1)
Dizion.4° Ed. .
MUFFA
Voce completa
vol.3 pag.303
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | Spezie di pania della natura de' funghi, e secondo alcuni Spezie di fungo. Lat. mucor. Gr. εὐρώς. |
Esempio: | Lab. 262. Io mi tacerò de' fiumi sanguinei, e crocei, che di quella a vicenda
discendono, di bianca muffa faldellati. |
Esempio: | Dant. Par. 12. È derelitta Sì, ch'è la muffa, dov'era la gromma. |
Esempio: | Cr. 4. 44. tit. In che modo il vino, e i vasi si liberino dalla muffa.
|
Esempio: | E Cr. num. 1. Se 'l vino ha muffa, ovvero altro mal sapore,
prendi la vitalba ec. (cioè: sa di muffa) |
Esempio: | Morg. 27. 10. E per ventura trovò Sansonetto, Che combatteva al cont'Orlando
appresso, E cavogli la muffa dell'elmetto, Ch'il capo gli ha com'una zucca fesso (quì figuratam.)
|
Definiz: | §. Venire la muffa al naso, o Crescere, o simili, la muffa al naso, e
Venir la muffa, assolutamente, si dice del Venire in collera per l'altrui impertinenza. Lat.
irasci. Gr. ὀργίζεσθαι. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. 68. A Sinefido venne tanta muffa Al naso, perchè ei lo sprezza, e
biasima, Che si tinse nel viso, e soffia, e sbuffa. |
Esempio: | Menz. sat. 1. E sai, s'al naso mio cresce la muffa. |
|