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Dizion.2° Ed. .
VETRO
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pag.923
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Definiz: | Materia lucida, e trasparente, composta di rena splendida, e d'alcuna sorte d'erba, per forza di fuoco. Lat.
vitrum. |
Esempio: | Bocc. nov. 88. 5. Datogli un bottaccio di vetro, il menò vicino della loggia de'
Cavicciúli. |
Esempio: | E Bocc. nov. 14. 8. E non altramenti, che un vetro percosso a
un muro, tutta s'aperse, e si stritolò. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Così come color torna per vetro. |
Esempio: | E Dan. Purg. 27. Com'io fui dentro in un bogliente vetro
Gittato mi saria. |
Esempio: | Petr. canz. 8. 4. Certo Cristallo, o vetro, Non mostrò mai di fuore, Nascosto,
altro colore. |
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