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Dizion.3° Ed. .
STAGIONE
Voce completa
vol.3 pag.1604
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| Definiz: | Nome comune a tutte le quattro parti dell'anno, come Primavera, State, Autunno, e Verno: e trasferiscesi anche a
quel tempo generalmente, nel quale le cose, secondo l'ordine di Natura, sono nella lor perfezione. Lat.
tempestas, anni tempus, tempus. Gr. ὥρα,
ὥρα τοῦ ἔτους. |
| Esempio: | Petr. Canz. 38. 2. Ma pria sia 'l verno la stagion de' fiori, Ch'Amor fiorisca in
quella nobile alma. |
| Esempio: | E Petr. Canz. 4. 1. Che per fredda stagion foglia non perde.
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| Esempio: | Dan. Inf. 1. L'ora del tempo, e la dolce stagione. |
| Esempio: | Boc. Nov. 44. 6. I tempi si convengon pur sofferir fatti, come le stagioni gli
danno. |
| Esempio: | Amet. 96. Quanto Titan, e 'n la stagion novella [cioè nella
primavera] |
| Esempio: | Nov. Ant. 73. 1. Essendo a una stagione i fichi novelli. |
| Esempio: | E N. ant. appresso. Ma, quando gli recò, la stagione era
passata, che n'erano tanti, che quasi si davano a' porci. |
| Esempio: | Sen. Ben. Varch. 4. 5. Donde, ec. tante varietà di cibi, stagion per istagione.
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| Definiz: | §. Per Tempo semplicemente. Latin. aetas, tempus, tempestas. |
| Esempio: | Boc. g. 6. f. 4. Or non sapete voi, che per la perversità di questa stagione, li
giudici hanno lasciato i tribunali? |
| Esempio: | Petrar. Canz. 41. 6. Passata è la stagion, perdute hai l'armi. |
| Esempio: | E Petr. Son. 318. Ma la stagione, e l'ora men gradita, Col
membrar de' dolci anni. |
| Esempio: | Nov. Ant. 19. 5. Signori a mala stagione venite, che 'l vostro tesoro è disperso.
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| Esempio: | Liv. Dec. 3. La cosa era di stagione, nondimeno i Consoli l'andavano pur tardando
[cioè era in perfezione. Latin. maturus] |
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