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Dizion.3° Ed. .
DARE
Voce completa
vol.2 pag.457-480
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Esempio: | Segn. Pred. 35. E pur quelle battiture, che furono date a Cristo, non solamente
passarono le quaranta, sicchè divenisse infame, ma le migliaia, sicchè divenisse infamíssimo. |
Definiz: | DARE BECCARE. Dar mangiare agli uccelli. L. aves pascere. |
Esempio: | Boc. Nov. 30. 11. Deh se vi cal di me, fate che noi ce ne meniamo una colassù di
queste papere, ed io le darò beccare. |
Definiz: | §. Dar beccare al cervello, Modo basso: Pensar tra se cose di niun momento. Lat.
inanes curas disponere. |
Definiz: | §. Dar beccare alla putta: del Riporre nascosamente in giuocando parte del danaro, per assicurarsi
di non riperderlo, o far vista di vincer meno. |
Definiz: | §. Dar beccare a' polli del Prete, Modo basso: Morire. |
Definiz: | DARE BELLEZZA. Abbellare. Latin. decus addere pulcritutinem
adsciscere. |
Esempio: | Passav. 253. E dice, che perchè due fortune contrarie si dividessono insieme, l'una
gli diede gran nobiltà, e smisurata bellezza, prodezza, molta gloria, ec. l'altra a mano a mano seguitò, che gli diede
povertà, l'odio della Patria, ec. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. p. 4. Che bellezza non dico possono elleno dare
ad altrui, ma hanno in se, ec. |
Esempio: | Tas. Gerus. 5. 61. È bella sì, che 'l Ciel prima, ne poi Altrui non diè maggior
bellezza in sorte. |
Definiz: | DARE BENEDIZIONE. Benedire. L. Benedicere; il dicono i Teologi
Latini. Gr. εὐλογεῖν. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 14. Veggendo il Frate non esser altro restato a dire a Ser
Ciappelletto, gli fece l'assoluzione, e diedegli la sua benedizione, avendolo per santissimo huomo. |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. Poichè da te mi parto, Dammi la benedizione. |
Definiz: | DARE BENEFICII. Far beneficij, Conferir beneficij, Beneficare. Latin. beneficia conferre, beneficia facere. |
Esempio: | Boc. Proem. n. 4. Non perciò è la memoria fuggita de' beneficij già ricevuti,
datimi da coloro, ec. |
Definiz: | §. Dar beneficij, Termine de' Canonisti: Presentare a' beneficij Ecclesiastici vacanti. |
Esempio: | Gio. Vill. 11. 20. 3. Puose le riservazioni di tutti i beneficij collegiati di
Cristianità, e tutti gli volea dare egli, dicendo il facea per levare le simonie. |
Definiz: | DARE BERE. L. dare bibere. |
Esempio: | Boc. Nov. 17. 16. Ordinò con colui, che a lei serviva, che di varj vini mescolati
le desse bere. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 61. A' micidiali, dannati dalla ragione,
andando essi alla morte, è dato ber molte volte del vino, pur ch'essi ne domandino. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 76. 14. Buffalmacco facea dar bere alla brigata.
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Esempio: | Ar. Cass. 3. 1. Se a cena così prodigo Sarai nel darmi ber, com'ora chiacchiere,
La cosa anderà gaia. |
Definiz: | §. Dar da bere: lo stesso. |
Esempio: | Boc. Nov. 88. 11. A te sta oramai qualora tu mi vuogli così ben dar da mangiare,
come facesti, ed io darò a te così ben da bere, come avesti. |
Definiz: | §. Dare a bere pur nel med. sent. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. 25. Come ella sua amica in casa il Medico menato l'avea, e come gli
avea data a bere l'acqua adoppiata. |
Definiz: | §. Dar buon bere. |
Esempio: | Allegr. 98. E giunto all'oste, dissegli pian piano: Arrecami, se v'hai, che dia
buon bere, E poi vin rosso, e bianco, e di piano. |
Definiz: | §. Dare a bere una cosa: Farla credere. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 10. 3. Però si dice volgarmente in piazza, Per un proverbio: e' glie
l'ha data a bere. |
Definiz: | DARE BIADA. Governare le bestie da soma colla biada. |
Esempio: | Burchiell. Alessandro lasciò il fieno, e la paglia Innanzi a i Barbareschi di
Cicilia; Non dando biada il dì della vigilia, Che 'ntrava il Podestà di Sinigaglia. |
Definiz: | DARE BIASIMO. Biasimare. Lat. vituperare. |
Esempio: | G. V. 10. 145. 2. Onde in Firenze ebbe molti repezzj, e biasimo dato a coloro, che
non aveano lasciato prendere l'accordo co' Tedeschi. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Quest'è colei, ch'è tanto posta in croce Pur da color, che le
dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto, e mala voce. |
Esempio: | Franc. Barb. La quinta, date Freno alla lingua, che può biasmo darne.
