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GALLA
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vol.2 pag.745


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GALLA.
Definiz: Propriamente val Ghianda; ma si piglia anche comunemente per Ogni gallezza. Lat. galla.
Esempio: Cr. 5. 26. 3. La sua superficie è molto lazza, e Simigliante le galle de' detti arbori.
Esempio: E Cr. 5. 38. 1. Le sue foglie, e galle sono stitiche, e le foglie rimuovono la morféa, e saldan le ferite, e la sua noce, ovvero galla, fa il simigliante.
Esempio: E Cr. 4. 40. 2. Alcuni, frutto del cedro, e galle arse, mescolano nel vino, e fannolo permagnente.
Esempio: Dan. Purg. 14. Tra brutti porci, più degni di galle, Che d'altro cibo.
Definiz: §. Galle, disse il Boc. Nov. 76. 9. a' pezzi del gengiovo.
Esempio: Bocc. Nov. 76. 9. Vorrebbesi fare con belle galle di gengiovo, e con bella vernaccia.
Esempio: M. Aldobr. Si riscalda d'incenso, ec. di savína, di galla moscata, e di mace.
Definiz: §. Galla: Enfiato, che vien ne' piedi a' cavalli. Il Latin. forse per similitudine dice galla.
Esempio: Cr.5. 9. 2. Imperocchè la fumosità della stalla suol generar, per la sua caldezza, galle, e mali umori alle gambe bagnate.
Esempio: E Cr. cap. 10. 3. Galla è una enfiatúra, a modo d'una vescica piccola di grandezza d'una noce, la quale si genera intorno alle giuntúre delle gambe, allato all'unghie.
Definiz: §. Stare a galla, ec. Star sull'acqua, a guisa di galla, ch'è leggierissima. Lat. fluitare, supernatare.
Esempio: Boc. Concl. 12. Anzi sono sì lieve, ch'io sto a galla nell'acqua.
Esempio: Cr. 9. 86. 5. L'uova piene, ec. vanno a fondo, e le sceme nuotano a galla.
Esempio: Legg. Invenz. Croc. S. B. Dicesi, che quello legno venne a galla sopra l'acqua.
Esempio: Bern. Orl. 2. 15. 2. Era sì grosso il sangue, che la gente, Correndo a galla, ne portava morta.
Esempio: E Bern. Orl. 3. 7. 63. Come le zucche su vengono a galla.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 10. Queste per l'aria, che hanno in se, dovran tenersi a galla.
Esempio: E Sagg. Nat. Esp. 96. La quale nel farsi il voto, sopra l'argento, portata a galla venisse, ec.
Definiz: §. Per similit. dicesi dello Star le cose sopra la terra: e vale Vicino alla superficie, o poco adentro, contrario di Stare adentro, e profondamente.
Esempio: Dav. Colt. 176. Generalmente poni adentro; ma dicono, che i mandorli, e i susíni amano stare a galla.

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