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Dizion.3° Ed. .
DARE
Voce completa
vol.2 pag.457-480
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Esempio: | Fir. As. 139. Tu hai veduto già più tempo fa, per quanto mi do ad intendere,
l'esperienza della mia fede. |
Esempio: | Ar. Cass. 4. 5. Non passerà così facile Mente, come vi date forse a 'ntendere.
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Esempio: | Lasc. Spir. 4. 1. Che vi date voi ad intendere per questo spirito? |
Esempio: | Segn. Pred. 5. Ma a suo dispetto convien, che in faccia di tutto il mondo
apparisca per sì diverso da quel, che dava ad intendersi, esecrato da tutti, ec. |
Esempio: | Ar. Negr. 5. ult. Che non d'ignobile Gente, come ti dai forse ad intendere, Ma di
padre, e di madre gentil'huomini È nata. |
Definiz: | DARE ADITO. Fare apertura: Porgere opportunità. Lat. aditus
aperire. |
Esempio: | Fir. As. 322. Ei ne dava, per questo, libero adito a' miei pensieri. |
Esempio: | Segn. Pred. 1. O fusse perchè dava poco ardire, o fusse perchè dava poco adito,
non badava se non che alla propria salvezza, |
Definiz: | DARE A DIVEDERE. Mostrare, far conoscere. Lat. ostendere, commonstrare,
docere. |
Esempio: | Petr. Son. 53. Per darmi a diveder, ch'al suo destino, Mal chi contrsta, e mal chi
si nasconde. |
Esempio: | Pallav. St. Conc. 158. A quanto pro riuscirebbe l'aver dato a divedere, che 'l
Papa non cercava di fortificar la fede quasi un'antimuro, che tenesse lontani i padri dal toccar la disciplina; ma
voler'egli ristorare il Cristianesimo scaduto nell'una, e nell'altra parte? |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 121. Protestandoci di riferirlo più, per dare a divedere il modo,
col quale abbiamo pensato, ec. |
Esempio: | Segn. Pred. 19. E così darvi, o maledici, a divedere di quanto pregiudizio voi
siate anche a voi medesimi, colla libertà del dir vostro. |
Definiz: | DARE A DUE TAVOLE. Metafora tolta dal Giuoco di sbaraglino, ed è lo stesso, che Far'un viaggio, e
due servigi, o, come dice il proverbio: Pigliar due colombi a una fava. Lat. in
sulco uno capere duos apros. |
Definiz: | DARE AFA. Arrecare altrui afa. |
Definiz: | DARE AFFANNO. Travagliare. Lat. vexare, affligere, divexare.
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Esempio: | Lasc. Spir. 5. 1. Perchè egli avrebbe, ec. dato affanno grandissimo a quella
poverina. |
Esempio: | Cant. Carn. Deh andate col malanno Vecchi pazzi rimbambiti, Non ci date più
affanno. |
Definiz: | DARE AFFLIZIONE. Affliggere. Lat. maestitiam dare, moerorem
afferre. |
Esempio: | Pass. 324. Chi più sa, più è richiesto, e maggior peso ha da sostenere, e più cose
conosce, che gli danno afflizione, e pena. |
Definiz: | DARE A FILARE. Dare altrui lino, o simili, perchè lo fili. Lat. nendum
dare. |
Esempio: | Boc. Nov. 37. 4. Ad ogni passo di lana filata, che al fuso avvolgeva, mille
sospiri più cocenti che fuoco gittava, di colui ricordandosi, che a filar gliele aveva data. |
Definiz: | §. Torre a filare per dare a filare. Modo proverbiale, esprimente Far negozzj di soverchio
imbarazzo, e di poco utile. |
Definiz: | DARE A GAMBE. Modo basso: Fuggire. Lat. se conferre in pedes, se dare in
pedes. Il disse Plauto. |
Esempio: | Fir. As. 212. Spezzai la fune, con che io era legato, e diedi a gambe.
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Definiz: | §. Darla a gambe. Lo stesso. |
Esempio: | Cecch. Servig. 3. 3. E egli per non esser conosciuto, Per poterci
tornar, la darà a gambe. |
Esempio: | Lasc. Spir. 4. 3. I quali difatto ci s'avviaron dietro, e noi la demmo a gambe.
