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Dizion.4° Ed. .
ARRA
Voce completa
vol.1 pag.266
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Definiz: | Propriamente Parte di pagamento della mercatanzia pattuita, che si dà al creditore per sicurtà, la quale, in caso
la mercatanzia non si volesse, si perde: Oggi comunemente Caparra. E si usa sovente figuratam.
siasi per similit. o per metaf. Lat. arrha, arrhabo. Gr. ἀῤῥαβών. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. Quì ha per arra molte afflizioni d'anima, e di corpo, e poi
per pagamento compiuto, se ne va a morte eterna. |
Esempio: | Scal. S. Agost. Acciocchè noi non pensiamo, che l'arra sia la somma del
pagamento, e del prezzo. |
Esempio: | Tav. rit. E donansi l'arra di quello, che a quel punto non si poteva far mercato.
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Esempio: | E Tav. rit. appresso: Adoperarono tanto, sì, e in tal maniera,
che feciono il pagamento amoroso della dilettosa arra, che nel principio s'avean dato. |
Esempio: | Bocc. nov. 67. 11. E acciocchè tu questo creda, io ti voglio dare un bacio per
arra. |
Esempio: | G. V. 6. 85. 2. Tornando i detti ambasciadori d'Alamagna, per insegna, e arra
della venuta di Curradino, si fecero donare la sua mantellina foderata di vaio. |
Esempio: | Dant. Purg. 28. Fece l'uom buono a bene, e questo loco Diede per arra a lui
d'eterna pace. |
Esempio: | E Dan. Inf. 15. Non è nuova agli orecchi miei tale arra .
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Esempio: | But. Tal arra, cioè tal peccato: arra è la caparra, che è fermezza del patto
fatto, cioè non m'è nuovo lo patto, che è tra li uomini, e la fortuna. |
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