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Dizion.3° Ed. .
GOVERNO
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vol.2 pag.788
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Definiz: | Il governare. Lat. regimen, cura, gubernaculum. |
Esempio: | Boc. Nov. 16. 3. Il quale Arrighetto, avendo il governo dell'Isola nelle
mani. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 89. 3. Cose tutte testificanti noi avere
dell'altrui governo bisogno. |
Esempio: | Dant. Inf. 8. Sotto 'l governo d'un sol galeotto. |
Esempio: | Petr. Son. 237. Stanca, senza governo, in Mar, che frange. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 53. Chiméra di Lauretta, e Stratilia di Fiammetta, al governo
delle camere delle donne attente vogliamo, che stieno. |
Definiz: | §. Far mal governo d'una cosa: cioè Conciarla male, ridurla in pessimo stato. Lat.
malè mulctare, damno afficere, donare infortunio. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Ma io farò dell'altro, altro governo. |
Esempio: | E Dan. Inf. 27. E 'l Mastin vecchio, e 'l nuovo da
Verrucchio, Che fecer di montagna il mal governo. |
Esempio: | Franc. Sacch. Rim. De' bruchi non vi dico, che governo Fanno di quello, ch'avete
a ber poi. |
Esempio: | Vinc. Mart. Poes. 17. I vaghi fior, le rose fresche, e belle, ec. Restan dalla
stagione, e dalle stelle Vinte, che fan di loro aspro governo. |
Definiz: | §. Governo: si dice anche, come Podestería, e altri simili uficj: come Il governo di Siena,
d'Ancona, e simili Latin. praefectura, praetura. |
Definiz: | §. Governo: Modo, e scienza di governare. |
Esempio: | Bern. Rim. Come sa provveder chi ha governo. |
Definiz: | §. Governo: Istrumento da governare navi. Lat. gubernaculum, clavus. |
Esempio: | Petr. Son. 33. Spezza a' tristi nocchier governi, e sarte. |
Esempio: | Bemb. Asol. 1. Non sia loro tolto il potere, e vela, e governo, là, dove essi di
giugner procacciano, o almeno dove più la lor salute veggono dirizzare. |
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