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Definiz: | §. Dare alle gambe ad altrui: Perseguitarlo, attraversarli i suoi negozzj. |
Definiz: | DARE AGIO, LUOGO, ec. Porgere opportunità. Lat. tempus dare, spatium
dare. |
Esempio: | Sod. Colt. 29. Ma si tiri innanzi di tre occhi in tre occhi, a poco a poco in su,
per darle agio di far buon piè, e ingrossar'in più dotte. |
Esempio: | Tac. Dav. St. 2. 276. Tale indugio diede agio a' Vitelliani a salvarsi in certe
vigne intralciate lungo un picciol bosco. |
Esempio: | Bemb. Stor. 3. Il qual Massimiliano per dar'agio a Filippo suo figliuolo.
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Definiz: | DARE A GODERE. Concedere altrui che che sia perchè la goda sino al tempo determinato, o colla
condizione stabilita. Lat. in antichresin dare. |
Definiz: | DARE A GRAN PER GRANO. Dar grano per riaver grano. Lat. forse frumentum
frumento commutare, aquae rei permutationem facere. |
Definiz: | DARE AIUTO. Aiutare. Latin. auxilium dare, opem ferre. |
Esempio: | G. V. 10. 3. 1. Scomunicando chi gli desse aiuto, o favore. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. 22. E pregolla, che allo scampo di Ruggieri dovesse dare aiuto,
siccome colei, che volendo, ad un'ora poteva Ruggieri scampare, e servar l'onor di lei. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 16. 7. State in riposo; ognun sia cieco, e muto, Non sia di voi chi
venga a darmi aiuto. |
Esempio: | Ar. Fur. 25. 62. Non m'avrai, disse, dato aiuto in vano. |
Esempio: | Sod. Colt. 25. Si zapperanno, o vangheranno agevolmente, dando lor sempre un po
d'aiuto, se sia terreno debole. |
Esempio: | Petr. Canz. 45. E sempre andai [tal'amor diemmi aita] In quelli esilij, quanto e'
vide, amari Di memoria, e di speme il cor pascendo. |
Definiz: | §. Dare in aiuto, per aiuto, o simili, ed esprimon lo stesso. |
Definiz: | DARE ALBERGO. Albergare. Latin. hospitium dare, hospitio
excipere. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 6. Va, e sappi, se il tuo borsotto questa notte ti darà
buon'albergo, che il darà ben'a noi: e valicato il fiume, andaron via. |
Esempio: | Burch. Usciam fuor di tenzone, e fa Batista, Ch'una sera mi dia cena, e albergo.
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Esempio: | Ar. Fur. 12. 78. Ma quel, che al timor mai non diede albergo.
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Definiz: | DARE A LIVELLO. Concedere a livello. Lat. in emphyteusin dare.
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Esempio: | All. 286. La Golpaia è un castel, che pare un forno, ec. Dato a livello ab antico
al rimedio, Del rappreso figliuol dell'oppilato Dalla Mattana, suocera del tedio. |
Definiz: | DARE ALLA CIECA. Dare senza considerazione. Lat. protinus caedere; quò sors
tulerit, ictus ingeminare. |
Esempio: | Segn. Pred. 2. Son poscia i primi, quando lo veggano nella vernata già secco, a
levar la scure, e dargli alla cieca tra capo e collo, tra tronco e rami. |
Definiz: | DARE ALLA PALLA. Termine del giuoco della palla: e vale Spignerla, o con mano, o con istrumento.
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Definiz: | §. Dare alla palla quando ella balza, e ovunque ella balza: Non perdere ne luogo, ne tempo, quando
l'occasione lo porga. Lat. occasionem arripere, casu oblata flectere ad consilium.
Livio. |
Esempio: | All. 257. E se scherza con voi nuovo ghiacinto Febo, date alla palla ovunque balzi.
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Definiz: | DARE ALLA RADICE. Figurat. si usa per esprimere il Levare ogni occasione di proseguire il negozio.
