1)
Dizion.3° Ed. .
omografo. 2
MORA
Voce completa
vol.3 pag.1056
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
Dizion. 1 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 2 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Giunte 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 4 ° Ed.
Omografo 1
|
|
|
Definiz: | Monte di sassi. Lat. acervus, congeries, moles. |
Esempio: | G. V. 7. 9. 8. E sopra la fossa, per ciascun dell'oste, gittata una pietra, onde
si fece una gran mora di sassi. |
Esempio: | M. V. 3. 47. Bene due braccia s'alzò la mora delle pietre, sopra 'l corpo del lor
Senatore. |
Esempio: | Dan. Purg. 3. Sotto la guardia della grave mora. (Di qui
Moriccia: che si dice di que' Monti di sassi, che fanno i lavoratori, per nettare i campi, o intorno al
ciglione, o in altra parte più comoda. Lat. saxorum strues, lapidum
congeries) |
Definiz: | §. Mora: dicono a una Massa di frasconi. |
Definiz: | §. Mora: è un Giuoco noto, che si fa, alzando le dita d'una delle mani, chiamando il numero: Fare alla
mora. Latin. micare digitis. |
Esempio: | Morg. E non potrà, se volesse far'ora, Levar più d'un colla mano, e dir sette Al
giuoco della corna, o della mora. |
Esempio: | Lib. Sonett. Che l'hanno i portatori alle colonne, Per bocca più, ch'e' non hanno
la mora. |
Definiz: | §. Mora: Indugio, intervallo. Lat. mora. |
Esempio: | Varch. Ercol. 264. Ci è di quella mora, o spazio, o indugio, o bada, che
interviene tra un movimento, e l'altro. |
|