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Dizion.4° Ed. .
BUCA
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vol.1 pag.477
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Definiz: | Luogo cavato, o Apertura in checchè si sia, comunemente più profondo, che largo, o lungo. Lat.
foramen, cavernula, scrobs. Gr. τρώγλη, ὀπή. |
Esempio: | Dant. Inf. 32. Io vidi due ghiacciati in una buca. |
Esempio: | Bocc. nov. 65. 15. E quando tempo ebbe, se n'andò alla buca, e fece il segno usato
(quì: apertura, o pertugio fatto nel muro) |
Definiz: | §. I. Buca sepolcrale, vale Sepolcro. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Già surto fuor della sepulcral buca. |
Esempio: | But. Della sepulcral buca, cioè della clausura del sepolcro. |
Definiz: | §. II. Dicesi anche Buca il Luogo sotterraneo da conservar grano, e altre biade. Lat. sirus. Gr. σιρός.
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Definiz: | §. III. Fare una buca, vale Servirsi del danaro fidato. Lat. pecuniam
publicam intervertere, peculatûs reum esse. Gr. κλέπτειν τὰ
δημόσια. |
Esempio: | Cant. Carn. Paol. Ott. 10. I buon mercanti il fanno, Per la buca lor fatta da
chi poi Dà che dir sempre alla pancaccia, e a noi. |
Definiz: | §. IV. Dare intorno alle buche a uno, vale Procurare di cavargli artatamente di bocca quello, che
e' non vorrebbe dire. Lat. arcanum expiscari. Gr. μεταλλᾷν. |
Esempio: | Varch. stor. 12. Dando, come s'usa di dire, intorno alle buche per fargli uscire.
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Definiz: | §. V. In proverb. Dov'è la buca è il granchio; e si dice di cose, che regolarmente non vanno
disgiunte. |
Definiz: | §. VI. E quell'altro Cavare il granchio della buca. |
v. GRANCHIO.
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