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Dizion.3° Ed. .
AFFOCARE, e AFFUOCARE
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vol.2 pag.43
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Definiz: | Mettere, o appiccar fuoco, infiammare, e quasi far diventare di fuoco. Lat. incendere,
ignem inijcere, ignem inferre. |
Esempio: | M. V. 2. 30. Lavorando con gran sollecitudine alla cava de' nimici, ec. di
presente l'affocarono, e cacciarono i cavatori. |
Esempio: | G. V. 4. 36. 3. I Fiorentini domandarono le colonne, e i Pisani le mandarono loro
in Firenze, coperte di scarlatto, e per alcuno si disse, che prima, che i Pisani le mandassero, per invidia, che
n'ebbono, le feciono affocare. |
Esempio: | M. V. 11. 45. E come huomini, per lunga esperienza di guerra, dotti, ec.
affocarono di sotto lo spedale. |
Esempio: | Dan. Inf. 25. Sopra le spalle dietro dalla coppa, Con l'ale aperte gli giaceva un
draco, E quello affuoca qualunque s'intoppa. |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 8. Il fuoco eterno, Ch'entro l'affuoca, le
dimostra rosse. |
Esempio: | Lib. Maccab. M. Simone ancora, e quelli, che erano con lui, uscirono della
Cittade, e affocarono gl'ingegni (cioè le macchine) |
Definiz: | §. Per metaf. in signific. neut. pass. Lat. incendi, inflammari. |
Esempio: | Amet. car. 9. E quanto che egli immagini il nuovo disío, non dovere al disiderato
fine recare, cotanto più di quello l'appetito s'affuoca. |
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