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1) Dizion.4° Ed. .
ROGNA
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vol.4 pag.260


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ROGNA.
Definiz: Male cutaneo consistente in moltissime piccole bollicine, che cagionano altrui prurito, e pizzicore grandissimo. Lat. scabies. Gr. ψώρα.
Esempio: M. Aldobr. P. N. 19. Tutte acque zolfate, amare, che sono di mare, sì vagliono a malattíe fredde ec. a rogna di flemma, che rende molta lordura.
Esempio: Cr. 1. 4. 13. Corrompe il sangue (l'acqua salsa) e però genera pizzicore, e rogna.
Esempio: Dant. Par. 17. E lascia pur grattar dov'è la rogna.
Esempio: But. ivi: Cioè lascia pur dolere chi s'ha a dolere.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 64. Di gran maninconía sarei fuori, La qual con molta rogna m'ha assalito.
Definiz: §. Grattar la rogna, figuratam. vale Offendere, Percuotere.
v. GRATTARE §. II.
Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 23. Venga chi vuol, ch'io gli gratti la rogna.

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