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ACCOMANDARE
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vol.2 pag.19


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ACCOMANDARE.
Definiz: Raccomandare. Lat. commendare, alicuius fidei committere. Gr. ἐπιτρέπειν.
Esempio: Boc. Nov. 5. 9. Accomandandolo ella a Dio, a Genova se n'andò.
Esempio: Dan. rim. 55. Allotta, ch'odo, ch'è sì prossimána, Lo spirito accomando al mio Signore, Poi dico a lei, tu mi par dolce, e piana.
Definiz: §. Per lasciare in protezione, in custodia.
Esempio: Nov. ant. 74. 2. Egli fece dire che gli voleva accomandare un gran tesoro in molti scrigni.
Esempio: Ovvid. Pist. Perchè si dice, che tu donna voglia andartene, e accomandi le vele alli rabbiosi venti. [qui per similit.]
Definiz: §. Neut. pass.
Esempio: M. V. 2. 47. Ma l'uno s'era accomandato all'una parte, e l'altro all'altra di lor maggiori.
Definiz: §. E per legare, o attaccar fune, o altra sì fatta cosa a che che si sia, perch'e' la tenga. Lat. religare.

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