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Dizion.2° Ed. .
BUCA
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pag.133
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Definiz: | Luogo cavato, ò apertura in che che si sia, comunemente più profondo, che largo, o lungo. Lat.
cavernula, scrobs. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 32. Io vidi due ghiacciati in una buca. |
Esempio: | Bocc. n. 65. 15. E, quando tempo ebbe, sen'andò alla buca, e fece il segno usato
[cioè apertura, foro, spiráglio, pertùgio.] |
Esempio: | Dan. Pur. 21. Già surto fuor della sepulcral buca [cioè del sepolcro]
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Definiz: | ¶ Onde si dice. Fare una buca in terra, cioè morire. |
Definiz: | ¶ Dare intorno alle buche a uno, vale, procurar di cavargli artatamente di bocca, quello, ch'e'
non vuol dire. |
Definiz: | ¶ In proverbio, Dov'è la buca è 'l granchio, e si dice di cosa, che comunemente non va l'una senza
l'altra. |
Definiz: | ¶ Da BUCA SBUCARE, che è uscir della buca. |
Esempio: | Morg. E farne tutti i diavoli sbucare. |
Esempio: | E Morg. di sotto. Le pecchie soglion pel fuoco sbucare:
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Definiz: | il suo contrario è imbucare, che in att. signific. vale, metter nella buca, e in
neutro, entrarvi: |
Definiz: | E per metaf. IMBUCARE, in qualunque luogo, che s'entri. |
Esempio: | Morg. Noi c'imbucammo, com'e' fu impiccato. |
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