Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
RITONDO
Voce completa

vol.4 pag.241-242


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 2 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 3 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 4 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
» RITONDO
RITONDO.
Definiz: Add. Rotondo, Senza niuno angolo, Situato, o Composto in giro. Lat. rotundus. Gr. στρογγύλος.
Esempio: Bocc. g. 6. f. 8. Il piano, che nella valle era, così era ritondo, come se a sesta fosse stato fatto.
Esempio: G. V. 1. 38. 4. Sopra le mura della città edificò torri ritonde molto spesse.
Esempio: E G. V. 10. 111. 2. Assai era grazioso, di bella faccia ritonda, con piena barba, e nera.
Esempio: Dant. Par. 14. Dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro Muovesi l'acqua in un ritondo vaso, Secondoch'è percossa fuori, o dentro.
Esempio: Tes. Br. 2. 35. A ciò fu natura bene provveduta, quando ella fece il Mondo tutto ritondo, che nulla cosa puote essere sì fermamente serrata in se medesima, siccome quella, ch'è ritonda.
Esempio: Esp. Pat. Nost. Come ritonda figura, onde la fine ritorna al cominciamento.
Esempio: Red. Ins. 52. Scorgonsi due piccolissime eminenze ritonde, nere, e lustre.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0