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Esempio: | Ar. Fur. 10. 59. Vede suoi vizzi, e sue virtudi espresse, Sicchè a lusinghe poi di
se non crede, Ne a chi dar biasmo a torto gli volesse. |
Definiz: | DARE BORNIOLE. Non giudicar rettamente; ed è proprio delle cause di giuoco. Modo basso. Latin.
iniquam sententiam ferre. |
Definiz: | DARE BRACCIO. Porgere il braccio in aiuto. Lat. subvenire, auxiliari,
defendere. |
Definiz: | §. Dar braccio: Aiutare. |
Esempio: | Segn. Pred. 25. E gli Ai, come gli potranno addirizzar ne' costumi, se voi non
date lor braccio? |
Definiz: | §. Dar braccio alle Dame: Sostenerle col braccio. |
Definiz: | §. Dare il braccio: Dar facoltà. |
Definiz: | §. Dare il braccio regio: Concedere di potere operare coll'autorità, e privilegi Regj.
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Definiz: | DARE BRIGA. Infastidire. L. molestiam offerre. |
Esempio: | Boc. Nov. 59. 8. Allora ciascuno intese, ec. e vergognossi, ne mai più gli
diedero briga. |
Esempio: | G. V. 9. 22. 2. Fecero decreto, che per offesa, che 'l Re di Francia avesse fatta
a Papa Bonifazio, o a Santa Chiesa, mai a lui, o a sua rede esser apposto, o dato briga; e ordinossi, che tutti i beni,
ec. |
Esempio: | Boc. Nov. 59. 8. Ne mai più gli diedero briga, e tennero per innanzi Messer Betto,
sottile, e intendente Cavaliere. |
Esempio: | Cecch. Servig. 4. 9. Datti briga Di far cristei, e non del fatto mio.
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Esempio: | Allegr. 86. E la vostra natural cortesia mi v'attesta a darvi, abbiate pacienza, la
seguente briga. |
Definiz: | DARE BUSSE. Percuotere. Lat. pulsare, verberare. |
Esempio: | Boc. Nov. 64. 12. Li quali venuti la, e udendo la cosa, e da un vicino, e da
altro, presero Tofano, e diedergli tante busse, che tutto il ruppono. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 8. Ella in persona di se nel suo letto la
mise, pregandola, che senza farsi conoscere, quelle busse pazientemente ricevesse, che Arriguccio le desse.
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Esempio: | E Bocc. num. 16. Non ti diedi io dimolte busse?
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Definiz: | §. Dare delle busse: si usa nello stesso significato. |
Definiz: | DARE CACCIA. Far fuggire, correndo dietro a chi fugge. Lat. aliquem in
fugam conijcere, pellere, fugare. |
Definiz: | §. Dar la caccia, pur nel medesimo sentim. s'adopera. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 119. Per molto, che se li desse la caccia, spaventandolo, e
agitando l'acqua, non fu mai veduto sollevarsi. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 6. 49. Fino alla Rocca detton lor la caccia. |
Esempio: | E Ber. Orl. 3. 6. 36. Morgante, che gli dava più la caccia,
Ebbe in mezzo all'assalto un strano intoppo. |
Esempio: | Ar. Fur. 12. 36. Come il cane talor, se gli è intercetta, O lepre, o volpe, a cui
dava la caccia. |
Definiz: | DARE CAGIONE. Porgere occasione. L. dare occasionem, occasionem
praebere. |
Esempio: | Boc. Nov. 69. 16. Le diè cagione di mandare ad effetto la seconda cosa.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 60. 26. E perciò voglio, che domane si dica,
poichè donna Licisca data n'ha cagione. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 85. 13. La quale astutamente, secondo
l'ammaestramento di Bruno adoperando, molto bene ne gli dava cagione. |
Esempio: | Albert. cap. 64. Lo stolto sempre procrastina di far bene, ec. dae cagione, che
oggi promette di far dimane; e quando dimane è venuto, e anche promette dimane, e così tuttavia li fugge dimane.
