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Dizion.1° Ed. .
FIDARE
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pag.345
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FIDARE.
Definiz: | Dare altrui una cosa con fidanza, ch'e' ne faccia il tuo volere, Lat. committere, credere,
alicuius fidei mandare. |
Esempio: | Bocc. n. 60. 21. Ma io, temendo di fidarle altrui, sempre le porto meco.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 2. Anzi ch'all'alto passo tu mi fidi. |
Esempio: | E Dan. Par. 3. Poi sopra 'l viso ancor lo piè non fida.
Qui, assicura. |
Definiz: | ¶ Fidare i bestiami, è vendere la pastura, assicurando i pastori, che, in quel luogo, non saranno
molestati. Latin. pecorum damna prestare: e l'assicuramento si chiama
FIDA. |
Definiz: | ¶ In signif. neut. pass. Aver fidanza, fede, opinione di non essere ingannato, e rimettersi in chi l'huomo si
fida. Lat. fidere. |
Esempio: | Bocc. n. 42. 17. Per non fidarmene ad altri, sì come egli ha voluto, io medesima
tel sono venuta a dire. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 2. Fidandomi nel tuo parlare onesto. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 11. Può l'huomo usare in colui, che 'n lui
fida. |
Esempio: | Petr. canz. 39. 1. Quelle pietose braccia, In ch'io mi fido, veggio aperte ancora.
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Esempio: | E Petr. canz. 4. 7. Ma nulla è al mondo in ch'huom saggio si
fide. |
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