Lat. in negotij caput, atque arcem invadere; negotij caput petere. |
Definiz: | DARE ALL'ARME. Dare il segno per venire a combattimento. Lat. ad arma
conclamare, praelium occipere. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 1. Quando Astolfo di sopra fece dare Costoro all'arme così
scioccamente, Conobbi quel che Dio sapeva fare. |
Definiz: | §. Dare all'arme. Figurat. Far romore, ec. |
Definiz: | DARE ALL'ERTA. Andare alla volta della sommità de' monti. Lat. in iuga
montium decedere; il disse Tacito. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 151. I Barbari la diedono all'erta, e i nostri lor dietro, così
gli armati alla leggiera, come alla grave. |
Esempio: | Amet. 5. 4. Tanto che il numero empiemmo delle figliuole di Pierio, e di sì
notabile, e bella forma tutte ci diede al mondo, che, ec. |
Esempio: | E Amet. 48. Allora che la mia madre mi diede al mondo, Saturno
i cari regni dell'oro governava ne' correnti secoli sotto caste leggi. |
Definiz: | DARE ALTO. Pendere verso la parte superiore, e figuratamenete, Eccedere lo stato comune in fatti, o
parole. Lat. alta petere, subblimius ferire quàm oportuit, supra signum iacere.
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Definiz: | DARE AL VENTO. Spiegare al vento. Lat. dare ventis, pandere,
explicare. |
Definiz: | DARE A MACCA. Dare senza riceverne prezzo, o ricompensa veruna. |
Esempio: | Alleg. 222. Non vi si danno i marzapani a macca, Come si crede qualche nuovo pesce.
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Definiz: | DARE A MAN SALVA. Dare altrui colpi, o simili, senza che esso abbia modo di difendersi.
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Definiz: | DARE A MISURA. Dar misuratamente. |
Esempio: | Fr. Iac. T. La lunghezza, e la latezza Molto gli da a misura.
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Definiz: | DARE A MOSTRA. Mostrare. Lat. ostendere, ostentare, specimen
exhibere. |
Definiz: | DARE ANIMA. Avvivare. |
Esempio: | Amet. 12. Ma la natura del novello Signore, a cui ignorantemente aveva pur testè
l'anima data, nol consente. |
Definiz: | DARE ANIMO. Esortare, invogliare, incoraggiare. Latin. animum addere,
animos augere, fiduciam facere. |
Esempio: | Dav. Accus. Estimavate voi essere il nostro Reggente andato a Pisa, per dar'animo
a voi Accademici, a seguitar di dare all'Accademia fama, e rinomea. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 13. 175. Il che diede animo d'assalire la Metropoli Artassata, e
passò l'esercito il fiume Arasse, che bagna le mura. |
Definiz: | §. Dar buon'animo: Fare star di buon'animo. |
Esempio: | All. 15. Ne molto spesso le disunite voci della varia brigata in dare altrui
buon'animo, s'accordano. |
Definiz: | §. Dar l'animo: lo stesso, che Bastar l'animo. Lat. confidere,
audere. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 20. Che li dava ben l'animo di fabbricare due, e tre, e quanti
termometri si fosser voluti. |
Esempio: | Segn. Pred. 11. Non vi da l'animo, quando voi siate moribondi, di strigner'una
volta la mano a qual si sia semplicissimo Sacerdote? |
Definiz: | §. Dar l'animo: per lo stesso, che Dettar l'animo. Lat. libere, collibere.
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Esempio: | Ar. Cass. Prol. Li quali laceraronla, E di lei fer ciò, che lor diede l'animo.
Lat. quodcunque animo collibitum est. |
Definiz: | DARE A PATTI. Concedere con condizioni. Latin. conditionibus
dedere. |
Definiz: | §. Neutr. pass. Lat. conditiones accipere. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. Ch'egli avea preso già quasi partito Di darsi a patti.
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Definiz: | DARE APPALTO. Appaltare. |
Definiz: | §. Dare in appalto: lo stesso. |
Definiz: | DARE APPICCO. Lo stesso, che Dare speranza: Fare apertura tale, che altri possa sperare. Lat.
aditum aperire, aditum relinquere. | continua...
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