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1) Dizion.3° Ed. .
SBUFFARE
Voce completa

vol.3 pag.1447


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Omografo 1
Omografo 2
SBUFFARE.
Definiz: Mandar fuor l'alito con impeto, e a scosse, per lo più a cagione d'ira. Lat. anhelare, fremere.
Esempio: Dant. Inf. 18. Quindi sentimmo gente, che si nicchia Nell'altra bolgia, e che col muso sbuffa, E se medesma, colle palme picchia.
Esempio: Fir. Nov. S'avvide, ch'egli era andato a pigliar le starne col bue, e cominciò a sbuffare.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 61. Fatto cuore rientra in Senato, e trova rinforzate le accuse, i padri sbuffare, contrario, e terribile ogni cosa.
Esempio: E Tac. Dav. Ann. 138. Non più bisbigliando, ma sbuffando alla scoperta.
Esempio: Bern. Orl. 1. 16. 24. Come levato si rivolta Orlando Di sdegno acceso soffiando, e sbuffando.

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