Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.1° Ed. .
CRESTA
Voce completa

pag.238


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
» CRESTA
Dizion. 2 ° Ed.
Giunte 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
CRESTA.
Definiz: Quella carne rossa a merluzzi, che hanno sopra il capo i galli, e le galline, e alcun'altro uccello.
Esempio: Boc. n. 63. 4. Come galli tronfi, con la cresta levata, pettoruti procedono.
Esempio: Tes. Br. 4. 1. Sara è un pesce, che ha una cresta, ch'è alla maniera di serre, onde rompe le navi di sotto.
Esempio: Dan. Inf. c. 34. Sovr'esso il mezzo di ciascuna spalla, E si giungéno al luogo della cresta.
Definiz: ¶ Per similit. La cima del morione, e della celata. Lat. conus.
Esempio: Liv. M. Signori compagni, le creste non fanno mica le piaghe, e le nostre lance passan ben gli scudi dipinti.
Definiz: ¶ Per sommità, e cima semplicemente. Lat. vertex, apex
Esempio: M. V. 1. 25. Salvo, che da una parte si congiugnea con una cresta del poggio, in sul quale il Re fece fare un battifolle.
Esempio: E M. V. lib. 8. 74. S'erano riposti per le creste de' poggi, e nelle ripe, e balzi.
Definiz: Dicesi anche, cresta di muro, che è la sommità di esso, fatta a guisa delle creste de' morioni.
Definiz: E CRESTA diciamo un male, che vien nelle parti vergognose, per contagion di coito. Lat. marisca, ficus, ci.
Definiz: E Rizzar la cresta, l'usiamo, ma in modo basso, per venire in superbia, tolta la metafora dal gallo. Lat. animos tollit.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0