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1) Dizion.3° Ed. .
TITOLO
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vol.3 pag.1699-1700


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TITOLO.
Definiz: Dignità, grado, o nome, che significhi tali cose. Lat. titulus, dignitas.
Esempio: Bocc. Nov. 55. 4. Sempre rifiutando d'esser chiamato maestro, il qual titolo, ec.
Esempio: G. V. 8. 42. 2. Gli diede titolo di paciaro in Toscana.
Esempio: Lab. num. 314. Quanti sono i signori, li quali, se io per li loro titoli te li nominassi, in tuo danno te ne vanaglorieresti.
Esempio: M. V. 3. 60. Huomini, che non sapiéno quello, che titolo de' giudici portassono, e a loro non se n'aspettava alcuna cosa. (Di qui Titolato add. si dice di Personaggio, che ha titolo di signoria, e di dignità)
Definiz: §. Per Iscrizione, denominazione. Lat. inscriptio, titulus.
Esempio: Bocc. g. 4. p. 2. A chi le presenti novellette riguarda, le quali, non solamente in Fiorentin volgare, e in prosa scritte per me sono, e senza titolo.
Esempio: Dan. Inf. 33. Breve pertugio dentro della muda, La qual per me ha 'l titol della fame.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. Il valore di costui fu cagione a quegli, che discesero di lui di lasciare il titolo degli Elisei, e di cognominarsi Allighieri.
Definiz: §. Titolo: Vanto, fama. Lat. laus, gloria, fama.
Esempio: Lab. n. 214. Siccome quella, che di tutte avrebbe voluto il titolo.
Esempio: Petrar. Cap. 1. Poi vien colei, ch'ha 'l titol d'esser bella.
Definiz: §. Titolo: Ragione, termine legale. Lat. ius.
Esempio: Boc. Nov. 94. 19. Questa donna meritamente è mia, ne alcuno con giusto titolo me la può raddomandare.
Esempio: E Bocc. num. 21. Giusto titolo parendogli avere in ciò, che la trascuraggine altrui aveva gittato via.
Definiz: §. Titolo: Pretesto, colore. Lat. color, praetextus.
Esempio: Boc. Nov. 11. 10. Non parendo avere altro più giusto titolo a fargli dar la mala ventura.
Esempio: E Bocc. Nov. 33. 10. Venduto alcune possessioni, le quali avevano sotto titolo di voler co' denari andar mercatantando.
Esempio: G. V. 4. 5. 3. Entrarono in Fiesole sotto titolo di veder la detta festa.
Definiz: §. Titolo: diciamo anche a quel Punto, che si pone sopra la lettera i.
Esempio: Alf. Paz. Rim. E dicci ancor, perchè il titolo all'i, E non all'altre lettere si pone.
Definiz: §. Titolo: dicono i Canonisti a Quello su che si ordinano i Sacerdoti. Lat. titulus.
Esempio: Maestr. 1. 10. Si dee far lo scrutinio, ec. e isaminare coloro, che si debbono ordinare della virtù, della generazione, del paese, dell'etade, del titolo al quale egli si ordina.

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