. Gr. ἀποτελεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 23. 18. Niuna altra cosa aspettando, se non che il marito andasse in
alcuna parte per dare all'opera compimento, avvenne ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 25. 13. Al nostro amore daremo piacevole, e
intero compimento. |
Esempio: | E Bocc. nov. 66. 3. A dare al loro amor compimento, molto
tempo non s'interpose. |
Esempio: | G. V. 8. 90. 1. Adoardo primogenito prese per moglie Isabella figliouola del Re
Filippo di Francia, e diedono compimento all'accordo della quistione di Guascogna. |
Esempio: | E G. V. 9. 80. 6. Innanzi che si partissono si diede compimento alla pace
al piacere de' Fiorentini, com'era prima domandata. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. 4. Ma che ogni ribaldo possa alle cose, che s'ha conceputo di
volere operare contra uno innocente, dar compimento ec. è cosa quasi mostruosa, e non naturale. |
Definiz: | DARE COMPITO, IL COMPITO, o A COMPITO. Assegnare altrui qualsisia somma di lavorío
determinatamente. Lat. demensum dare, pensum dare. Gr. διαμετρεῖν. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 4. 332. Gli darebbe bene un buon consiglio di non fare il satrapo
co' Principi, non dar il compito a Vespasiano vecchio trionfatore, e padre di figliuoli non più fanciulli.
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Esempio: | Salv. Granch. 5. 3. Dove tu non esca Del compito, che io ti darò, Non ci sarà uno
scrupolo al mondo. |
Definiz: | DARE CONFORTO. Confortare. Lat. reficere, recreare. Gr.
ἀναψύχειν. |
Esempio: | Petr. son. 146. Un conforto m'è dato, ch'i' non pera Solo per cui virtù l'alma
respira. |
Esempio: | Cant. Carn. 151. Questo cibo gentil, ec. Dà singolar conforto.
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Definiz: | DARE CONFUSIONE. Confondere. Lat. confundere, turbare,
permiscere. Gr. ἐνοχλεῖν,συγχύνειν.
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Esempio: | Coll. Ab. Isac. 49. Se tu isforzerai il corpo tuo più, che non possa portare,
porrai all'anima tua sicurtade sopra sicurtade, ed anche le dai confusione. |
Definiz: | §. Dar confusione, Far vergognare. Lat. pudorem afferre. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. 17. Tutte le cose, che ci danno confusione, udendole ricordare, sì ce ne
conviene aver paura. |
Definiz: | DARE CONGEDO. Licenziare. Lat. veniam dare, dimittere. Gr.
ἀποπέμπειν.
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Esempio: | Bemb. rim. stanz. 50. Darete agli Oratori omai congedo. |
Esempio: | Segn. Pred. 30. 10. E raccomandatosi in fine alle sue orazioni, da cui si scrive,
che ricevesse per favore eccelsissimo la salute, gli diè congedo. |
Definiz: | DARE CONSENSO, o IL CONSENSO. Acconsentire. Lat. consensum dare,
consentire, assentiri. Gr. συμφωνεῖν. |
Esempio: | Ar. Fur. 30. 30. Che tale accordo obbrobrioso stima A chi 'l consenso suo vi darà
prima. |
Esempio: | E Ar. sat. 1. Se tu vedi, che tocchi, o vada appresso Il
segno, al mio parer dagli il consenso. |
Definiz: | DARE CONSIGLIO. Consigliare. Lat. consilium dare. Gr.
συμβουλεύειν.
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Esempio: | Pass. 134. Non abbia in verun modo lecito, o illecito dato aiuto, consiglio, o
favore a morte di persona. |
Esempio: | Petr. canz. 45. 3. Ch'amor mostrommi sotto quel ciglio Per darmi altro consiglio.
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Esempio: | Dant. Purg. 3. Ecco di quà chi ne darà consiglio. |
Esempio: | G. V. 10. 69. 3. Item, che ciascun si guardasse di dare aiuto, o consiglio ad
alcuno ribello. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 4. 332. Gli darebbe bene un buon consiglio di non fare il satrapo
co' principi, non dar il compito a Vespasiano vecchio trionfatore, e padre di figliuoli non più
fanciulli. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 6. 128. Soleva Caricle gran medico ne' mali
del principe, se non medicarlo, dargli consigli. |
Esempio: | Alleg. 57. E' non è cosa, che più, nè meglio faccia squadrar gli amici, che 'l
confidare i segreti, chiedere aiuto a vicenda, e dar consiglio nell'occorrenze. |
Definiz: | §. Dare per consiglio, vale lo stesso. Lat. auctorem fieri, auctorem
esse. |
Esempio: | Bocc. nov. 85. 23. Dieron per consiglio a Calandrino, che a Firenze se ne andasse.
