1)
Dizion.2° Ed. .
FUMMO, e FUMO
Voce completa
pag.362-363
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | Vapor, che esala da materie, ch'abbruciano, o che son calde. Latin. fumus.
|
Esempio: | Dan. Purg. 33. E se dal fummo fuoco s'argomenta. |
Esempio: | Boccac. n. 50. 12. E sfogato fu alquanto il fummo. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 17. Pecchie, ec. Elle fanno Re, e oste e battaglia, e
fuggono, per lo fummo, e raunansi, per suono di ferro, o di pietre, o di cosa, che faccia grande romore. |
Esempio: | M. V. 3. 98. E, fatto questo, cognoscendo, che altra medicina bisognava, a riducer
costui alla via diritta, che suono di campane, o fummo di candele. |
Esempio: | N. ant. 8. 4. Ora che ha venduto fummo, che è la parte disutile della cucina.
|
Esempio: | Dan. Inf. c. 8. Se 'l fummo del pantan nol ti nasconde. |
Definiz: | E fummo d'accidia disse Dante. Inf. c. 7. volendo significar la caligine de' pensieri
accidiosi. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 7. Portando dentro accidioso fummo. |
Esempio: | Dan. Par. 18. Ond'esce 'l fummo, che 'l tuo raggio vizia. |
Esempio: | M. V. 9. 30. I Sanesi, ec. La profferta, ec. La qual feciono, che sì convertì in
fummo [cioè svanì] |
Definiz: | ¶ Per vanagloria. |
Esempio: | M. V. 8. 67. Vantandosi di lor cuore, e ardire, col fummo della vittoria, senza
contasto, si fermarono. |
Esempio: | Tratt. P. mort. Ma se volesse, che Dio principalmente fosse l'onorato, e
anch'egli ne vorrebbe un poco di fummo, sarebbe veniale. |
Definiz: | ¶ Aver fummo, diciamo, per aver superbia, albagía, alterígia. Lat. magnos
spiritus habere. |
|