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Dizion.3° Ed. .
TRISTO
Voce completa
vol.3 pag.1730
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Definiz: | Malcontento, mesto, maninconoso. Lat. tristis, moestus. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 6. Raunato alquanto di pagliericcio, che vicin v'era, tristo, e
dolente si pose, ec. |
Esempio: | E Bocc. Novel. 11. 7. Domine fallo tristo [cioè dagli
il malanno] |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 28. V'andò tanto maninconico, e tanto
tristo, che pareva che volesse morire. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 85. 23. Così adunque Calandrino tristo, e
cattivo, ec. a Firenze tornatosene. |
Esempio: | Dan. Inf. 34. Sembianza avevan ne trista, ne lieta. |
Esempio: | Petr. Son. 15. Talor m'assale in mezzo a' tristi pianti. |
Esempio: | E Petr. Canz. 46. 6. Alle lagrime triste allargai 'l freno.
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Esempio: | Dan. Inf. 6. Ciascun rivederà la trista tomba. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 11. Sì che s'ausi un poco prima il senso
Al tristo fiato [cioè corrotto, puzzolente] |
Definiz: | §. Tristo: Infelice, dolente, meschino, dappoco, tapino. Latin. miser, infoelix.
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Esempio: | Boc. Nov. 85. 22. Or non ti conosci tu tristo? non ti conosci tu dolente?
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Esempio: | Dan. Inf. 3. Tengon l'anime triste di coloro, Che visson senza infamia, e senza
lodo. |
Esempio: | Cron. Mor. Fu di nicistà, ec. pigliare una casetta trista di sotto le volte, e
due poderetti. |
Definiz: | §. Tristo: Usasi talora per lo stesso, che i Latin. dissero vhe. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 4. 33. Tanto furor l'uno, e l'altro menava, Che tristo a quel che
lor vuol dare aiuto; Tristo a chi in mezzo lor si fosse messo. |
Definiz: | §. Tristo: per Accorto. Lat. vafer versutus. |
Definiz: | §. Tristo: Scellerato, sciagurato. Latin. nequam, improbus, scelestus. |
Esempio: | Boc. Nov. 85. 4. Aveva nome la Niccolosa, la quale un tristo, chiamaro il
Mangione, ec. prestava a vettura. |
Esempio: | E Bocc. num. 17. Ed ella è tanto trista, ch'ella si va
racchiudendo spesso con esso lui. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 19. Si mise a giacere con alcuna sua trista.
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