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Dizion.3° Ed. .
omografo. 3
QUALE
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vol.3 pag.1291-1292
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QUALE.
Definiz: | Nome relat. non si truova, per lo più, senza articolo. Lat. qui. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 30. Lo scolare, il quale sul far della notte, col suo fante, ec.
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Esempio: | Petr. Son. 2. Dal quale oggi vorrebbe, e non può aitarme. |
Esempio: | Dant. Infer. 2. Che fu dell'alma Roma, e di suo impero, ec. La quale, e 'l quale
a voler dir lo vero, Fur stabiliti. |
Esempio: | Dittam. Numa Pompilio di me s'innamora, Lo qual del mio piacer tanto fu
degno. |
Esempio: | Dan. Purg. 1. De' quai cadeva al petto doppia lista. |
Esempio: | Petr. Canz. 11. 1. Dentro alle qua' peregrinando, alberga Un Signore, ec.
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Definiz: | §. Alle volte dopo il relativo Quale, è usato il dimostrativo Il, o La, come per esemplo. |
Esempio: | Boc. Nov. 38. Quel cuore, il quale la lieta fortuna di Girolamo non aveva potuto
aprire, la misera l'aperse. |
Esempio: | E Bocc. G. 4. Proem. 2. Alla legge della natura voler
contrastare, troppo gran forze bisognano, le quali forze io confesso, che non l'ho. |
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