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Dizion.1° Ed. .
COCCA
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pag.188
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Definiz: | è proprio tacca della freccia, nella quale entra la corda dell'arco. Lat. crena.
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Esempio: | Bocc. nov. 42. 14. Far fare saettamento, le cocche del quale non sien buone se non
a queste corde sottili, ec. perciocchè la sottil corda riceverà ottimamente la saetta, ch'avrà larga cocca.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 12. Chiron prese uno strale, e con la cocca Fece la barba indietro
alle mascelle. |
Definiz: | ¶ Per lo strale stesso. Lat. sagitta. |
Esempio: | Dan. Par. 8. Disposto cade a provveduto fine, sì come cocca
in suo segno diretta. |
Definiz: | ¶ Per navilio. Lat. navigium. |
Esempio: | G. V. 8. 77. 2. E armò ottanta navi, o vero cocche, a modo di quel mare.
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Esempio: | Bocc. n. 14. 6. Nel qual, seno poco stante, due gran cocche di Genovesi, ec. con
fatica pervennero. |
Definiz: | E COCCA diciamo a quel bottoncino, che è all'uno, e all'altro capo del fuso, che ritiene il filo, e anche quel
poco d'annodamento, che vi si fa, perchè non iscatti, quando si gira il fuso, e si torce. |
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