1)
Dizion.1° Ed. .
BECCARE
Voce completa
pag.115-116
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | pigliare il cibo col becco, proprio degli uccelli, L. rostro cibum
capere. |
Esempio: | Cr. 9. 88. 2. I primi quindici dì dimagrano, perchè non sanno ancor ben beccare.
|
Esempio: | Tes. Br. 5. 9. Li minori sono a guisa di terzuolo, ed è prode, e maniero, e ben
volonteroso di beccare, ed è leggiere da uccellare. |
Esempio: | Bocc. g. 4. p. 12. Fate che noi ce ne meniamo una colassù di queste papere, e io
le darò beccare. |
Definiz: | ¶ Per metaf. d'altri animali. |
Esempio: | Fav. Esop. Ma la malvagia golpe, tutto, con la sua larga lingua, il si beccava.
|
Definiz: | Diciamo, Beccarsi il cervello, che è fantasticare, dandosi ad intendere quel che non può essere.
|
Definiz: | E Beccarsi i geti, che è affaticarsi, ma senza pro, per uscir d'intrighi, tolta la metaf. dagli
uccelli di rapina, che cercano col becco di rodere i geti per liberarsi. |
Definiz: | E Beccarsi su una cosa, cioè guadagnarla, e acquistarla con industria, e con arte: modo basso.
|
Esempio: | Morg. Tu tel vorresti un giorno beccar su Quel Montalbano, e faresti un bel tratto.
|
Definiz: | E: ribeccare, che è di nuovo beccare. |
Esempio: | Ant. Alam. Or se chi becca è ribeccato poi, Guardiam, ch'un'altro non ribecchi
noi. |
Definiz: | E per un certo ripigliare, e reiterare le cose dette. |
Esempio: | Morg. E Bianciardin quà la ballata Più volte ha ribeccata. |
|