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Dizion.2° Ed. .
AGUZZARE
Voce completa
pag.33-34
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Definiz: | Fare aguzzo, appuntare, far la punta. Lat. acuere, acutum reddere. |
Esempio: | Amm. Ant. Schiumansi la bocca i porci salvatichi, e aguzzansi i denti.
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Esempio: | Dan. Inf. 15. E sì ver me aguzzavan le ciglia, Come vecchio sartor fa nella
cruna. |
Esempio: | Bocc. n. 64. 7. Alla quale già amore aveva aguzzato, co' suoi consigli, lo
'ngegno. |
Esempio: | E Lab. n. 19. Intanto la vista di quelli aguzzati rende chiara, che a me
stesso, manifestamente scoprendosi, ec. |
Esempio: | E Lab. n. 118. incontanente prendono speranza, e aguzzano i
desideri alla Signoria. |
Esempio: | Petr. Canz. 48. 3. Sempre aguzzando il giovenil desio. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio Aguzzare i suo' ferruzzi, che vale assottigliar lo 'ngegno. |
Esempio: | Granch. ognuno aguzzi i suo' ferruzzi. |
Definiz: | ¶ Aguzzarsi il palo in sul ginocchio. Far cosa con evidente rischio di farsi male. Lat.
in suum malum lunam deducere. |
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