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Dizion.4° Ed. .
RESPIRARE
Voce completa
vol.4 pag.111-112
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| Definiz: | Si dice propriamente dell'Attrarre, che fanno gli animali l'aria esterna introducendola ne' polmoni, e fuori di
essi con moto contrario rimandandola. Lat. respirare, spiritum ducere. Gr.
ἀναπνεῖν. |
| Esempio: | Guid. G. E acciocchè elli prendesse rinfrescamento di vento per respirare,
pervenne alla riva del mare. |
| Esempio: | But. Purg. 2. Ogni corpo vivo spira, e respira, attraendo l'aere, senza lo qual
non si vive. |
| Definiz: | §. I. Per Vivere. Lat. vitam ducere. Gr. βίον
διεξάγειν. |
| Esempio: | Petr. son. 228. Per voi conven, ch'io arda, 'n voi respire. |
| Definiz: | §. II. Per Ricrearsi, Prender ristoro, Cessare alquanto dalle fatiche. Lat. respirare,
labores intermittere. Gr. ἀναψύχειν,
παύεσθαι. |
| Esempio: | Sen. Pist. Se filosofia non vi metta consiglio, e faccialo un poco respirare.
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| Esempio: | Petr. canz. 39. 2. Nol può mai fare, e respirar nol lassa. |
| Esempio: | Guid. G. Dicendo, che oggimai senza dubbio elleno, e li loro mariti, e figliuoli
non potranno respirare. |
| Esempio: | E Guid. G. altrove: Udendo egli la risposta del suo
segretiere, ne' suoi dolori alquanto respirò. |
| Esempio: | Sagg. nat. esp. 1. Alle strette più, o meno gagliarde, che ricevon da essa, o
respirano, o maggiormente oppresse rimangono. |
| Definiz: | §. III. Respirare, figuratam. |
| Esempio: | Dant. Par. 25. Vuol, ch'io respiri a te, che ti dilette Di lei. |
| Esempio: | But. ivi: Vuol, ch'io respiri a te, cioè vuole lo detto amore, che io santo Iacopo
parli a te. |
| Definiz: | §. IV. Per Isfiatare. Lat. respirare, efflare. Gr. ἀναπνεῖν. |
| Esempio: | Ricett. Fior. 296. Metti un cappello, che sia ben chiuso dalla bocca, che non
respiri punto. |
| Esempio: | E Ricett. Fior. altrove: Mettasi sopra la gratella d'un bagno
ben coperto di maniera, che non respiri punto. |
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