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Dizion.3° Ed. .
omografo. 1
CI
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vol.2 pag.331
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Omografo 1
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CI.
Definiz: | Talora avverbio locale: e vale, Qui, Qua, o Di qui. Lat. hic, huc, hinc,
illinc. E si usa co' verbi di moto, e di stato, trovandosi con tutti e due tanto del luogo ove è, o va colui
che parla, che di quello ove è, o va colui a cui si parla, come anche di diverso ove non sia, ne vadia, ne l'uno, ne
l'altro. |
Esempio: | Boc. Introd. num. 32. Non altramente, che se esser volessimo, o dovessimo esser
testimone di quanti corpi morti ci sieno alla sepoltúra recati. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 43. 10. Questa non è la via d'andare ad Anagna;
egli ci ha delle miglia più di dodici. |
Esempio: | Boc. Nov. 23. 23. Io m'avviso, che tu credesti, perciocchè il marito non ci era,
che la Gentildonna ti dovesse incontanente, ec. |
Esempio: | Laber. Veramente ci sono io altre volte stato, ma sì m'avea e il dolor sostenuto, e
la paura di me tratto, che così come se mai stato non ci fossi, d'esserci stato mi ricordava. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. 9. Disse la giovane: e come ci sono abitanze presso, da potere
albergare? a cui il buon'huomo rispose: non ci sono in niun luogo sì presso, che tu di giorno vi potesse arrivare.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 21. 8. Madonna, questi è un povero huomo mutolo,
e sordo, il quale un di questi dì ci venne per limosina. |
Esempio: | E Bocc. 32. 15. Or farete, che questa notte egli truovi la
porta della vostra casa per modo, che egli possa entrarci. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 100. 16. Io mi dotto, se io non ci vorrò esser
cacciato, che non mi convenga far di quelle, che io altra volta feci. |
Esempio: | Laber. Infino che lume apparisca, che la via da uscirci ti manifesti, d'alcuna cosa
teco mi piace di ragionare. |
Esempio: | Nov. Ant. 85. In molte terre è statuto chi consiglia di guerra che ci abbia
andare. |
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