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1) Dizion.3° Ed. .
INGORDO
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vol.2 pag.886


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INGORDO.
Definiz: Avido, in estremo grado, di qualunque cosa, che si appetisca. Lat. avidus.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Hai famiglia, hai forestieri, e tra questi sono de' temperati, e degli ingordi.
Esempio: Dant. Inf. 18. Quei mi sgridò: perchè se tu sì ingordo Di riguardar più me.
Esempio: Petr. Canz. 31. 3. Ma l'ingordo voler, ch'è cieco, e sordo.
Esempio: Boez. Varch. 3. pros. 1. Quando io, ec. ingordo di udire, e pieno di stupore stava cogli orecchi tesi, e a bocca aperta per ascoltarla.
Definiz: §. Ingordo: per simil. dicesi de' Prezzi, pesi, miure, e simili, quando sono troppo rigorosi, ed eccedono il giusto, e convenevole. Lat. indecens.
Esempio: Boc. Nov. 80. 31. E appresso disse. che gia, per pregio ingordo, non lascerebbe.
Esempio: Burchiell. E temo, che la mia non s'accapriccì, vedendo le misure tanto ingorde.
Definiz: §. Ingordo: si dice ancora di Alcuni strumenti, come seghe, o simili, quando in operando consumano oltre al dovere del legnáme, o simili.

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