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Dizion.3° Ed. .
omografo. 2
FIERA
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vol.2 pag.684
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FIERA.
Definiz: | Mercato libero. Lat. nundinae, mercatus tus. |
Esempio: | Boc. Nov. 90. 11. E con Gianni insieme n'andò alla fiera di Bitonto. |
Esempio: | Tratt. Pecc. Mort. Questo è il danaio del diavolo, onde egli compera tutte le
buone derrate nella fiera di questo Mondo. |
Esempio: | Burch. Ne tante bestie vanno a una fiera. |
Esempio: | Dav. Camb. 97. Fiera è un concorso di molti, da molte bande in alcun luogo per
vendere, o comperare con franchigia di gabella, che dura alquanti giorni. |
Esempio: | Fir. Nov. 6. 245. E' sapeva meglio l'arte da fare impazzare un'huomo, che
qualsivoglia trista femmina, che stata fusse su per le fiere trent'anni. |
Definiz: | §. Diciamo proverbialmente agli agiati: Tu non saresti a tempo alla fiera a Lanciano, che dura un'anno e tre dì
non essere a tempo alla fiera a Lanciano, che dura un anno e tre dì. |
Definiz: | §. E Scorcio di fiera: diciamo Intorno al fine de' negozzj. |
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