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Esempio: | Ar. Cass. 5. 1. Al fine io diedi per consiglio a Lucramo, Che facesse venir quivi
la giovane. |
Definiz: | DARE CONSOLAZIONE. Consolare, Confortare. Lat. solatium ferre, solari,
consolari. Gr. παρηγορεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 20. 6. E quivi standosi per darle alcuna consolazione, fece un giorno
pescare. |
Esempio: | E Bocc. num. 9. Il quale a Monaco menatala, oltre alle
consolazioni, che di dì, e di notte le dava, onoratamente come sua moglie la tenea. |
Esempio: | E Bocc. nov. 30. 7. Tu mi darai grandissima consolazione, e a
Dio farai grandissimo piacere, e servigio. |
Definiz: | §. Dar consolazione, per Dar piacere. Lat. voluptatem creare.
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Esempio: | Cant. Carn. 89. Ma potrebbe bene altrove Darvi più consolazione.
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Definiz: | DARE CONTEZZA. Significare, Far noto. Lat. certiorem facere. Gr.
μενύειν. |
Esempio: | Bemb. lett. Quanto al dovervi dar contezza del mio stato, dico ec. |
Esempio: | E Bemb. lett. altrove: Dammi tu contezza particolare, e vera del tutto.
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Definiz: | DARE CONTO. Significare, Notificare. Lat. certiorem facere, notum
facere. Gr. μενύειν. |
Esempio: | Cas. lett. 5. Io mando a vostra Maestà cristianissima il Sig. Annibale Rucellai
ec. perchè le faccia reverenza da mia parte ec. e oltre a questo perchè le dia conto pienamente di quello ec.
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Esempio: | E Cas. lett. 13. Ho pregato S. Ecc. che dia conto
diligentemente a V. S. Illustrissima di tutto quello, che occorre. |
Definiz: | §. I. Dar conto, Rendere ragione. Lat. rationem reddere. Gr.
λόγον
δοῦναι. |
Esempio: | Ar. Fur. 20. 5. L'altro comincia, poichè tocca a lui, Con più proemio a darle di
se conto. |
Esempio: | Bemb. lett. 3. 99. Messer Paolo Giustiniano ec. viene alla corte per dar di se
conto in servizio di N. S. |
Esempio: | Alleg. 273. E per darvi conto migliore e delle cagioni, e del fatto, rispondendo
con esso all'ultima vostra, vi mando l'inchiuso capitoletto. |
Definiz: | §. II. Dare a conto, e Dare a buon conto, Pagare per istarne a conto. Lat.
partem pretii solvere. |
Esempio: | Bemb. stor. 4. 50. I padri ordinarono, che senza dimora gli fossero date cento
libbre d'oro a conto del suo soldo. |
Definiz: | DARE CONTRASSEGNO. Dar segno, Recare indizio. Lat. symbolum dare, tesseram
dare. |
Esempio: | Segn. Pred. 4. 8. Anzi così dalla sua bocca medesima insegnò Cristo, quando ci diè
quel sì famoso contrassegno a distinguere i predestinati da' reprobi. |
Definiz: | §. Dar il contrassegno, termine militare, vale Assicurare all'esser suo, o degli ordini portati con
mostrare il contrassegno. Lat. tesseram militarem ostendere, vel dare; signum dare,
Tacit. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 13. 163. Pure alla madre faceva ogni onore in apparenza, e diede
ad un Tribuno, come s'usa a' soldati, questo contrassegno ec. |
Definiz: | DARE CONTRO. Contraddire. Lat. contra facere, contra dicere. Gr.
ἀντιποιεῖν,
ἀντιλέγειν. |
Esempio: | Dav. Scism. 45. Intese che Papa Paolo Terzo aveva fatto Cardinale il Roffense, il
quale non darebbe mai contro al Papa, nè a se, onde deliberò uccidere prima costui, per vedere se il Moro s'arrendesse.
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Definiz: | §. I. E neutr. pass. Darsi contro, Contraddirsi. Lat. sibi pugnare, secum
pugnare. |
Definiz: | §. II. Dar contro, Opporre, Opporsi ad alcuna cosa. Lat. se opponere,
intercedere, pugnare. Gr. ἐναντιοῦσθαι.
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Definiz: | DARE COPIA. Concedere. Lat. copiam facere. Gr.
πορίζειν. |
Definiz: | §. Dar copia di scritture, e simili, vale Concedere, o Permettere, che siano copiate. Lat.
exemplum dare, excribere. |
Definiz: | DARE CORPO, o IL CORPO. Dar sodezza, o sostanza. Lat. corporare.
Gr. σωματοποιεῖν.
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Esempio: | Ricett. Fior. 18. Usanlo (l'aspalato) i profumieri per dare il corpo
agli unguenti. |
Definiz: | DARE CREDENZA. Credere. Lat. fidem adhibere. Gr.
πιστεύειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 27. 40. Per darle di ciò più intera credenza, ciò, che fatto avea,
pienamente le raccontò. | continua...
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