Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.3° Ed. .
SCELLERATO
Voce completa

vol.3 pag.1458


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SCELLERATO.
Definiz: Pieno di scelleratezza. Lat. sceleratus, scelestus.
Esempio: Boc. Nov. 1. 19. Perciocchè, comecchè la sua vita fosse scellerata, e malvagia.
Esempio: Petr. Cap. 3. Procri, Artemisia con Deidamía, E altrettante ardite, e scellerate.
Esempio: Dant. Inf. 20. Chi è più scellerato di colui, Ch'al giudicio divin passion porta?
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 30. Ed egli a me: quella è l'anima antica Di Mirra scellerata.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0