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Dizion.1° Ed. .
CRESTA
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pag.238
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Definiz: | Quella carne rossa a merluzzi, che hanno sopra il capo i galli, e le galline, e alcun'altro uccello. |
Esempio: | Boc. n. 63. 4. Come galli tronfi, con la cresta levata, pettoruti procedono.
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Esempio: | Tes. Br. 4. 1. Sara è un pesce, che ha una cresta, ch'è alla maniera di serre,
onde rompe le navi di sotto. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 34. Sovr'esso il mezzo di ciascuna spalla, E si giungéno al luogo
della cresta. |
Definiz: | ¶ Per similit. La cima del morione, e della celata. Lat. conus. |
Esempio: | Liv. M. Signori compagni, le creste non fanno mica le piaghe, e le nostre lance
passan ben gli scudi dipinti. |
Definiz: | ¶ Per sommità, e cima semplicemente. Lat. vertex, apex |
Esempio: | M. V. 1. 25. Salvo, che da una parte si congiugnea con una cresta del poggio, in
sul quale il Re fece fare un battifolle. |
Esempio: | E M. V. lib. 8. 74. S'erano riposti per le creste de' poggi,
e nelle ripe, e balzi. |
Definiz: | Dicesi anche, cresta di muro, che è la sommità di esso, fatta a guisa delle creste de' morioni.
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Definiz: | E CRESTA diciamo un male, che vien nelle parti vergognose, per contagion di coito. Lat. marisca, ficus, ci. |
Definiz: | E Rizzar la cresta, l'usiamo, ma in modo basso, per venire in superbia, tolta la metafora dal
gallo. Lat. animos tollit. |
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