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Dizion.2° Ed. .
PRODIGO
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pag.637
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Definiz: | Quegli che da, e spende eccessivamente. Lat. prodigus. |
Esempio: | Lab. n. 139. Le mediche, e i frugatori, che lor piacciono, le fanno, non cortesi,
ma prodighe. |
Esempio: | Tes. Br. 6. 34. Colui, che dispende le cose, come non dee, si è detto prodigo.
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Esempio: | Pass. c. 55. Anche di quel figliuol prodigo, e sviato. |
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