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Esempio: | Petr. Canz. 46. 2. Crudele, acerba, inesorabil morte Cagion mi dai di mai non
esser lieto. |
Esempio: | Lab. n. 18. S'ingegna di darti dolente vita, e cagione di desiderar la morte.
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Esempio: | Amet. 70. Alla quale, Giunone invidiosa, diede cagione di mancamento a moltiplicati
huomini. |
Esempio: | E Amet. 45. E l'occhio tornando alle cose più basse, mi diè
cagione di più maraviglia. |
Esempio: | Tas. Gerus. 5. 2. E quella elezion sovra se toglia; Così non avverrà, ch'e' dia
cagione Ad alcun d'essi, che di lui si doglia. |
Esempio: | Ar. Cass. 1. 2. Noi gli diam per trascuraggine Nostra cagion, che la stizza, ec.
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Definiz: | §. E neutr. pass. |
Esempio: | Ar. Sopp. 4. 2. Se ne potrebbe morire, o di qualch'altra disgrazia darsi cagione.
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Definiz: | DARE CALCI. Tirare colpi col piede. Lat. calcibus petere, calce
ferire. |
Esempio: | Boc. Nov. 68. 9. Credendosi pigliare la moglie, prese la fante, e quanto egli potè
menare le mani, e' piedi, tante pugna, e tanti calci le diede, tanto che tutto 'l viso l'ammaccò. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 73. 19. Niquitoso corse verso la moglie, e
presala per le trecce, ec. tanto le diè per tutta la persona pugna, e calci, senza lasciarle in capo capello, o osso
addosso, che macero non fosse. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 16. 228. Finita la festa, Poppea morì d'un calcio, datole il marito
crucciato nel ventre pregno. |
Definiz: | §. Dar de' calci al vento, Dar de' calci al rovaio, Dar de' calci
all'aria, e simili: Esser'impiccato. L. laqueo suspendi. |
Esempio: | Fir. Disc. An. 44. Se il ladrone avesse lasciato star le cose altrui, non
averebbe dato de' calci al vento sul Mercatale. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. Ma s'io non davo qui de' calci al vento, Questo era il fio di
tutti i tradimenti. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 6. 70. E da de' calci al vento in sul fabbione. |
Esempio: | Morg. I vi prometto, Che al vento tutti de' calci darete. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 19. E i tre masnadieri il dì seguente andarono a dar de' calci al
rovaio. |
Esempio: | Ar. Cass. 4. 1. Che non mi lasci pur tempo da volgermi Un laccio al collo, e dar
de' calci all'aria? |
Definiz: | DARE CALO. Concedere alquanto per calo. |
Definiz: | §. Dare il calo, Dar di calo: vaglion lo stesso. |
Definiz: | §. Dare a calo: Dare per riavere la cosa data, e il prezzo di quanto ella sia calata.
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Definiz: | DARE CAMBIO. Cambiare. Lat. permutatum dare, permutare.
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Definiz: | §. Dare in cambio, Dare il cambio, e simili: pur vaglion lo stesso. |
Esempio: | Ar. Cass. 4. 7. E dato in cambio Gli ha la tua veste, e gli altri panni.
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Definiz: | DARE CAMPO. Dar di vantaggio ad altrui alcuno spazio di via nel camminare. Latin.
spatium dare. |
Esempio: | Fir. Asin. 183. Mi salse addosso, e di nuovo a correre mi diè campo.
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Definiz: | §. Dar campo: Porgere opportunità. |
Definiz: | §. Dare il campo: Concedere luogo per i combattimenti. |
Definiz: | DARE CANZONE. Lo stesso, che Dare erba trastulla, che Dar parole. Lat. verba dare. | continua...
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